18 giugno 1999
Hope, una bellissima bambina di 4 anni, stava rincorrendo gli uccellini per tutto il parco... Correva a più non posso, fin quando non cadde e si mise a piangere... Lì vicino stava giocando un bambino, biondino con due occhini verdi... Vedendo la piccola Hope piangere, gli si avvicinò...
"Ciao, perché stai piangendo?" gli chiese dolcemente
"S-sono caduta, mi fa male il piedino" disse cercando trattenere le lacrime... Le sue iridi azzurre erano ancora più chiare a causa delle lacrime...
"Se ti alzi andiamo a prendere il gelato" gli disse sorridendo e facendo comparire due fossette sulle guancie... Prontamente il ditino di Hope andò a finire lì, in quella fossettina che si era formata, toccandogliela... Il piccolo rise per il solletico che gli stava provocando...
"Io sono Hope... Tu come ti chiami?"
"Harold, ma tutti i miei amici mi chiamano Harry.." 
"E io sono tua amica?" domandò la piccola ingenuamente.
"Se tu vuoi, si!"
Hope sorrise al pensiero di avere trovato un amico...
"Allora? Andiamo a prenderci il gelato?"

7 settembre 2002
Quel giorno fu il più brutto per Hope... Morì suo nonno... Una figura importantissima per lei... L'unico che voleva con lei era Harry, erano diventati migliori amici.. Si raccontavano tutto, Hope credeva in lui... Era il suo eroe, suo fratello, suo amico e anche padre; figura che è mancata nella vita di Hope a causa di un pirata della strada totalmente ubriaco e sotto l'effetto di chissà quale droga... Per questo suo nonno aveva un ruolo importante nella sua vita...
"Ssh, pulce... Non piangere più" gli ripeteva Harry nell'orecchio... 
E da quel giorno iniziò uno dei tanti problemi di Hope... L'obesità... Si rifugiava nel cibo; qualunque cosa di commestibile che si trovava davanti lo manda giù... Iniziò anche a trascurarsi... Ma nonostante ciò Harry le fu ancora vicino...

23 novembre 2004 
Hope, aveva ormai 9 anni, stava crescendo... Per fortuna non s'ingozzava più come prima, ma, ormai aveva molti chili in più e proprio per questo che a scuola veniva sempre presa in giro... Le faceva male sentirsi dire 'porca' 'maiale' e tante altre cose brutte dette con cattiveria...
Anche quel giorno tornò a casa piangendo... E anche quel giorno Harry era lì che le tendeva le braccia e la consolava... Erano inseparabili.. Il loro legame era unico... Si completavano, come quelle collane che portavano... Due parti di un cuore spezzato che poi unendosi andavano a formare un cuore e inciso sopra 'Per sempre'...
Ma Hope ha imparato che nulla è per sempre... Purtroppo a sue spese...

22 dicembre 2009
Erano appena iniziate le vacanze natalizie e la 'piccola' Hope aveva ormai 14 anni... Quest'anno la mamma aveva deciso di fargli passare un Natale diverso, portandogli a conoscere i parenti del suo amato papà... Anche se ricorda poco e niente di lui lo ama più di ogni altra cosa.. Il padre era italiano ma aveva origini inglesi... Era 23 sera e Harry stava a casa di Hope per salutarla...
"Ciao pulce, mi mancherai" disse stritolandola in un mega abbraccio...
"Anche tu riccio!"
In Italia, Hope, passò delle vacanze meravigliose, stava bene lì, ma le mancava Londra... Le mancava lui... Ma se sapeva quello che gli stava per accadere una volta tornata, non sarebbe mai tornata, o meglio, mai partita... Infatti, quando tornò, notò un radicale cambiamento in quello che considerava il suo tutto... Harry non passava più tempo con lei, non uscivano più insieme, a scuola cercava di evitarla il più possibile... E anche se lei gli chiedeva se era successo qualcosa lui rispondeva 'no, è una tua impressione'...
Ma Hope non si sbagliava... Nemmeno 2 mesi dopo, Harry diventò capitano della squadra di football, trascurandola sempre di più ed entrò a far parte della cerchia di persone che la prendevano costantemente in giro per il suo peso, per la sua goffagine e per il suo modo di vestirsi... Gli faceva male vedere colui che per 10 anni le è stata al suo fianco, colui che le asciugava le lacrime, colui che diceva che le voleva bene, colui che era.... Il suo migliore amico.... Ma le cose, col passare del tempo andarono a peggiorare... Oltre ad insulti Harry, aveva iniziato a picchiala e dicendogli continuamente cose cattive... Mentre gli altri ridevano nel vederla piangere... Da un pò era arrivata al punto di tagliarsi... Ma aveva capito che non valeva la pena farlo per lui, anche se gli voleva ancora un mondo di bene e ciò che gli faceva, oltre ad un male fisico, era un male intero... Decise di andarsene un pò da Londra... Non disse niente a nessuno, ma in fin fine a chi doveva dirlo? Lei non aveva amici... Era sola... Se ne andò in Italia e ci restò per 3 anni... Era cambiata, ora era più alta, magra, bella, la timidezza era sparita facendo spazio a una Hope forte e con la risposta pronta... Ora era una donna e Londra stava per conoscere la nuova Hope Smith!

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Questa è la mia prima Fanfiction :) 
Lasciate qualche recensione per farmi sapere se vi piace? 

-Jole1D