Serie TV > Supernatural
Ricorda la storia  |      
Autore: Alessandra Ackles    09/05/2013    0 recensioni
Un angelo può cadere giù per mano del suo stesso fratello? Nessuna pietà o sensi di colpa da parte di quest'ultimo?
Tratto dalla Storia: "Ma ormai c'è rancore nei miei occhi ed una logorante ferita al cuore ..."
Per la mia scrittrice preferita, Arial questa è per te :-)
Genere: Angst, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altro Personaggio, Lucifero
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Perché mi hai fatto questo? IMPORTANTE LEGGERE: Allora ciao ragazzi!!! Sono qui per presentarvi un'altra mia storia che dedico ad una scrittrice che mi appassiona ogni volta che leggo le sue storie:Arial, e vi consiglio caldamente di andarla a vedere. Purtroppo L'htlm non si sa perché non mi ha funzionato, prima si adesso no ... boh!!! Comunque spero capiate le stesso. Buona Lettura a tutti da Furetto Furbetto :-). (Ed ,ovviamente,sono ben accette le recensioni). "Pensieri" < Discorso > ok? Ciao!!! Flashback: Sentì la terra mancarmi sotto i piedi mentre il vuoto si presentava nel mio petto come un vecchio amico. "Che cosa sta succedendo?" "Padre ...." Cercai di aprire le ali ma non ci riuscivo, una forza indistinta mi trascinava verso il basso, verso il vuoto non riuscivo a resistere,le mie forze erano venute meno dopo l'attacco di Metatron. Precipitai. Urlai disperatamente cercando di aggrapparmi inutilmente e disperatamente all'aria. Finché non sbattei contro qualcosa di duro e soffice al tempo stesso. Apri gli occhi con fatica quasi con paura. L'Eden. L'immensa distesa d'erba piena di piante colorate che hanno donato i propri colori alle ali degli angeli, i grandi alberi sotto cui si nascondeva Gabriele mentre lo cercavo giocosamente, la grande cascata limpida e luminosa alla luce permanentemente splendente in cielo, dove io e Michele volavamo facendo a gara per il più veloce trai due ... "Michele ..." Rimasi lì a sorridere come un ebete ripensando a lui non accorgendomi che qualcuno si avvicinava. < Michele!!! > Gridai felice appena lo ebbi riconosciuto. Gli volai incontro non facendo conto al suo impassibile volto ... impassibile ... Feci per abbracciarlo quando all'improvviso lui con la spada non mi allontanò da lui e mi riportò a terra inchiodandomi con le spalle ad un albero. < Michele ... che cosa stai facendo > chiesi smarrito. Lui si limitò a fissarmi. < Esegue gli ordini che gli sono stati assegnati, ovviamente come un buon soldato di Dio > disse una voce. "Questa voce la riconoscerei tra tutte" pensai. < Metatron > dissi ringhiando, mentre Michele mi accentuava la spada sul collo. disse Metatron ringhiando. Guardai mio fratello supplichevole avendo già capito. Nel suo sguardo vidi passare un piccolo bagliore di dolore nei suoi occhi. < Michele, ti prego ... Aiutami!!! > gli sussurrai all'orecchio in modo che lui solo potesse sentire. Lui non mi rispose. Una piccola lacrima passò sulla sua guancia, che io subito leccai via e mi avvicinai a lui mentre la presa sulla spada vacillava e si faceva più lenta. < Ti supplico Michele, non deve sempre decidere lui, vieni con me, Michele, trova la volontà > dissi supplichevole cercando di dissuaderlo. Lui sembrò ridestarsi e mi guardò con un lampo ferito negli occhi. Proclamò con rabbia feroce nella voce facendo tuonare i fulmini nel cielo. < Michele, Lui lo fa per te, per i tuoi fratelli, la sua parola è SACRA. Fallo,Michele,ORA!!! > Ascoltai le parole di Metatron tremando mentre vidi il lampo di luce negli occhi di mio fratello andare via e la speranza abbandonare il mio corpo. Lui si avvicinò di scatto e mi baciò fulmineo. Un ultimo bacio del mio amato. Un ultimo bacio prima di morire. < Ti ricorderò, fratello mio io ti ricorderò per sempre nel mio cuore eterno > disse con voce tremolante. Dopo di che sentì un dolore lancinante nel petto mentre la sua lama lasciava il mio petto grondare di sangue. Vidi una luce abbagliante e un Metatron ghignante andarsene. Mentre Michele si mise vicino a me pregando, io gli sussurrai all'orecchio. < Tornerò fratello, e quando lo farò tu non avrai scelta e verrai con me. Tornerò Michele > sussurrai mentre mi volatilizzai nell'aria. Fine Flashback Adesso ti vedo qui davanti a me con quell'aria da cucciolo bastonato paradossalmente fiera. < Te l'avevo detto che sarei tornato >Dichiarai. Lui sorrise mentre insieme ci gettavamo nella gabbia felici.
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Alessandra Ackles