Thank you.

A Crì, la mia Stella Polare, il mio porto sicuro, il mio primo amore. Da quando ho conosciuto te, ho cominciato a voler scrivere un libro solo per potertelo dedicare.
Perché avevo giurato che ogni più piccola stronzata uscita dalla mia penna te l'avrei dedicata. Si dedica tutto alla persona che per prima ci ha salvati, vero?
Perché mi hai raccolta dal baratro e mi hai fatto sentire al sicuro. Perché quando ho bisogno ci sei sempre e mi fai sentire amata. Perché anche se le odi tutte, fai finta di amare tutte le mie cicatrici, e lo fai per me. Grazie di cuore, ti devo tutto ❤
A Mary, lei mi ha portata nel fandom e, pur non shippando Larry, mi appoggia e mi sostiene nei miei progetti da psicopatica. Lei è la mia cucciola e io non smetterò mai di volerle bene. La mia Cuppycake ❤
A Sà, che è entrata pian piano nel mio cuore e ha cominciato a vivere lì. Da quando ci siamo conosciute non ha mai smesso di salvarmi, di farmi sentire speciale, di volermi bene. Te ne voglio anch'io, moltissimo. Spero non mi lascerai mai ❤


Il linguaggio usato potrebbe urtare qualcuno, ma non credo.
Con questo mio scritto non intendo offendere nessuno dei personaggi descritti o soltanto citati. Non mi appartengono, né scrivo a scopo di lucro.


Harry entra in casa con gli occhi pieni di lacrime, il respiro mozzato e la testa che gli fa male per i troppi pensieri: ha sempre sopportato molto poco Taylor - o, per chiamarla come Louis 'Taywhore'- e la sua presenza (toglie del tempo prezioso a lui e Louis, dopotutto) ma, se c'è una cosa che le deve riconoscere, oggi, è che, con le sue parole, - dio, addirittura costretto a ringraziare Taywhore ! - l'ha fatto riflettere. E molto, anche.
Louis gli va incontro, abbracciandolo e scrutando i suoi occhi tristi. « Che c'è, love ? » chiede, con una certa nota di ansia nella voce.
E Harry già da quel nomignolo che Louis gli ha affibbiato capisce quanto sia cieco, perdio! Anzi: quanto siano ciechi, entrambi, e sorride, anche se gli dispiace un po' per la sua storia appena naufragata.
Ma ora è con Louis.
« Taylor oggi mi ha lasciato. Dice che passo troppo tempo con te » risponde, dall'incavo del collo del più grande.
« Harry... Io... » comincia Louis, perché lui - come tutti - sa che Harry amava moltissimo Taylor, etc etc. Questo, comunque, non gli aveva impedito di affibbiarle il soprannome di 'Taywhore' e di insultarla ventitrè ore al giorno. Perdio, era così difficile da capire che amava Harry con tutto se stesso?
« Lascia perdere, forse ha ragione. Dice che sono un coglione, che mi lascio abbindolare dalla tua faccia da cucciolo e che non mi meriti. Che poi nemmeno la sai fare, la faccia da cucciolo! » risponde il minore con fervore. Spera che Louis in qualche modo apra gli occhi e noti il suo battito cardiaco accelerato o il suo rossore quando sono vicini.
« Cuppycake, non so che dire... » mormora il maggiore, sorridendo - Harry non può vederlo, nascosto nel suo collo com'è - perché Taylor non l'ha mai meritato, quella maledetta finta cantante di un maledetto finto country, quella finta santarellina del cazzo. Perché, Louis non vuole sembrare una delle loro fans idiote di undici anni che sognano che tutti e cinque i One Direction si innamorino di loro e nel frattempo scrivono fanfiction orrende dove tutti e cinque le frullano sulla spalliera del letto e le sbatacchiano a destra e a manca e poi loro escono a fare shopping con le varie fidanzate, e quindi non dirà che è lui l'unico a meritare Harry, cazzo, ma... Alla fine non è così? Cristo, non è fottutamente palese che loro siano fatti l'uno per l'altro?
E ora ha una voglia di baciare Harry che non è sicuro di riuscire a fermarsi, cazzo. Cioè, lui è lì, indifeso, piccolo, tenero, con le guance arrossate e il battito cardiaco accelerato e... Fermi tutti. Guance arrossate? Battito accelerato? Cosa?
« Potresti dire tipo 'grazie, Harry, per avermi difeso a costo di doverti far lasciare dalla tua fidanzata. E... Scusa, se sono un coglione e ti ho rovinato il weekend'. Non sarebbe male, sai? » la voce di Harry interrompe i suoi pensieri, ma non glieli fa dimenticare del tutto.
« Grazie, Harry, per avermi difeso a costo di doverti far lasciare dalla tua fidanzata » dice Louis, col respiro mozzato dall'emozione e il cuore che gli batte così forte che ha paura gli possa uscire dallo sterno. « Ma spero di non averti rovinato il weekend, love » continua, baciandolo subito dopo sulle labbra.
Grazie, Taywhore . È proprio il caso di dirlo, mi sa.



Corneeeeeer!

Hola, chicas/chicos!
Lo so che questa OS è tremenda, ma ce l'avevo nel telefono da... Millenni, forse - infatti c'é ancora Taylor - *compare Louis e urla: 'SI CHIAMA TAYWHORE, DEFICENTE!'* *Harry lo porta via, scusandosi*.
No, dicevo, scusate questa cosa terribile :3
Non farò l'ipocrita dicendo che amo Taylor :) probabilmente la mia mente pensa ciò che ho fatto pensare a Louis, ma non lo so. Fate finta che io non mi schieri, okay? Ooooookay.
Sono folle, lo so. Però voi amatemi comunque, d'accordo? Io vi amo! :3
Mi lasciate una recensione? Mi sento sola, aiutatemi! Invece di studiare per domani mi sono messa a correggere questa oscenità, inizialmente era solo il dialogo finale e ho dovuto aggiungere la parte narrativa :(
Scusate il linguaggio un tantino volgare, ma mi piaceva di più così *-* Un bacio a tutti e... Grazie! F.
Ps: ho cercato di migliorare la grafica... YEEEEEE! *saltella*
Fatemi sapere che ne pensate! ❤