A Buenos Aires c'era una piccola cappella nascosta in un quartiere poco frequentato della periferia.

Nessuno mai ci andava, ma in essa un giovane parroco che in nome di suo zio, Cardinal Dominique, continuava ad esercitare le funzioni religiose nonostante fosse rimasto l'unico dentro quella chiesa.

 

E questo ad Hannibal Lecter e la sua consorte, Clarice M. Starling non era sfuggito.

 

Una notte di novembre, infrasettimanale, così da evitare seccature inutili, una Mercedes fermò davanti alla piccola chiesa. Da essa scese una donna dai capelli platinati e quella che sembrava una voglia nera sulo zigomo sinistro.

Dalla parte del conducente, scese un uomo che nessuno avrebbe mai associato ad una delle foto presenti sugli archivi dell'FBI, tra i più pericolosi dieci ricercati d'America.

L'uomo aprì con gambo la portiera dei passeggeri, e due persone, un uomo e una donna, scesero da essa.

Avevano lo sguardo vaquo, quasi assente. Scesi dalla macchina non si mossero finchè la donna dai capelli biondi non indicò loro la porta della chiesa e gli sussurrò qualcosa.

Sparirono, ed ella rivolse lo sguardo all'uomo sceso dalla parte del conducente.

Avvicinandosi, gli allacciò le braccia al collo e lo baciò con trasporto, sentendosi ricambiare.

Una mano dell'uomo sfiorò la gonna bianca dell'abito nuziale che la donna aveva indosso, sollevando leggermente il lato per evitare che si sporcasse.

-Il bacio dovrebbe esserci dopo, Cherie- Commentò Hannibal Lecter, sfiorando con l'indice lo zigomo di Clarice Starling.

La donna rispose con un mezzo sorriso. -Altre cose dovrebbero esserci dopo il matrimonio, ma spesso vengono fatte prima-

Una mezza risata si sentì da parte dell'uomo, che preferì non rispondere. 

-Credi abbiano concluso?- Le domandò, prendendo un piccolo stereo dal'interno della macchina.

Chiuse lo sportello, e la macchina. Poi prese per mano la donna e si avvicinò alla chiesa, aprendo la grande porta.

Nonostante fosse abbandonata, la chiesa era particolarmente bella e ben arredata. Numerosi quadri decoravano le pareti, e i rosoni sulle vetrate erano di rara bellezza.

Vicino all'altare, un giovane parroco sedeva su una sedia di legno, simile ad un vegetale. Mentre i due uomini, sedevano sull'altare.

-Katy, Michael, scendete da lì. E' pur sempre un luogo religioso, e il Signore perdonerà un omicidio. Ma non ammetto che ci si sieda sull'altare- Tuonò la voce di Lecter. Ad eccezione di Clarice, nessuno sarebbe riuscito a capire se la sua voce fosse permeata di ironia o serietà.

I due obbedirono, scendendo dall'altare e sistemando quanto avevano spostato per fare spazio a sè stessi.

-Cara, permetti?- Domandò, indicando ai due il parroco, e poi una porticina al lato dell'altare.

Clarice annuì, socchiudendo gli occhi, mentre i quattro sparivano nella porticina.

 

Passò meno di un'ora, quando i quattro ricomparvero.

Il parroco fu messo seduto, con un libro sulle ginocchia. Hannibal attaccò lo stereo alla presa, e una canzone partì.

 

Look into my eyes you will see

What you mean to me

 

Hannibal si avvicinò lentamente al parroco, non prima di aver lanciato un'occhiata a Clarice. Sfiorò i capelli dell'uomo, e sollevò la calotta cranica.

Lasciò il cervello all'aria nuda, guardandolo per alcuni istanti e sorridendo tra sè. L'avrebbe lasciato in vita fino alla fine della cerimonia. Poi avrebbe preparato un rinfresco meraviglioso.

Il parroco si mosse confusamente sulla sedia, posando poi gli occhi sul libro che aveva in grembo. Cominciò a leggere.

 

You know it's true

Everything I do I do it for you

 

 

-Hannibal Lecter e Clarice Starling, siete venuti a contrarre matrimonio in piena libertà e consapevoli del significato della vostra decisione?-

Le voci dei due si sommarono. 

-Si-

-Siete disposti, seguendo la via del Matrimonio, ad amarvi e a onorarvi l'un l'altro per tutta la vita?-

-Lo siamo-

La voce ormai atona del parroco sembrò abbassarsi per un istante, ma fu solo un momento.

-Alla presenza di Dio e davanti alla Chiesa qui riunita, datevi la mano destra ed esprimete il vostro consenso. Il Signore, inizio e compimento del vostro amore, sia con voi sempre.-

I due si voltarono, afferrando l'un l'altro la mano destra.

-Io, Hannibal Lecter, accolgo te, Clarice Starling, come mia sposa. Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.-

La donna sorrise. Una lacrima d felicità le carezzò il volto.

-Io, Clarice Starling, accolgo te, Hannibal Lecter, come mio sposo.  Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.- 

Il parroco riprese a leggere, mentre un rivolo di sangue andava a perdersi nel sopracciglio.

-Il Signore benedica questi anelli che vi donate scambievolmente in segno di amore e di fedeltà.-

Dall'interno della giacca, Hannibal estrasse una fede in platino nascosta in una scatolina scarlatta. Clarice dall'interno di una piccola borsa prese una scatolina nera nella quale si trovava un anello in argento.

Hannibal non ebbe bisogno neanche di guardare la mano di lei. La prese, la sollevò e infilò l'anello all'anulare, mentre guardava rapito gli occhi della donna.

Clarice tentò di fare lo stesso, ma nel trovare qualche difficoltà fu costretta ad abbassare lo sguardo verso la mano dell'uomo. Infilò l'anello, e tornò a guardare gli occhi di lui.

 

 

There's nothin' there to hide

Take me as I am take my life

I would give it all I would sacrifice

 

-Effondi, Signore, su Hannibal e Clarice. lo spirito del tuo amore, perché diventino un cuore solo e un'anima sola; nulla separi questi sposi che tu hai unito e, ricolmati della tua benedizione, nulla li affligga.-

Il parroco chiuse gli occhi, e si lasciò andare al sonno. Nessuno dei due lo considerò molto, nè considerarono i due testimoni che non avevano fiatato per tutto il tempo.

Clarice, semplicemente, si avvicinò all'uomo e le mani di lui non persero tempo a cingerle la vita tirandola a sè, e rubandole il primo bacio da coppia sposata.

 

I would fight for you, I'd lie for you

Walk the wire for you, Ya I'd die for you

 

 

 

Ya know it's true

Everything I do I do it for you

__________________________________________________________________________________
Tornata con una piccola OneShot sul dopo "Hannibal", e successiva anche alla mia Long fic. Spero vi piaccia! :DD