Cronaca di una morte
[100 parole]
Sono steso a
terra e tu mi sovrasti.
I nostri occhi si incontrano: sharingan contro sharingan.
Orami sono
esanime e privo di forze, non aspetto altro che la morte.
Sento la lama
della tua katana sfiorare la mia gola.
Esiti.
Indugi.
Tentenni.
Sono pur sempre
tuo fratello.
Sei pur sempre
un essere umano.
Siamo pur
sempre due Uchiha.
Fai in gran
respiro.
Pensi a tuo [nostro] padre.
Pensi a tua [nostra] madre.
Pensi al tuo [nostro] clan.
Cosa sarai,
quando la vendetta sarà compiuta, Sasuke?
Infine chiudi
gli occhi e sorridi, mentre la tua spada cala, inesorabile, su di me.
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E con questa mi sono
ufficialmente sputtanata! Muhahahahahaha!
Nel senso che, prima prendo in giro
tutti quelli che usano [malvagie] e
[peccaminose] parentesi [nere] quadre. Ed
ora ci sono cascata anche io.
Certo che sono proprio scema XD
Nel titolo non si intende
la morte fisica di Itachi, ma quella “interiore” di Sasuke che, dopo la vendetta, non avrà più alcuno scopo
nella vita. Era abbastanza chiaro anche senza questa
(inutile) spiegazione, vero? *___* (ditemi di si, vi
scongiuro)
Se siete rimasti [peccaminosamente] colpiti (ma anche no)
da questa mia drabble, lasciate una recensione.
Mala_Mela