Se Taylor frequentasse Hogwarts, si ritrova a pensare Ed, con una matita in bocca e una dozzina di spartiti seminati sul letto dove si trovava da quella mattina presto, sarebbe sicuramente una schiappa a lezioni di volo. Si, perché già con i piedi per terra le era difficile non cadere e in più soffriva di vertigini, un danno più che una ragazza insomma. Allora una forte risata gli scaturì dalla pancia e si ritrovò a chiedersi, cercando di non ridere troppo nel non trovare una risposta, chi effettivamente sarebbe stato portato per qualcosa, in quella scuola.

Il cuore di Liam, che aveva paura della sua stessa ombra non sarebbe sopravvissuto a Difesa contro le Arti Oscure e probabilmente non avrebbe avuto il coraggio di toccare certi ingredienti per Pozioni.

E Harry? Oh Harry non sarebbe stato per nulla portato per i filtri d'amore, o pozioni in generale, ma (Ed ne era sicuro) con quei ricci color cioccolato e gli occhioni di un verde smeraldino non gli sarebbero neanche serviti.

Niall, la persona più pigra di questo universo, sarebbe andato bene solo nelle materie che non richiedono studio e impegno quindi.. Ehm? Nessuna, escludendo l'abbuffarsi a ogni pranzo e imparare incantesimi che ti lasciano in mutande.

Zayn con quella sua strana passione per l'arte e la sua discendenza babbana, non avrebbe avuto nemmeno la voglia di presentarsi alle lezioni e sicuramente avrebbe preferito passare le ore a osservare i quadri in corridoio e a interrogarsi sulle tecniche di pittura e sugli incantesimi usati per rendere così vero il movimento dei ritratti.

E per Louis, il più grande pasticcione di tutti i tempi, arrivare al terzo anno senza farsi esplodere la testa sarebbe stato un grandissimo successo.

Insomma, più ci pensava e più rideva al solo immaginarsi cosa avrebbero combinato alle prese con bacchette e calderoni; ma la risata gli morì in gola quando realizzò che probabilmente anche lui non sarebbe arrivato ai M.A.G.O. per diventare un Auror. E' che proprio lui e la scuola erano due mondo diversi, i suoi buoni propositi di impegnarsi vista la fantasticità della scuola, si sarebbero esauriti al primo incantesimo difficile o alla prima noiosissima lezione di storia della magia, non avrebbe avuto proprio speranze..

Quando delle risatine lo raggiunsero dal corridoio, risatine che appartenevano decisamente a Louis e Harry, pensò che forse aveva sbagliato previsione sul loro conto: avrebbero passato la loro carriera scolastica chiusi nella stanza delle necessità, lontano da occhi indiscreti e orecchie oblunghe; insieme.