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Autore: giulietta sprint    30/05/2013    2 recensioni
Ed ecco di nuvo la famiglia Elric! Thomas continua a fare dispetti alla piccola Emily e il povero Edward deve far capire al figlio che non è bello quello che fa...
Ma cosa può inventarsi? Essendo suo figlio di sicuro delle semplici frasi come "non farlo mai più" non gli fanno capire nulla
Poi un lampo di genio, UN vecchio ricordo che gli aveva insegnato una persona a lui cara....
ce la farà a cambiare il piccolo fanciullo?
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alphonse Elric, Altro personaggio, Edward Elric, Winry Rockbell | Coppie: Edward/Winry
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'The Elric's Family'
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VECCHI INSEGNAMENTI RITORNANO
 
- Ridammelo!- esclamò la bambina cercando di riprendere l'orsacchiotto
- Ah.Ah! non ce la farai mai!- rispose il maggiore alzando il braccio con in mano il peluche
- Non è giusto!- disse la ragazzina fra i singhiozzi. 
Il ragazzo continuava a sorridere notando come la piccola cercava di raggiungere il suo giocattolo ma, distraendosi, si fece battere e si ritrovarono a fare il tiro alla corda con il pupazzo.
Dopo qualche minuto di lotta si sentì uno strappo. I due caddero a terra e, massaggiandosi la parte dolorante, videro quello che era appena successo: l'orsacchiotto era stato diviso in due parti, il corpo al ragazzo e la tresta alla piccola.
La biondina si imbronciò e dopo qualche secondo scoppiò in un grosso pianto.
- Thomas!- esclamò la madre. Ma non vi trovò nessuno nella stanza perchè il giovane era scappato via con i due pezzi del peluche lasciando la sorellina in lacrime.
Il piccolo si era nascosto sotto le scale, lì nessuno lo avrebbe trovato
- Su.... non fare così- disse la madre alla figlia- Ti va di preparare una torta con me?-
La bambina smise di piangere e con un grosso sorriso urlò- Sisisi!!!- 
-Hahahah... e brava la mia piccola!- disse scompigliandogli i capelli e portandola in cucina.
Thomas uscì dal suo nascondiglio e pian piano si diresse al corridoio di sopra. Arrivato si accovacciò vicino allo studio del padre e rimase imbronciato per un pò di tempo.
D'un tratto davanti a lui comparve un biondo con gli occhi d'oro e i capelli lunghi che notando il suo umore si accovacciò davanti a lui e gli chiese- Che succede?-
- La mamma è sempre al favore di Emily... scommetto che è più importante di me...forse mi odia..- 
Edward guardo il peluche e poi senza neanche dire una parola si alzò, andò nel suo studio e uscì con una valigietta, posizionandola davanti al figlio.
- Bene, questa è la tua punizione per aver rotto il giocattolo di Emily.. prendilo e resta in piedi- Disse indicando la valigia
- Cosa?!- disse Tom con sguardo incavolato
- Tienilo finchè non ti dirò di metterlo giù.- Ripetè con sguardo serio ritornando nel suo studio. 
Quell'episodio era lo stesso di quando era piccolo, infatti dopo neanche un minuto sentì un tonfo e riuscì notando la valigia per terra e il figlio di nuovo seduto
- Già finito?- chiese il padre con sguardo divertito
- E' pesante!- ripose girando lo sguardo da un'altra parte
- Rinunci?- chiese il padre prendendo la valigia- Questo.... ha lo stesso peso di un neonato... anche tu pesavi più o meno come questa valigia...però tu hai rinunciato subito... tua madre fin quando non ti ha dato alla luce ti ha tenuto dentro e protetto... quindi non dire che non ti ama perchè altrimenti non avrebbe fatto tutto questo- disse ricopiando le parole di una perona che ha lottato insieme a lui per sconfiggere l'homunculus nell'ampolla.
Il bambino rimase in silenzio, metabolizzando le parole di Edawrd. Poi con scatto veloce prese i due frammenti dell'oracchiotto e corse in camera sua.
 
 
- Allora che ne pensi?- disse Winry alla piccola mettendo nel forno l'impasto.
- Ottimo!- esclamò Emily scendendo dalla sedia. In quel momento arrivò il fratello che con scatto veloce si mise davanti a lei.
- Ah!- disse lei spaventata
- Tom! che vuoi...- ma la madre non fece in tempo a finire la frase perchè il fratello posizionò davanti alla faccia della bambina l'orsacchiotto. Era di nuovo intero anche se si poteva notare lo strappo sul collo ricucito con del filo nero.
- Ecco!- disse il piccolo poggiandolo sulle mani della sorella e andandosene in giardino. Alphonse, che era passato lì vicino corse dal fratello per parlargli della scena appena acccaduta.
- Sai... mi ricorda un vecchio epidosio di quando ero piccolo...- disse il giovane zio 
- Già... ho detto le stesse cose che papà ha detto a me... - finì Edward uscendo dalla casa insieme al Fratello.


                                                                                    
 
 
***spazio autrice***
Ogni volta che scrivo un capitolo della famiglia Elric inizio a sorridere.... La storia l'ho presa spunto da una scena del manga.... perchè volevo farvi vedere quanto Edward ci tenesse a queste cose e quanto si sia legato al suo caro vecchio Hohenime.... 
in fondo se ci fate caso.... anche chi la legge ha lo stesso impatto di Edward.... il ricordo.... ma non triste... uno felice che ti insegna qualcosa.... ed anche le mie storie insegnano qualcosa... qui il tema è sull'amore materno e paterno.... Edward vuole far capire che tutte le mamme cercano di proteggere il loro piccolo nella pancia per amore ed il figlio comprende ed impara ad Amare...
Grazie chi segue queste piccole One Shot... alla prossima!
   
 
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