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Autore: Lamedelpassato_    31/05/2013    1 recensioni
Un viaggio. Un cambiamento.
Cosa succederà a queste due ragazze?
*Capitoliscrittidadueragazze*
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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The journey that will change your life.

"«Sei bellissima, sei fantastica, sei la mia vita..» Continuava a dire il mio principe azzurro, baciandomi le labbra..
«Amore, svegliati!»
«Guarda che io non sono in un sogno, tsk» Sbottai saltandogli addosso, ma lui evaporò nel nulla.
Machecactus?
«Svegliati, devi andare a scuola, svegliati...» Continuava a dirmi. Poi, mi arrivò un secchio di cubetti di ghiaccio addosso".
Urlai dal dolore, disperazione.. Incazzo.
«Io, ti, ammazzo. Corri!» Sbottai alzandomi dal letto, inseguendo quel coglione con nel cervello una gallina di mio fratello.
«Paolo, ti giuro che ti castro!» Urlai prendendolo per il colletto del pigiama, e portandolo fuori casa.
Questa sottospecie di umano aveva diciannove anni, ma era alto un metro e ottantavogliadicrescere, tsk.
«Stronza!» Sbottò, dopo che gli chiusi la porta in faccia.

"Buongiorno tesoro, ben svegliata.
Niall xx"


Il mio migliore amico, Niall James Horan, era un irlandese biondo (finto), e amava mangiare.
Era bellissimo e gli volevo un mondo di bene.
Lo risposi e lanciai il mio Galaxy S3 nel divano, per poi andare a prepararmi.
Indossai dei leggins neri, una canottiera viola scollata, e le mie vans viola.
Amo il viola, porpora, e sfumature varie, se lo volevate sapere.
Andai a lavarmi e controllai i miei capelli: una merd della merd della merd.
Mi truccai e..
«Selena Marie Gomez aprimi subito!» Urlò quel psicopatico di mio fratello.
Bah, che muoia là fuori.
Sbuffando, andai ad aprirlo.
«Stronzo rispetta i confini!» Spiegai, puntandogli un dito contro.
Lui mi fece il verso. "Quanto ci tieni ad essere mandato a fare la cacca? A.. depurarti, ecco.
Presi un succo alla pera e afferrai la borsa.
«Non starai dimenticando qualcosa?» Sbottò con un sopracciglio inarcato, quel malato più comunemente chiamato Paolo Drew Gomez.
Aah, quant'è coglione questo qua, bah.
«Ridammi, il, mio, telefono, ora!» Urlai saltandogli addosso e afferandolo.
«Ciao ciao, depurati, mi raccomando!»
Lui mi guardò interrogativo e gli chiusi la porta in faccia.
Quant'è bella quest'arietta calda a Toronto.
Mh, giusto, non mi sono presentata: mi chiamo Selena -Marie- Gomez, e abito a Toronto, in questa favolosa città dei sogni.
Una macchina mi suonò, fermandosi.
«Enno non sono una prostituta, quindi smamma, depravato!» Tuonai, continuando a camminare.
«Amore mio, mi tratti così?» Mi girai, riconoscendo quella voce.
«Zayn!» Salii in macchina e gli diedi un bacio troppo, troppo, troppo vicino alle labbra.
«Sì, accomodati pure..» Borbottò sbuffando.
Risi.
Era il mio secondo migliore amico, bellissimo e fighissimo: quel giorno indossava una t-shrt che evidenziava i suoi muscoli, e i suoi Ray-ban gli stavano da Dio nel suo bellissimo viso.
Lo amo -di amicizia, si intende-.
«Comunque, piccola scaricatrice di porto, sai che giorno è oggi?» Esclamò sorridendo.
Aveva un modo di sorridere fantastico: dai denti si intravedeva la sua linguetta biforcuta(?), aveva sempre qualcosa da dire.
«Che giorno è oggi? Il giorno in cui Perrie si suicida?» Dissi ironica.
Non mi era mai piaciuta Perrie, la sua ragazza.
«No,- rispose, impassibile: -Ma è l'ultimo giorno di scuola!» Sorrise dandomi un bacio nella guancia, facendomi diventare rossa in viso.
«Oggi sei particolarmente dolce!» Dissi, scendendo dalla macchina.
«Sì, ma lo sono sempre..» Spiegò, ridendo.
«Selens!» Urlò qualcuno, eccolo qua: il mio Niallino.
«Nialler!» Dissi, andandolo ad abbracciare.
Quant'era bello.
L'irlandese biondo che fa impazzire il mondo, yay.
«Niall.» Salutò Zayn.
Quei due non sono mai andati a genio.
«Zayn.» Che antipatici.
«Entriamo?» Chiesi, sorridendo. Loro annuirono ed entrammo in classe.
«La signorina Gomez è pregata di andare in presidenza.» Esclamò il professore.
«Oddio, mi avete scoperto! Sono stata io a smontare la porta del bagno dei maschi..» Dissi con aria innocente.
Come avevano fatto a scoprirlo? Caspita, mi ero nascosta così bene, cactus.
«Ehm, non per quello, ma ne pagherà le conseguenze.»
Yey.
Sto diventando una scaricatrice di porto, minchia.
«Cactus.. Addio Zayn, ricordati che sei mio!» Quella mattina ero in classe solo con Zayn. Niall aveva un corso di approffondimento Irlandese, bah.
«Eccoti qua. Questa lettera, nascondila. Leggila a casa, ubbidisca. Arrivederci.» Machecazz..?
Un signore-armadio mi diede la lettera: io la presi e la nascosi.

Arrivata a casa, mi catapultai a leggere la lettera.
Era gialla, antica. Aveva un odore di fiume, trasmetteva aria fresca.
Ma com'è possibile?
Devo cambiare spacciatore, sì.
Diceva:

"Nelle montagne rocciose dovrai venire,
Per scoprire un segreto che a lungo ti ha fatto soffrire.
Sarai accompagnata da due amici che per tanto tempo ti sono stati vicino,
E nel viaggio incontrerai una ragazza che condividerà il tuo stesso destino.
Verrete aiutate da chi meno ve lo aspettate,
E quando in pericolo sarete grandi rivelazioni vi verran raccontate."
PER LEGGERE DAL PUNTO DI VISTA DI DEMI, CLICCA QUA.
   
 
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