Quel giorno ero davvero stravolta... Stavo malissimo, il motivo?
Shoji mi aveva tradita... Per di più con una ragazzina, che non dimostrava neanche di avere vent’ anni.
Vedendola al primo impatto le avresti dato sedici anni.
Non riesco ancora bene a capire il motivo per cui mi abbia lasciato così...
Jun mi ha sempre detto che non dimostravo come avrei dovuto il mio amore per lui.
Ero così egoista da pensare solo a me stessa, di questo me ne sono accorta solo dopo essere stata con Nobu, quel nome mi fa star male ancora adesso solo a pensarci.
L’ho ferito, illuso, fatto impazzire, ma soprattutto ingannato.
Per questo non sono il tipo con cui devono stare persone come Shoji o lui.
Non sono mai stata brava a dimostrare il mio amore, e anche se ci provavo c’erano sempre 'intoppi' e finivo per ferire le persone che mi stavano attorno. Ero davvero... sfortunata...
Solo persone come Asano o Takumi potevano perdonarmi dai miei 'peccati' e dalle mie imperfezioni.

Ma se stavo accanto a Nobu riuscivo a sentirmi piena. Lui riempiva il vuoto dentro di me.
Il suo calore, il suo amore, tutte le sue cure per me, ogni sua carezza, ogni suo sguardo
Mi faceva sentire bene... Davvero completa.

Continuo a pensare che avrei dovuto restare con lui. Sarei felice adesso... Invece mi ritrovo dentro a una grande disperazione e solitudine... Takumi non è il tipo d’uomo con cui devo stare.
Non è capace di amare nè di non farmi soffrire, ogni sua piccola mossa lo fa, quando non ritorna a casa è sempre una scusa, una scusa bella e buona per assecondare le sue voglie di piacere.
Non si può portare avanti una famiglia con finto amore, soprattutto se dentro ci sono tradimenti continui...
Prima o poi la piccola Satsuki lo scoprirà, ho paura a pensarci... Molti sanno che il mio matrimonio si sta distruggendo e che Takumi ne è l’artefice, questo non sarebbe accaduto se solo fossi riuscita a dire di no a lui... Ma ero una stupida ragazzina per di più una sua fan sfegatata.

Chi riuscirebbe a resistere a una notte di sesso con la propria celebrità preferita?
Penso davvero poche persone... Io Nana Komatsu sono riuscita a frantumare ogni mio piccolo sogno. Il più importante per me era quello di diventare una bella sposina, in una bella casa con il vero amore. La cosa più triste è che ero a un passo ad avverarlo...

Spazzando via questa occasione, ho ferito tante persone intorno a me, per prima Nana...
Già... la mia migliore amica o per lo meno... era quello che pensavo. Ma dopo questo sconvolgimento, non ci parlammo più. Ero troppo superficiale, calcolatrice, ingenua e soprattutto non ero capace di portare avanti un rapporto. Subito dopo lei c’è stato Nobu, il motivo lo conoscete già. Non sono stata una brava fidanzata, per far nascere la figlia che portavo in grembo ho dovuto ferirlo, ho tagliato tutti i rapporti... Tutti i ponti...

Per un figlio basta un solo padre. Avevo deciso... Sarei restata accanto a Takumi.
Lui mi avrebbe garantito 'serenità', soldi e un tetto sulla testa. E’ stato proprio lui a soccorrermi quando stavo male. Mi aveva raggirato con le sue parole, aveva detto che avrebbe riconosciuto il figlio anche se non fosse stato suo.
Non me lo sarei mai aspettata, in quel momento ero stata ingannata, la sua gentilezza, le sue premure... Mi hanno fatto sciogliere come neve al sole e sperare in una nuova vita... Senza problemi economici. Ma soprattutto speravo in un minimo frammento di amore... Naturalmente io come un’ allocca ci sono cascata.
Quelle sue cure e parole erano solo inganno. Io e lui siamo davvero simili in queste occasioni.

Portando avanti la gravidanza, mi sono accorta della perdita di molte persone mie amiche.
Oltre a Nana e a Nobu anche Shin... Yasu... Forse anche Misato... Bè diciamo tutte le persone che mi collegavano a Nana in particolar modo.
Li ho tutti delusi, ma il mio forte istinto materno mi impediva di abortire.
Avrei anche potuto decidere di stare con Nobu... Ci ho pensato... Ma il suo sogno non si sarebbe realizzato, avrebbe dovuto ereditare la pensione di famiglia e la band si sarebbe sciolta.
Io prima di tutto, ero una fan dei Blast e desideravo che la loro musica punk/rock la conoscessero tutti...
Tutto il Giappone... Non era solo il loro sogno, lo era anche mio.
Ho sempre sperato con tutto il cuore che la band si avviasse al successo, erano così vicini...
Se fossi stata io a distruggere il loro... il mio... desiderio, mi sarei di certo sentita in colpa.

Così, prima di rispondere definitivamente a Takumi, ho pensato bene ad un modo... Anzi un piano ben calcolato per dire addio per sempre a Nobu, tutto è andato come 'avrei' voluto... Ma me ne sono pentita. Ormai non posso più tornare indietro, questo lo so bene anche io, ma ne soffro... Ancora adesso piango lacrime di dolore, mi ritornato in mente tutti i bei momenti passati con loro... Il sorriso spontaneo di Nana... Nobu sdraiato a terra ubriaco, Shin... il mio piccolo Shin, lui una delle persone che mi è stata più accanto, pure quando ha saputo che aspettavo un figlio e che forse non era di Nobu... Penso sapesse benissimo quale sarebbe stata la mia scelta... Io alla fine sarei restata vicino a Takumi. -Lo avrei sposato perfino, pur di far nascere la piccola creatura dentro di me.-
Lo avevo tradito, desiderava tanto che io e Nobu stessimo assieme... Per lui ero come una mamma... Questo mi piaceva molto, ne ero contenta, ma alla fine ha sofferto molto anche lui.

Non c’è da scordarsi di Yasu, è una persona fantastica, in passato me ne ero innamorata, per il suo look molto cool, per la sua responsabilità e la sua serietà...
Ma mi sbagliavo era solo una leggera cotta, era troppo 'adulto' per me... Con il suo carattere avrebbe potuto farmi da padre iper protettivo. Anche lui mi è stato accanto nel momento del bisogno. Non ha mai serbato rancore per me... Ne ero meravigliata, invece di essere infuriato e offeso mostrava grande affetto e compassione.
Aveva visto le mie debolezze... E con un marito del genere come Takumi, il suo comportamento era piuttosto ragionevole...

Mentre con Nana... e Nobu... E' stato tutto molto problematico... Con Nobu poi, solo dopo qualche anno dalla scomparsa di Nana sono riuscita a 'riallacciare' i rapporti.
Era dolce... gentile... si comportava come un padre verso la piccola Satsuki.
Forse pensava che fosse sua figlia.. Ormai tutti eravamo consapevoli che non lo era.

Assomigliava troppo a Takumi, è naturalmente anche a me. Ancora oggi sono più 'bambina' io di lei... O almeno... Dipende dalle occasioni.
Ogni sera mi addormento piangendo guardando le foto di me... Nana... e degli altri membri del gruppo.
Sono stupita dal fatto che quando sogno... E penso a loro, è percettibile un sorriso stampato sulle mie labbra. Anche se sono tutti ricordi amari... Non vorrei mai perderli.
Perché sono tutti preziosi a loro modo.

Dimmi Nana, anche secondo te le favole a lieto fine non esistono?
Vorrei che questa storia finisse bene... Ma mi sembra impossibile.
Ti prego Nana... Torna da me... Torna da noi... Ti aspettiamo tutti con grande gioia, aiutami a realizzare questo ultimo mio sogno. Così le mie lacrime saranno solo una lacrima dal tuo sorriso...

Questa fan fiction l'avevo scritta l'estate scorsa, spero che vi piaccia ^^