10/06/2013
1 recensioniFa male. Tanto male. Essere invisibile. Inadeguata. Guardarsi intorno e capire di essere un peso per la mia famiglia. Capire di essere inutile. Debole.
“Persino Hanabi, che è di 5 anni più piccola, le è superiore”
Parole che bruciano. Che mi marchiano a fuoco. Che sono così dannatamente veritiere. Anche la mia sorellina è migliore di me. Ed io ne sono invidiosa. E non voglio questo. Desidero volerle bene incondizionatamente ma non ci riesco. Essere paragonata in tutto a lei e venire costantemente sconfitta è estenuante. Doloroso. Io cerco di essere forte, di migliorarmi, come lui, ma nessuno sembra accorgersene. A nessuno sembra importare. Ma io voglio cambiare. Voglio essere orgogliosa di me stessa. Voglio essere come Naruto e non arrendermi mai. Credere in me anche se nessuno lo fa.
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È con la convinzione di poter cambiare quella parte di me che non riesco ad accettare che mi sono allenata duramente, giorno dopo giorno. Per non dover più abbassare la testa quando lo incontro. Per poterlo guardare negli occhi. Per far riconoscere il mio valore. Ci ho provato disperatamente ma dio quanto è difficile cambiare.
“Inoltre siete insicura. Soffrite da sempre di un complesso di inferiorità…”
“Madamigella Hinata, voi siete da sempre l’anello debole della casata principale ma le persone non possono cambiare. Un perdente sarà sempre un perdente..”
Neji ha ragione solo in parte.
Sono l’anello debole della casata principale: si.
Mi sento costantemente inferiore a tutti: si.
Ma le persone possono cambiare.
All’esame di selezione dei chunin Naruto mi ha guardato davvero per la prima volta, mi ha infuso coraggio, mi ha fatto pensare che sia possibile che anche io ce la faccia se m’impegno, mi ha fatto pensare che anche io valgo. Non potevo arrendermi sotto i colpi possenti di Neji. Non potevo sfigurare davanti alla persona che ammiro e che finalmente mi stava guardando. È vero sono stata sconfitta ma un pochino mi sento diversa. Cambiata. Più forte. E quella sensazione non voglio più perderla.
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Ho incontrato Naruto prima della sua sfida con Neji.
Ho incontrato Naruto e ci ho parlato. Io, che ogni volta che lo vedo vengo assalita dall’ansia, dall’emozione, dalla paura di sbagliare.
Ho incontrato Naruto e gli ho detto che è merito suo se sono riuscita a cambiare, che osservarlo mi colpisce sempre perché non è perfetto.
Ho incontrato Naruto e gli ho detto che è forte perché anche se commette degli errori ha la forza di ripartire. Ho incontrato Naruto e mi ha detto che gli davo l’impressione di una persona strana, sempre triste ed insicura ma che le persone come me gli piacciono.
Ho incontrato Naruto e il mio cuore ha perso un battito per poi ripartire a battere sempre più forte.
Ho incontrato Naruto e ho capito che lo amo.
Non è solo ammirazione, è un qualcosa di viscerale che non mi fa respirare.
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Sasuke ha abbandonato il villaggio, Sakura è disperata e ha fatto promettere a Naruto di riportarlo indietro. Ma lei non se ne accorge. Non se ne accorge di quanto anche lui stia male, di quanto si sente in colpa per non essere riuscito a mantenere la promessa, di quanto si sente demoralizzato e sconfitto. Non si accorge di quanto la ama. Ma io si. Io che non faccio altro che guardarlo. Guardare il ragazzo che amo struggersi per una ragazza che non lo ama. Io che per lui farei di tutto e nemmeno lo sa. Vorrei stargli vicino, consolarlo, incoraggiarlo a guardare avanti, ma Naruto non ne ha bisogno. Lui non si arrende mai. Ha già pronta la prossima mossa.
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Naruto è partito con il grande Jiraya, uno dei tre ninja supremi. Diventerà sempre più forte. Sempre più grande. Sono sicura che realizzerà il suo sogno di diventare Hokage. Anche io devo darmi da fare. Non voglio essere da meno. Ed anche se non riesco a respirare quando lui non c’è mi impegnerò al massimo. Mi allenerò fino allo stremo delle forze. Diventerò forte. Per me…per te. Per essere alla tua altezza.
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Naruto è un Jinchuuriki. Naruto è la forza portante della volpe a nove code. Un mostro di chakra che ha portato sofferenza ovunque andasse. Ed io non lo sapevo. Viaggiavo beata nella mia ignoranza. Ma ora tutti quegli sguardi lanciatogli di sottecchi dagli abitanti del villaggio hanno un senso. La solitudine in cui tutti lo hanno lasciato ha un motivo. Uno stupido e cattivo motivo. Ha sofferto così tanto per una cosa di cui non ha colpa. Naruto è Naruto. Non la volpe. Non ha importanza chi ci sia dentro di lui. Io starò sempre dalla sua parte.
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L’organizzazione Alba sta cercando di catturare tutti i cercoteri. Naruto è in pericolo ed io non so ancora abbastanza forte da poterlo proteggere. Ma non lascerò mai che qualcuno provi a ferirlo. Lui è tutto. È il sole dopo la tempesta. È l’aria che respiro. È il sangue che mi scorre nelle vene.
Pain ha attaccato il villaggio. Ha portato tanta distruzione. Molte persone stanno morendo a causa sua. Il villaggio è stato ridotto in polvere. Ed io ho paura. Non per me. Per lui. È tornato dal monte Myoboku per proteggerci. È forte. Affronta i nemici a testa alta. Ma è stato atterrato. Non riesce più a muoversi ed il nemico inveisce contro di lui. Basta. Non posso stare ferma a vederlo soffrire. Mi butto nella mischia. Non mi importa della mia vita. Morirei con il sorriso sulle labbra se servisse a proteggerlo.
“Non ti lascerò mai più toccare Naruto” mi posiziono tra Naruto ed Pain, affronto il nemico con coraggio, guardandolo negli occhi, come ho imparato a fare, da te,
“Perché sei intervenuta? Scappa via subito! Non sei alla sua altezza!” mi dici,
“Lo so. È solo un mio capriccio”
“Cosa stai dicendo? Non puoi pensare di rischiare la vita per un simile motivo”, non capisci il perché del mio gesto, il mio ostinarmi a volerti difendere. E con un coraggio che non sapevo di avere cerco di esprimerti i miei sentimenti. Potrei morire e l’unica cosa che voglio è farti sapere cosa sei per me.
“Sono qui perché lo voglio. Non facevo altro che piangere. Mi arrendevo ancora prima di provare. Tante volte ho rischiato di prendere la strada sbagliata ma tu, Naruto, mi hai condotto sulla retta via. Cercavo sempre di seguirti e di raggiungerti. Volevo camminare al tuo fianco, starti vicina in ogni momento. Tu mi hai cambiata. Il tuo sorriso mi ha salvata. Quindi se è per difenderti morire non mi fa alcuna paura. Perché io ti amo”.
Mi guardi con quella tua aria stralunata di chi ci mette un po’ a capire le cose. Lentamente assimili le mie parole e lo vedo dal tuo sguardo che non te lo aspettavi. Ti ho lasciato di stucco e non capisci come io possa amarti. Ed invece è così. Ti amo. E con la consapevolezza che la mia morte sia imminente mi scaglio sul nemico cercando di fargli più male possibile perché ha osato sfiorarti. Ma è troppo forte per me. Lo so. E mentre mi butta a terra, mentre il sangue comincia a scorrere, mentre le forze mi abbandonano il mio unico rimpianto è di non poter vedere ancora il sorriso che esplode sul tuo viso.
La battaglia con Pain è finita. Naruto l’ha sconfitto ed io non sono morta. Sakura è arrivata in tempo per salvarmi. Sarei voluta correre subito da lui. Abbracciarlo e dirgli che non avrei mai più voluto lasciarlo ma Naruto è circondato dal villaggio che finalmente riconosce la sua forza, il suo valore. Lo chiamano eroe e nessuno meglio di me sa quanto è vero. Un eroe abbagliante che mi ha salvato. L’eroe del mio cuore che mi ha donato il sorriso.
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La quarta guerra dei ninja è iniziata. Per la prima volta nella storia i 5 grandi Kage hanno formato un alleanza per proteggere Naruto e l’Ottacoda. Ed io ne prenderò parte. Ora sono forte. Non sono più fragile, debole. La ragazzina insicura che tutti dovevano proteggere. La tristezza non fa più parte della mia vita. E lo devo a te. Sono pronta con tutta me stessa a proteggerti, lo sai. Io sarò sempre al tuo fianco, nel bene e nel male. Da oggi in poi, giuro, che non permetterò a nessuno di cancellare il tuo bellissimo sorriso. Quel sorriso porta allegria a tutti. Quel sorriso che amo.
Il sorriso che mi ha salvata.
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Salve!! Allora questa è la prima fanfictionc che scrivo su Naruto e Hinata. Io amo moltissimo questa coppia e spero che un giorno Kishimoto mi renda felice e faccia capire a Naruto che deve stare con la dolce Hinata!!!! (e non con Sakura! -.- che sia chiaro mi piace come personaggio ma lei l'amore di Naruto non se lo merita affato. l'unica cosa che fa ogni santa volta è provare a lottare, arrendersi e dire di credere in Naruto e Sasuke, ma perfavore! -.-" ) Hinata è la classica ragazza timida ed iniscura che grazie alla persona amata, lentamente, riesce a cambiare se stessa. E questo è un percorso lungo e difficile che Hinata riesce a superare alla perfezione. La crescita del suo personaggio è un qualcosa che mi affascina molto e spero che riesca a trovare la felicità con naruto perchè se lo merita davvero secondo me! <3
Spero che i pensieri della mia storia vi faccia ritrovare in questa giovane donna innamorata!
Vorrei davvero ricevere qualche commento, sia positivo che negativo, per sapere se sono riuscita a farvi provare qualcosa!
Baci
AfterTheTempestTheSun