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Autore: Alexia_Sutcliffe    11/06/2013    0 recensioni
Seduto nella penombra di un bar nelle viuzze della città,stava lì nel posto piu lontano dal resto della sala ghermita di gente,seduta ai propri tavoli intenta a consolarsi con qualche boccale di birra,inattesa che l'alcool gli annebbiasse la mente scacciando via i pensieri e le preocupazioni che li affliggevano nelle ore diurne...
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Seduto nella penombra di un bar nelle viuzze della città,stava lì nel posto piu lontano dal resto della sala ghermita di gente,seduta ai propri tavoli intenta a consolarsi con qualche boccale di birra,inattesa che l'alcool gli annebbiasse la mente scacciando via i pensieri e le preocupazioni che li affliggevano nelle ore diurne... "non dovrei essere qui,seduto su questo sgabello a logorarmi sulla litigata avvenuta prima..."rigirò il suo bicchiere mezzo vuoto,fra le dita,facendo tintinnare il ghiaccio,che si stava sciogliendo pian piano,andandosi a mischiare con quel poco liquore rimasto,annaquandolo ancora di più; stava ripensando a quello avvenuto poco fa alla litigata furibonda che aveva avuto con il suo collega per un motivo stupido "come sempre del resto,non era una novità..."sorrise amaro portandosi l'altra mano sul viso,strofinandosi gli occhi con due dita,rilasciando un sospiro pesante e stanco dalle labbra,si alza dallo sgabello lasciando cadere sul bancone delle monete,il suono tintinnante del metallo attirò l'attenzione del barista che lesto le prese ed iniziò a contarle,"perchè dovevano litigare sempre per lo stesso motivo? perchè non capisce il fatto che io lo amo?!"con questo pensiero si lasciò alle spalle l'angusta locanda,richiuse la prota e si trovò in strada. Il freddo lo investi in pieno sul viso,facendolo sussultare e destare dai pensieri disse con voce tremante portandosi la sciarpa intorno al viso riscaldandosi un poco,si guardo intorno le strade di giorno trafficate da carrozze e cavalli,ora erano deserte e desolate accompagnate dalla luce dei lampioni,che illuminavano la via seppur di una luce fioca,poche persone erano in strada alcune camminavano svelte per far presto ritorno a casa,altre camminavano piano stazionando ogni angolo e vicolo delle strade,come in cerca di qualcosa o qualcuno... Si fermò sotto alla finestra notando la luce ancora accesa,sorrise "probabilmente lha lasciata accesa e si è addormentato..."rimane ancora un po a guardare quella luce,aspettandosi forse di vederlo alla finestra....Apre la porta dell'appartamento,piano cercando di fare il meno rumore possibile,una volta dentro si sentìì afferrare da dietro da due forti braccia che andarono a cingergli la vita,sussultò per la sorpresa,non si aspettava di sentirlo cosi vicino a sè e le sue labbra sul collo,che iniziavano a baciarlo e lambirgli la pelle sentendo un calore pervaderlo su ogni fibra del suo essere,si girò nel suo abbraccio tirandolo a sè cingendogli il collo con le braccia,gemendo sulle sue labbra Gli sussurro l'altro fra le labbra,lo bacio con impeto e urgenza,aveva bramato quel contatto cosi a lungo negato,sentendosi accarezzare dalle sue mani su tutto il corpo sopra i vestiti,dico, Le sue mani corrono sui miei vestiti slacciando i primi bottoni,per poi sfilarmi la camicia sulla testa,mi adopero per spogliarlo anch'io anche se le mie mani tremano all'idea di quello che sta per accadere fra di noi "dio ti prego fa che non si tiri indietro proprio adesso...",mi accarezza dolce accendendo ogni mio punto sensibile sul corpo, prendo a slacciargli la camicia e sfilandola frettolosamente passo ai pantaloni,sbottonandoli con urgenza,mentre lui fa lo stesso con me, mi prende fra le braccia ed io gli allaccio le gambe sui fianchi,faccio scorrere le mani accarezzandolo sulla schiena e sui capelli biondi,mentre lo sento farsi strada dentro di me soffoco un gemito sulla sua spalla mi morde la spalla,baciandola subito dopo cercando di distrarmi dal dolore iniziale; gemo sulla sua pelle per quelle dolci carezze,lo bacio sulle labbra accarezzandogliele fino ad incontrare la sua lingua,sentendolo mugolare in risposta ed iniziare a spingere,facendomi fremere ed inarcare sempre più,appoggiandomi alla porta dietro di noi...cerco di trattenere i gemiti per non fare rumore,mentre gli artiglio la schiena con i polpastrelli,completamente in estasi dal piacere che mi sta dando,sentendolo gemere sulla mia pelle lo rende ancora più bello....Continua a spingere fino a che non arrivano al culmine del piacere,facendoli tremare e fremere assieme baciandosi appassionatamente per soffocare il gemiti dell'altro,rimangono abbracciati fino a che i brividi e i fremiti non passano,si guardano uno negli occhi dell'altro contemplandosi in silenzio,senza dire nulla per non rovinare quella notte fatta di promesse e legami che si sono fatti ancora piu forti ed intensi....
  
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