E' pomeriggio inoltrato, il dottor Stein e Spirit stanno passeggiando per i lunghi corridoi della Shibusen. Ad un certo punto lo scienziato chiese alla falce della morte:
- Spirit, ma è vero che hai scritto una poesia alla dottoressa Medusa e che lei te l'ha stracciata davanti agli occhi?
- Sì, lo ammetto, ma io sono un tipo tenace! E ne ho scritta un'altra ancora più bella!!
- a si, e come fa?
- ascolta e fa silenzio: qual gentil donzella, tu mi appari, Medusa bella, e in tutto il tuo fulgore TENG! ( sbatte la testa contro il muro) mi fai battere forte il cuore; TENG! TENG!
- … non voglio immaginare come era la prima...
- COSA INTENDI DIRE!?!
- niente, niente...
ecco la mia piccola creazione spero che vi sia piaciuta, fatemi sapere :-)