L'iNVerNo è TErriBiLmENte INcaNtEVolE......

Freddo

Candidi fiocchi di neve cadevano lentamente a terra
I prati verdi, le folte foreste, il cielo limpido e chiaro e perfino i laghi blu erano ora dello stesso niveo colore

Bello

Il paesaggio che le si stagliava di fronte era bello
Ma anche terribilmente freddo

 
C’era qualcosa in tutto questo che le sembrava familiare

Un brivido le corse giù per la schiena
Il kimono anche se pesante non la copriva abbastanza
E le scarpe che portava ai piedi non la riscaldavano neanche un po’

Un fiocco di neve le si posò delicato sul naso
Il rumore di un forte starnuto si propagò nell’aria

 
L’uomo che le camminava davanti si fermò

-         Hai freddo, Rin? –

-         No, no padron Sesshomaru, sto bene grazie –

Gli occhi sottili e affilati di lui la guardarono ancora
Insistenti
Probabilmente consci del fatto che quella fosse spudorata bugia

-         no, veramente…. Sto bene grazie, non preoccupatevi per me… posso ancora camminare.. –

Nessuna parola
Ma lo stesso sguardo perseverante di poco prima, convinto che quella non fosse assolutamente tutta la verità

-         ………………………… sì ho freddo –

Lo sguardo indagatore di lui cessò nell’attimo in cui egli udì quelle parole.
Ma i suoi occhi restarono ancora pochi istanti su di lei, con un espressione assai diversa.

-         Signore perché andate in quella direzione? Non dovremmo procedere da quest’altra parte? –

-         Ci fermiamo per la notte. –

Duro
Secco
Perentorio
Il suo tono non ammetteva repliche

Rin annuì con la testa
Sicuramente non a lui, dato che era già voltato e qualche passo innanzi a lei
Lo faceva da quando era piccola
Per abitudine

La caverna era spoglia e malinconica
Ma la luce di un piccolo fuoco la rese immensamente più calda e confortevole

Il viaggio era stato lungo
E il gelo dell’inverno non aveva di certo facilitato le cose

Rin si sedette tremante
Le gote arrossate
I capelli sciolti e inumiditi dalla neve le ricadevano morbidi sulle spalle fino ad arrivare alla vita
Le labbra un po’ pallide
Gli occhi dischiusi
Le mani tese verso le fiamme calde

Lui si sedette di fronte a lei e le pose delicatamente la sua pelliccia sulle spalle
I loro volti si trovarono vicini

-         G-grazie… -

-         Hai ancora freddo? –

Un sussurro
Dolce
Mormorato sulle sue labbra

-         ora sto molto meglio grazie –

e così dicendo si accoccolò sorridendo nella pelliccia candida

un sorriso dolce
un sorriso sincero
un sorriso candido e semplice
proprio come la neve che cadeva fuori dalla grotta
Lui nel vederlo si avvicinò ancora di più al suo volto e sorrise.

Rin lo guardò
Guardò quei capelli d’argento
Quegli occhi color dell’ambra
Quelle labbra
E quel piccolo sorriso
Quel sorriso appena accennato su quel volto perfetto
Quel sorriso che ogni volta la stupiva come se fosse stata la prima
Quel sorriso che sapeva essere la sola ad aver mai potuto osservare
Quel sorriso che agli altri era proibito
Quel sorriso che ormai era diventato di lei, e di lei soltanto
E in quell’istante, ringraziò il signore per questa fortuna
come ormai faceva tutti i giorni

 
Gli buttò le braccia al collo
E lo abbracciò
Come se fosse la prima volta
Come se non l’avesse mai fatto

Lui rimase immobile
Il suo corpo era insipegabilmente caldo
Le cinse le spalle con le braccia
E fu un attimo
I loro occhi si incontrarono
L’ambra si perse nel cioccolato
E il cioccolato nell’ambra
Le loro labbra si unirono
 

Un bacio dolce e tenero
Come se fosse il primo
Un bacio lento e appassionato
Come se fosse l’ultimo
Un bacio puro e innocente
Come se fossero due bambini
Un bacio ardente e proibito
Come se fossero due amanti
 

-         Tra due giorni arriveremo a palazzo –

-         Sì…. –

Forse lei avrebbe preferito rimane lì tra le sue calde braccia
Lì
Dove non esistevano altro che loro due
Ma lo sapeva bene
Sapeva bene che lui aveva degli obblighi
Che aveva degli impegni da rispettare
Sapeva fin dall’inizio che la loro favola romantica prima o poi avrebbe avuto una fine
Ma in fondo non le dispiaceva più di tanto
Perché lui le aveva giurato che sarebbe stato al suo fianco per sempre
E nulla e nessuno glielo avrebbe impedito
E a lei bastava questo per essere felice
Le bastava averlo accanto
 

-         A voi piace l’inverno? –

Sesshomaru annuì lentamente con la testa, guardandola negli occhi
Lei prese una ciocca dei suoi capelli argentati e se la arrotolò intorno alle dita giocherellandoci

-         anche a me piace in fondo, voglio dire.. anche se è freddo e la maggior parte delle volte piove o c’è troppo vento, è bello… sì, anche se è freddo e così bianco e a volte così scuro, mi piace molto, penso che abbia qualcosa di … di.. di seducente.. –

Lui guardò interrogativo la giovane donna tra le sue braccia.
Rin gli sorrise maliziosamente

-         …non so perché, ma mi ricorda terribilmente qualcuno..  –

i commenti come al solito sono più che graditi!!^^

Salve a tutti!!^^ ho scritto questa piccola oneshot un po' prima di natale, il mio iniziale programma era quella di pubblicarla come piccolo regalo e farvi tantissimi auguri di buone feste.. ma naturalmente il mio piano è andato in fumo, prova inconfutabile del fatto che non so affatto organizzarmi.... cmq tantissimi auguri di buone feste a tutti quanti!!!! (anche se sono un po' in ritardo..) in particolare a Bad Girl, amica carissima che scrive capolavori sempre su questo sito (tesoro sei super fantastica!! nn vedo l'ora di rivederti!! devo ancora darti la metà del mio regalo di natale!!! ) e a tutte le autrici che ho in qualche modo avuto occasione di conoscere RAN UGAJIN92, HEART OF ANGEL (ti faccio gli anche gli auguri di buon compleanno, sempre in ritardo sigh sigh, che purtropppo non ho potuto farti il giorno giusto, causa problemi tecnici con il dannatissimo essere chiamato pc.. grr.... ) e MARTY_CHAN94 (che nn mi conosce ma di cui sono una grande fan!! ^^) cmq tantissimi auguri a tutti!!! spero che questa ff vi sia piaciuta, un bacio e alla prossima con tantissimo affetto la vostra principessina^^