One Direction, 'One letter, One story. ' di sorridiash (Cap 4) su EFP Fanfiction

Dormire era una delle cose che in vita sua aveva fatto sempre bene. Dormire di notte, di pomeriggio, di mattina. Tra i suoi molteplici problemi, l'insonnia non era mai stata presente.

Ma da una settimana ormai, dormire, gli risultava una cosa completamente difficile.

Odiava quella situazione, odiava avere il cervello impegnato tutto il giorno, e una volta arrivata la notte sentirlo talmente vuoto che i pensieri si indirizzavano senza che lui lo volesse, a lei, odiava come la sua voce le ritornava in mente, come la sua risata lo faceva rimanere sveglio tutta la notte.

Odiava rimanere sveglio, girarsi più volte in quel letto vuoto e sentire la sua incredibile mancanza.

Ma lei aveva detto che sarebbe tornata, lei lo aveva promesso, gli aveva detto che lo avrebbe amato sempre. Ma più passavano i giorni, più passavano le notti e più Harry si convinceva di come quello che lei gli aveva promesso, fosse una bugia.

"Devo andare Harry. Ma tornerò te lo prometto." le parole di Delhia rimbarono nella sua mente per la millesima volta.

Andare? Dove? Perché?

E perché doveva andarsene da un momento a un altro, proprio quando la loro storia cominciava ad andare a gonfie vele?

Harry si rigirò nel suo letto posando una mano sul suo volto stanco, massaggiandosi per qualche momento le tempie, come se quel gesto potesse far andare via quelle parole che lo perseguitavano ogni giorno e ogni notte.

"Tornerò te lo prometto"

"Continuerò ad amarti, anche se saremo lontani"

Harry si girò nuovamente nel suo letto, posando un braccio nella parte vuota mentre le altre frasi prendevano il sopravvento nella sua mente, poi tutto di un colpo si mise a sedere, con quelle parole ancora in testa e decise di chiamarla, di fare l'ennesimo tentativo per provare a sentirla, anche solo per un secondo. Si sarebbe accontentato anche solo di sentire il suo respiro dall'altra parte della cornetta.

Prese il telefono che poche ore prima aveva poggiato sul comodino accanto al letto e compose il numero che sapeva a memoria.

Uno squillo..

Due squilli..

Tre squilli..

Quando fu sul punto di chiudere la telefonata, qualcosa dall'altra parte della linea lo fece sussultar.

"Harry.." la voce di Delhia era un sussurro, un sussurro quasi accennato. A stento riuscì a credere alle sue orecchie.

"Delhia! Perché non hai mi hai risposto per tutto questo tempo? dove sei? con chi sei? quando torni?" la sfliza di domande uscirono dalla bocca di Harry senza che nemmeno lui se ne rendesse conto. Poi si fermò di colpo, come a pensare a quello che le aveva appena chiesto.

"Harry..io.."Delhia prese un respiro profondo, e Harry era sul punto di iniziare ad urlare per l'ansia e per la felicità, del sentire la voce della ragazza.

"Delhia, so che è tardi. Ho solo bisogno di sapere se tornerai. Ho bisogno di conferme" Harry sussurrò quella frase come se non volesse che qualcun altro oltre a lei la sentisse, la sussurrò perché se la risposta sarebbe stata negativa lui avrebbe potuto negare l'evidenza più facilmente.

"Sì, tornerò, e ti amerò come prima se tu mi avrai aspettato."

Il bip metallico risuonò nelle orecchie di Harry prima che lui stesso potesse dare una risposta a quello che Delhia aveva appena detto. E una speranza era appena nata nel profondo del suo cuore, perché lui sapeva che l'avrebbe aspettata, e lui sapeva che avrebbe continuato ad amarla.

OMG.
Chi parla è Mars, che è entrata nell'account di Vals, solo per aggiornare
che figo entrare nei profili degli altri yee.
Siete felici che questa lettera sia arrivata?
Questa D mi ha fatta DANNARE.
Nel vero senso della parola
io non sono molto soddisfatta, ma spero che comunque qualcuna di voi apprezzi l'impegno
sono sicura che la prossima lettera, che scriverà vals,
sarà migliore
Chi vuole leggere qualcosa di mio può andare sul mio account : williamsmile
ma può andarci solo dopo aver recensito questa lettera yay.

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