Solo. Inutile.
Ecco come in realtà Sasuke Uchiha si sente.
Inutile, soprattutto.
Non serve /a nessuno/ tranne che a lui.
Lo odia, lo odia con tutto il cuore. Non riesce proprio a farsi odiare da lui.
Quello crede, crede ancora in lui.
Nonostante Sasuke abbia ucciso suo fratello, sangue del suo sangue, senza alcun rimorso, almeno in apparenza.
Il fatto che Itachi Uchiha abbia ucciso la sua famiglia, eccetto Sasuke, ha fatto risvegliare in lui un senso di vendetta.
Vendetta verso colui che era molto, molto più forte di lui.
Sino a quel giorno, almeno, Itachi ha sempre avuto la meglio su Sasuke.
E Sasuke lo invidiava, insieme a quell'altro.
Nonostante lui volesse a tutti i costi assomigliare a Sasuke, in realtà era proprio il moro a voler somigliare a quello.
Sì, stiamo parlando proprio di Naruto Uzumaki.
Non era Naruto che doveva superare Sasuke, il contrario semmai.
Sasuke era.. è debole.
Non fisicamente, questo è certo, ma piuttosto all'interno.
Naruto è, era, e sarà sempre forte, coraggioso e allegro. Sasuke lo invidiava, lo invidiava terribilmente.
Avrebbe voluto essere come lui, forte esternamente tanto quando internamente, senza un divario troppo grande come
invece poteva verificarsi solo guardando gli occhi del moro.
I suoi sono neri, pieni di vendetta, odio e debolezza.
Guardando gli occhi del biondo, al contrario potevano leggersi forza, spensieratezza, coraggio. E poi gli occhi azzurri
dell'altro sono così belli..
Sasuke ne ha sempre odiato anche la bellezza.
E poi, Naruto aveva un sogno, Sasuke se lo ricorda, l'ha saputo dal primo giorno in cui l'ha incontrato.
Lui voleva diventare Hokage. Sasuke voleva solo vendetta.
Già dal secondo giorno dalla loro conoscenza, Sasuke avrebbe voluto dirgli che lui lo completava. E lo completa,
ancora oggi.
Perchè senza di lui, a Sasuke rimarrebbe solo il desiderio di vendetta.
Con il biondino invece, Sasuke ha voglia di vedere i suoi occhi uguali a quelli di Naruto.
Se non proprio uguali, che almeno rispecchino uno dei tanti aspetti di quei maledetti occhi blu oceano.
Però.. nonostante Sasuke pensi così tante cose del biondo, non vuole assolutamente dirgli cosa realmente pensa.
E se gli mostrasse il suo lato debole, che cosa farebbe Naruto?
Perchè non può diventare forte come lui restando comuque nell'oscurità?
E' così che Itachi gli ha insegnato, almeno. Non può essere realmente /forte/ se non prova odio.
Sasuke deve odiare.
Ma odiare chi?
Suo fratello, che ormai non c'era più?
Che non aveva potuto, nè voluto morire da eroe, ma piuttosto aspettare fino a morire da cattivo della situazione?
O tantomeno Naruto, che infondo l'aveva sempre sostenuto, che voleva fargli capire che anche Sasuke era speciale.
Sakura e tutte le altre ragazze che gli andavano dietro, che nonostante gli rompevano l'anima, senza di loro non avrebbe mai potuto legare col biondo?
Oppur---

Naruto iniziò a scuotere Sasuke, quasi preoccupato della sua espressione seria e pensierosa. A dire il vero
era un po di tempo che si perdeva in questi lunghi pensieri, ma ogni volta che il biondo chiedeva, otteneva solo
una rispostaccia.
Ma stavolta, Sasuke non toglieva quell'espressione dal viso, persa, mai vista dal mondo, tranne che da Naruto.
Sembrava voler piangere, ma sulla pelle candida del moro, non cadeva nemmeno una lacrima. Il biondo si avvicinò,
lentamente, e lo strinse a se.
Conosceva i sentimenti, quelli veri, di Sasuke, e sinceramente lo preoccupavano. Pensava che un giorno, Sasuke
avrebbe potuto fare una scemenza. Il biondo lo guardò con occhi supplicanti, voleva che gli dicesse quello che provava,
ma il moro restava indifferente.
Come ogni volta.
Ma finalmente il moro si era svegliato da quella sottospecie di ipnosi e l'aveva respinto via, come ogni volta.
Naruto sospirò, e lo abbracciò di nuovo, stringendolo forte a se.
Voleva la felicità di Sasuke.
Evidentemente, il moro pensò che gli avrebbe fatto piacere se anche lui avesse cinto le braccia intorno al corpo
abbronzato del biondo. E così fece. Ricambiò l'abbraccio di Naruto, con un lieve sospiro.
Era bello stare vicino a colui che aveva sempre invidiato, era come se il corpo di Naruto mettesse in comune con
il corpo di Sasuke il suo coraggio. E questo gli piaceva.
Naruto comunque era soddisfatto.
Finalmente, dopo tanto tempo, aveva visto un'espressione un po più sollevata sul viso di Sasuke.

─Grazie, Sasuke.─
─Grazie a te, piuttosto, Naruto.─