Il Regalo più Bello
Agitazione...
Camminava avanti e indietro, sudando freddo...
emozionato...
C'erano tutti i suoi amici... avrebbe dovuto suonare per
mezz'ora...
Ce l'avrebbe fatta... oppure avrebbe fallito miseramente, facendo
una figuraccia davanti a tutti per cui non avrebbe mai più potuto mettere piede
fuori dalla sua camera...
Rabbrividì. Perchè devi sempre spaventarti da
solo?..
Gli sarebbe piaciuto?
Che domanda... Lo sapeva già... qualcuno aveva
cantato... Ma perchè si fidava della gente?
La prossima volta col cavolo che
l'avrebbe detto a qualcuno!!
Una sorpresa stupenda rovinata!!
Doveva solo
sperare nell'effetto fulmineo, anche se ormai la sorpresa era andata...
Però
ci teneva, a fargli un regalo così, con il cuore...
«Agitato? Chi io?! Ma siamo scemiii... mai stato p-più tranquillo in vita
mia» borbottò Naruto, probabilmente più per convincere sè stesso che gli altri.
Sasuke lo guardava, annoiato «La pianti?! Mi metti ansia»
«M-ma non sono
ansioso, come faccio a..?» «Oh ti prego, chiudi il becco»
Naruto tentò di
fulminarlo, ma nel farlo quasi non gli cadde la birra sulla maglietta scelta in
ore ed ore di penosa osservazione del guardaroba. Sasuke ghignò
vittorioso.
Shikamaru si chiedeva come facessero ad essere così allegri...
lui era letteralmente in panico, si sentiva tutti i muscoli raffermi, il sangue
congelato, le dita fredde ed insensibili, eppure accaldato e sudato... Gli
scorreva un'adrenalina da paura, eppure sentiva di non riuscire a
muoversi.
Non poteva!! Era il batterista, praticamente la parte più
importante. Gli amici contavano su di lui. Il pubblico contava su di lui.
LEI
contava su di lui.
«E se poi sbava?!» «Temari, ti scongiuro, calmati» insistè Tenten, tentando
di placare l'agitazione dell'amica. «Vai con calma. Vedrai che ci riuscirai.
Rimarrà a bocca aperta»
Temari, dopo essersi sorbita l'ennesimo sguardo
d'incoraggiamento da parte delle amiche, prese il pennarello bianco indelebile
in mano. Si preparò, poi tracciò lentamente il primo segno.
«AAAHHH fa schifo
questa T!!! Mi è venuta un obbrobrioooo» «Temari oddio!! Stai andando bene, ora
non esagerare!» intervenne Sakura, spaventata per l'eccessiva reazione
dell'amica.
Temari inspirò. "Calma Temari... va tutto bene. Anche se una T è
venuta un po' male, non vuol dire che rovinerai tutto il resto. Vai piano... e
ce la farai. Su!"
Tracciò il secondo segno.
«AAAHHH FA SCHIFO QUESTA
I!!!»
«Ehi Shika» chiamò Sasuke, seduto al tavolino del locale. Shikamaru stava sul
suo sgabellino, dietro la batteria, tentando di mettere a fuoco ciò che lo
circondava.
«SHIKAAA» urlò Naruto, sorseggiando un boccale da un litro di
birra. Solo allora il moro si voltò.
«Eh?» «Vuoi qualcosa? Avrai la bocca più
arida di un pomeriggio nel Sahara di pieno Agosto»
Si vedeva che era Sasuke a
scrivere le canzoni. Aveva un certo tatto artistico.
Un paragone
azzeccatissimo...
Si alzò, traballante, e appena in piedi venne colto da un
feroce giramento di testa.
"Focalizza, Shikamaru" si disse, severo con sè
stesso. I due amici lo guardavano straniti.
«Che volete?! Sono vivo»
farfugliò gettandosi di peso su una sedia, di fianco agli altri due. «Sé, vivo
come un cadavere» sparò Naruto, pensando di pareggiare con i grandiosi paragoni
di Sasuke. Quest'ultimo lo fulminò.
«Fattelo dire, Tem: è venuto un gran bel regalo» si congratulò Sakura,
ammirando il compiuto lavoro.
«Le A fanno cagare. La D non sembra nemmeno una
D. Le E non si ved...» «Smettila di farti tutte 'ste paranoie!! Anche se avessi
fatto una schifezza, gli piacerebbe lo stesso!» intervenne Tenten,
ridacchiante.
Temari studiò attentamente le due bacchette da batteria nere A5
che aveva in mano.
Le scritte che serpeggiavano intorno suonavano un pezzo di
una canzone di Ligabue "Ti sento dentro tutte le canzoni, in un posto dentro che
so io" e sulla destra spiccava invece un dolcissimo "Amore di adoro, la tua
piccola"
Scrivere con il pennarello indelebile su delle bacchette di quella
dimensione era stata l'impresa più ardua che lei avesse mai affrontato.
Ma
l'impresa più ardua l'avrebbe compiuta il suo Shika, quella sera. Per la prima
volta di fronte ad un vero pubblico... per la prima volta a confrontarsi con sé
stesso per vedere se avrebbe potuto farcela.
«Non ce la faccio» disse ad un tratto il giovane codinato. Sasuke sputò la
birra che stava bevendo, mentre a Naruto andò una nocciolina di traverso. Mentre
questo si scannarozzava, Sasuke fulminò l'amico. «Shika, piantala di fare il
cretino. Sei l'unico tra di noi che sa seriamente fare ciò che deve» tentò di
tranquillizzarlo. In effetti aveva ragione: tra di loro, era l'unico che seguiva
un serio corso sul suo strumento, la batteria.
Ma proprio per questo non
poteva permettersi di sbagliare.
«C'è anche Temari... che cosa... cosa faccio
se mi distraggo? O peggio, se sbaglio di fronte a lei? O ancora peggio, se...»
«Shikaaa, piantala con le paranoie!! Anche se andassi di schifo, lei ti amerebbe
lo stesso, no?»
Sasuke guardò sorpreso Naruto, che aveva appena composto
quella frase così saggia. Poi, pensò che probabilmente fosse ubriaco, così gli
strappò la birra di mano, ritornando a Shika «Tu mettici il meglio di te. Ci
siamo allenati molto, e i risultati si vedono»
Shikamaru abbozzò un
sorriso.
La serata era cominciata. Quella sera i tre musicisti si sarebbero massacrati
dalla fatica per reggere un intrattenimento di mezz'ora con un vero pubblico in
un locale fuori città.
Più che fuori città, questo locale sembrava sulla
luna, comunque...
Tutti i compagni di classe e amici stretti lo raggiunsero
per assistere alla grande esibizione.
Quando arrivò Temari, Shikamaru dovette
arearsi la maglietta per non morire soffocato nel suo stesso sudore.
Per
l'occasione era elegantissima: minigonna, stivali e canottiera con tanto di
coprispalle abbinato. Gli si avvicinò e lo baciò dolcemente sulle labbra «Sei
pronto, amore?»
Lei sorrideva, serena ed emozionata, ma lui non riusciva
nemmeno a muovere un muscolo. «T-Tem, io n-non mi sento...»
«Immagino che
Sasuke ti abbia già fatto la maternale, vero?» domandò lei, sbarazzina,
prendendogli le mani. «E' normale che tu sia nervoso. Tranquillizzati, andrà tutto
bene. Ci sono io, qui con te...»
Le sue parole, il suo viso, il suo
bellissimo sorriso lo facevano sentire al centro del mondo. Riuscì a inarcare le
labbra in un tirato sorriso, sperando con tutto il cuore che la ragazza avesse
ragione.
«Quando ti mancano le forze, guarda verso di me. Ok?» si premurò
lei, avvicinando i loro visi fino ad accarezzargli leggermente il naso. «Non
vedo l'ora di sentirti suonare...»
Sì, ora si sentiva pieno di forze. Lei era
lì, e questo era l'importante.
Lui avrebbe dato il meglio di sè, l'avrebbe
fatto per lei. E se non ci riusciva... beh, questa era una prospettiva da non
tenere in considerazione.
«Grazie, amore» disse dolcemente, dandole un ultimo
bacio prima di tornare sul palco.
Mentre la congedava, potè giurare di
vederla scambiare uno sguardo complice con Tenten. Roba da donne, meglio
sorvolare.
Tornò alla sua fidata batteria, per scaldarsi dieci minuti prima
dell'inizio.
Infilò la mano nel vano apposito della sua borsa per trarne
fuori le sue bacchette. Con la coda dell'occhio, però, notò che quelle...
Non
erano le bacchette che aveva posto lì poche ore prima!
Erano delle bacchette
nere, nuove, lucenti, e sopra, a pennarello bianco, vi erano riportate le parole
più belle che mai nessuno gli avesse dedicato...
Ciò che provò in quel
momento non era descrivibile nemmeno nella più emozionante delle canzoni.
Rivolse uno sguardo languido a Temari, che stava ora seduta in prima fila, di
fianco alle amiche. Lei si alzò, segno che si aspettava che corresse da lei, e
così fece.
Le andò incontro e l'abbracciò, forte forte dall'alto della sua
statura. Si ciondolarono un poco, cullandosi a vicenda di quell'amore che solo
tra loro avevano trovato. La baciò, intensamente, ma con immensa
dolcezza.
«Grazie Tem... è il regalo più bello della mia vita»
Poi, però,
guardandola nei suoi limpidi occhi acquamarina, si corresse:
«No, il regalo
più bello della mia vita è averti incontrata»
NDA:
One-shottina dolce e smielata dedicata a M&M...
spero vi sia piaciuta *-*
E naturalmente, dedicata a tutte le
Mosche Nere!!
Vento&Nuvole 4ever!!
v.v
Ricordate: perchè il vero amore non è quello che si sbandiera in giro, ma
è quello che si cova nel profondo del cuore... e fortunata chi, come Tem, trova
un uomo come Shika... *_*
Un bazo a tutti, vostra Niraw^^