[link in fondo].

 
 
Fandom: The Vampire Diaries.
Personaggi: Elena Gilbert.
Pairing: Elena/Stefan.
Rating: verde.
Titolo: “Avrebbe voluto sorridergli – pur sapendo che non sarebbe bastato”.
Avvertimenti: songfic [“Superman” – Taylor Swift].
Flashfic – 454 parole [canzone esclusa].
 
 
 
 

˜Avrebbe voluto sorridergli – pur sapendo che non sarebbe bastato

 
“I watched my superman fly away
You’ve got a busy day today
To save the world I’ll be around
I watched my superman fly away
Come back I’ll deal with you someday
I’ll be right here on the ground
When you come back down”

 
 
 
Elena osservò gli alberi, il paesaggio fuori dalla finestra, le nuvole come batuffoli di cotone adagiate sul cielo azzurro. Aveva sempre adorato trovare forme strane nelle nuvole, animali e figure e visi. Ogni tanto ci vedeva il sorriso di Stefan, come un flash veloce ma vivido. Le appariva davanti agli occhi e poi spariva.
Si odiava, durante quei momenti di fragilità. Si odiava perché non avrebbe dovuto pensare a lui, non quando Damon si trovava nell’altra stanza, non dopo la sua scelta. Eppure ci pensava. Eppure cadeva, inciampava e vacillava, e tutto quello che avrebbe voluto era chiudere la mente, allontanare i pensieri, archiviare i ricordi.
Era come se l’avesse visto volare via, quel giorno di inizio estate. Si era voltato ed era scomparso nell’oscurità della sera. E lei l’aveva guardato andare via, senza sapere quando l’avrebbe rivisto, senza avere il coraggio di gridargli di non sparire dalla sua vita, perché non l’avrebbe sopportato, perché gli sarebbe mancato. Senza dirgli che, qualsiasi cosa avesse deciso, avrebbe aspettato il suo ritorno. Proprio lì.
Era come se l’avesse visto volare via. Via da lei, da Damon, da Mystic Falls, da tutto. Via da se stesso. Ed era stato come se Stefan si stesse portando via un pezzo di lei, un pezzo del suo cuore che in fondo sarebbe sempre stato suo, e che lui avrebbe sempre custodito, pur senza saperlo. Sentiva di amare ancora ciò che erano stati, quello che avevano condiviso, nonostante avesse scelto Damon, nonostante avesse scelto di amarlo. Sentiva di aver allontanato Stefan, di averlo messo davanti all’unica possibilità che gli rimaneva: andar via da Mystic Falls, perché stare lì, accanto a lei, era forse troppo difficile da sopportare. Troppo doloroso, troppo malinconico, troppo ingestibile – troppo e basta.
E adesso Stefan era lontano, perso chissà dove. Non aveva più scritto, non si era più fatto sentire, nemmeno con Damon. Nemmeno con Caroline. Con nessuno. Elena si chiedeva dove fosse – con chi fosse -, se stesse bene, se fosse triste o arrabbiato, oppure semplicemente rassegnato. Voleva sapere di lui, pur senza meritarlo. Sì, non meritava di avere ancora Stefan nella sua vita, non dopo gli ultimi eventi, non dopo avergli spezzato il cuore, non dopo i suoi mille dubbi e dopo la sua fiducia mal riposta e le aspettative spezzate. E le speranze mutilate.
 
Avrebbe voluto dirgli tante cose – se solo fosse tornato.
Avrebbe voluto dirgli che era stato il suo primo, vero, grande amore.
Avrebbe voluto dirgli che lo aveva amato dal primo giorno – dal primo sorriso.
Avrebbe voluto dirgli che tutto sarebbe tornato apposto – ma non poteva.
Avrebbe voluto sorridergli – pur sapendo che non sarebbe bastato.
 
La verità era che gli mancava – e Stefan non lo sapeva. Forse non l’avrebbe saputo mai.
 
 

“Cuz I loved you from the very first day”
 

˜454 parole



 

Marti's
Seconda song-fic prodotta per la settimana tematica indetta dal forum Pseudopolis Yard [link:
Non sono convinta di aver sviluppato per bene la canzone, che io considero perfetta per Stefan ed Elena. Ascoltatela, merita ;-)
Detto ciò, lascio come sempre a voi il giudizio.
Love, M: