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Autore: AC_Vicolo    01/07/2013    1 recensioni
La storia di una mia amica e del suo non-principe C:
Genere: Azione, Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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C’era una volta una principessa di nome Elisa che viveva imprigionata in una torre nel regno di Cacca. Un giorno si sparse la voce della sua prigionia e un bel principe di nome Costanzo Ignazio Ortensio Tancredi Orazio (Cioto, per gli amici) decise di andare a salvarla. La aggiunse su Facebook e i due iniziarono a chattare sempre più spesso.
Un giorno, la svegliò con un suo messaggio che diceva: - Amore mio, affacciati dalla finestra della torre! –
Ebbene sì, il principe le aveva fatto una sorpresa andando finalmente a liberarla.
Cioto attese con ansia di vedere Elisa affacciarsi, quando gli arrivo questo messaggio da parte sua: - Amò, ma qui fuori c’è un barbone! –
La principessa si era affacciata dalla finestra sbagliata, allora il principe le disse di cambiare lato. Così i due finalmente si videro.
- Sei venuto a salvarmi, oh, amore mio! – gridò Elisa.
- Sei un po’ bassina, però… - disse Cioto.
- Vuoi un pugno in faccia? –
- No, no! Dai sciogli i tuoi capelli, così che possa salire da te! –
Elisa si sciolse i capelli, che però non arrivavano nemmeno al davanzale.
- Ehm… facciamo che ti butti e ti prendo io, ok? – disse Cioto.
Così la principessa cadde nelle braccia del principe e i due andarono a vivere in case diverse, ma a quaranta minuti di distanza l’uno dall’altro.
Dopo due mesi, però, Cioto lasciò Elisa dicendole che non poteva sopportare la distanza. Al che, la principessa rimase molto perplessa perché potevano benissimo vedersi anche due o tre volte alla settimana. Comunque, cominciò a soffrire per Cioto tanto che, un paio di giorni dopo, gli mandò un messaggio su Facebook dicendogli che le mancava.
Il principe rispose che la aveva amata tanto, ma aveva dovuto scegliere tra lei e un’altra e che alla fine aveva scelto l’altra. Però forse aveva sbagliato perché la amava ancora e lei si meritava un ragazzo migliore. Poi le chiese scusa. Poi, però, le disse che il giorno dopo sarebbe andato a Mirabilandia con l’altra e che si sarebbero divertiti un sacco. Ci avete capito qualcosa? Elisa no.
La principessa, rendendosi conto di avere a che farse con il ragazzo più babbeo del mondo,  gli disse di non prenderla per il culo e organizzò la sua vendetta. Affittò un piccione addestrato che, il giorno dopo, mentre Cioto e la sua ragazza molto ma molto più giovane di lui erano sul Raptor, scacazzò lui, lei e anche la loro macchina.
Elisa si fidanzò con quel figonazzo dell’addestratore di piccioni e visse felice e contenta.


La storia è ispirata a fatti reali.
Ringrazio tanto la mia amica Elisa a cui spero di aver tirato su il morale.
Non ho nient' altro da aggiungere, ciao fogonazzi (;
- Kourenai

   
 
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