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Autore: vanessa_loves1D    20/07/2013    8 recensioni
Io e la mia migliore amica Maddalena ci siamo appena trasferite a Londra ed è il nostro primo giorno di università. La mattina ci svegliamo in ritardo e cerchiamo di sbrigarci il prima possibile. Arrivate a scuola, mi ricordo di aver dimenticato un libro a casa, allora mi rimetto di nuovo a scuola. Durante la corsa scivolo su qualcosa, e quando alzo lo sguardo vedo un ragazzo dai capelli ricci e dagli occhi verdi...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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IO: O cavolo, o cavolo, o cavolo!
M: Perché urli così? Fai un po’ di silenzio che devo dormire.
IO: Sto urlando così perché sono le otto meno un quarto e alle otto iniziano le lezioni!
M: Allora fai bene a dire “o cavolo”. O cavolo! Arriveremo tardi alle lezioni!
IO: Poche storie e sbrigati! Io ho quasi finito di prepararmi , ora devo soltanto fare colazione.
M: Ok! Tu vai a fare colazione, anzi fai colazione e visto che ci sei prepara anche la mia, io intanto mi vesto!
IO: Ok ma sbrigati!
Volete sapere come mai io e Maddalena urliamo così? Credo  che ormai l’abbiate capito!! Comunque, per chi non l’abbia ancora capito, io e Maddalena, ieri sera abbiamo dimenticato di accendere la sveglia e ora ci siamo svegliate 15 minuti prima dell’ inizio delle lezioni!
IO: Allora, hai finito di vestirti?
M: Si, ora scendo!
IO: Sbrigati!
M: Ecco sono pronta.
IO: Siediti e fai colazione.
Appena finito di far colazione, io e Maddalena uscimmo fuori dalla porta in fretta e furia e iniziammo a correre, sperando di arrivare a scuola in orario. Arrivate a scuola mi ricordai di una cosa:
IO: O no!
M: Perché “ o no!”
IO: Perché ho dimenticato il libro di francese a casa!
M: Come a casa! Dai corri e vai a prenderlo, mancano ancora 5 minuti.
IO: Ok vado e torno subito. Ci vediamo dopo.
Allora iniziai a correre a più non posso, peggio di come avevo corso prima per venire a scuola, solo che accadde un piccolo inconveniente: quella non doveva essere proprio la mia giornata! Scivolai su qualcosa e caddi a terra come un salame.
IO: Questo proprio non ci voleva, sono in ritardo e ora sono anche caduta!
Girai la testa per vedere su cosa ero scivolata e indovinate un po’… ero scivolata su due biglietti per il concerto degli One Direction che si doveva tenere il 12 settembre 2013 qui, proprio a Londra, e due pass per incontrarli nel loro camerino! Di certo qualcuno li aveva persi, ma a me non interessava restituirli, allora senza esitare, li presi e li misi nella tasca dei miei jeans, sapendo che a Maddalena sarebbero piaciuti moltissimo; poi sentì una voce:
-Che fai, parli da sola? Dai dammi  la mano che ti aiuto ad alzarti!
Alzai la testa e vidi il viso di un bellissimo ragazzo con gli occhi verdi e i capelli lunghi e ricci, poi allungai un braccio e dissi:
-Grazie mille!
LUI: Di niente! Dimmi una cosa, come hai fatto a cadere?
IO: Sono scivolata su questi stupidi biglietti.
LUI: Mi fai vedere i biglietti?
IO: Si, sono questi.
LUI: Ma guarda un po’, sono dei  biglietti per il concerto degli One Direction che si terrà il 12 settembre a Londra. Suppongo che tu voglia andarci!
IO: No, penso proprio di no.
LUI: Perché?
IO: Perché a me non piacciono gli One Direction, sono solo 5 ragazzi che hanno partecipato a XFactor e che poi hanno formato un gruppo! Veramente non li ho mai visti neanche in foto, ma sono sicura che sono bruttissimi!
LUI: Come fai a dire che sono bruttissimi se non li hai mai visti?
IO: Non lo so, ma suppongo che sia così.
LUI: Quindi non ci andrai?
IO: No, ma credo che se non arriverò a scuola entro 2 minuti, andrò in direzione!
LUI: A si?
IO: Si oggi doveva essere il mio primo giorno di Università, ma ho dimenticato un libro e stavo tornando a casa per prenderlo.
LUI: Ok, la tua casa è vicina?
IO: Non proprio!
LUI: Allora vieni con me, ti accompagno a casa con la mia macchina!
IO: Grazie mille, sei davvero gentile.
LUI: Di niente!
IO: Grazie, ma che ore sono?
LUI: Sono le otto.
IO: O cavolo! Allora sbrighiamoci!
LUI: Dai andiamo!
E cosi, quel bellissimo ragazzo mi fece salire in macchina e mi porto a casa….
 
 
 

 
  
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