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Autore: Sweet_life    26/07/2013    1 recensioni
Questa è la storia di una sedicenne di nome Taylor. Come può uno stupido malinteso a cambiare la vita di questa ragazza?
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il primo giorno di scuola, che cosa bella, ma non prendiamoci in giro! Andavo all’Oak Hill Academy, la scuola più prestigiosa del paese, e la più costosa. Ma la mia famiglia se lo poteva permettere, i miei genitori sono tutte e due avvocati e mancano praticamente tutto l’anno, tornano solo tre settimane a Dicembre per Natale e per Capodanno e poi ripartono per la grande mela. Per mia fortuna ho una sorella: Megan lei ormai da due anni è maggiorenne e mi sorveglia per tutto l’anno, abbiamo un ottimo rapporto, è mi capisce, oltre a tre persone che nella mia vita sono fondamentali, Lucy, Grace, Hanna. Sono considerate popolari, e a loro piace questo ma non ha me, anche se io in teoria sono più popolare di loro.
 Ormai erano le otto meno cinque e come mattina ero in ritardo. Presi dal pouf i vestiti che ieri sera mi ero preparata: jeans e una maglietta, e le mie amate All- Star. Scesi di corsa le scale e presi dallo scaffale le miei chiavi della macchina
-Megan io vado! Ci vediamo sta sera!- 
-Io stasera devo uscire con dei miei amici, quindi starai da sola io torno di sera tardi-dopo di che corsi fuori. Dopo dieci minuti arrivai a scuola, parcheggiai e mi vennero in contro Lucy, Grace, Hanna
- Credevo che non venissi, sei in ritardo!- disse Lucy porgendomi il caffè
- Grazie, non ho fatto in tempo a fare colazione- dissi io baciandole le guancia e dopo di lei anche Hanna e Grace. Appena entrate ci sparpagliammo, ognuna di noi aveva l’armadietto in diverse zone.  Mentre camminavo mi guardavo in torno, c’era sicuramente nuove persone. Mi diressi verso la segreteria, che per fortuna era a due passi dall’mio armadietto , e chiesi l’orario. Il tempo di girarmi e la mia maglietta e le miei all-star erano fradice, perfetto! Che bella giornata
- Scusami non era mia intenzione- disse una ragazza, sicuramente del primo anno
- Che palle! Le mia maglietta e le mie all-star. Uff….- dissi io sbuffando osservando la macchia
- Mi dispiace, non era mia intenzione!- disse lei
- La prossima volta stai attenta, ora grazie a te mi devo mettere la tuta grazie!-
- Ti accompagno?- disse lei
- Hai già fatto abbastanza….. ora puoi andare- dissi io liquidandola mi diressi verso il mio armadietto presi la tuta da cheerleaders, e andai in bagno a cambiarmi, non era mia intenzione comportanti così, ma io odio indossare quella tuta, le persone quando la indossi ti vedono come una….troia. Il tempo di uscire dal bagno e mi raggiunse un ragazzo che non riconoscesti subito  –Come cazzo, ti sei permessa di trattare così mia sorella, solo perché sei una cheerleaders non vuol dire che ti puoi comportare così!- disse lui: era Zayn Malik uno della squadra di basket, perfetto questo giorno va di bene in meglio!
Erano passate due ore c’era la ricreazione, il momento si scusarsi era arrivato, non mi mettevo assolutamente nessun problema, l’unica cosa che volevo era chiarire, come al solito quella tuta mi aveva fatto passera per la stronza di turno. Arrivai al tavolo di Zayn dove c’era sua sorella
-Ehi - dissi io in riferimento di quella ragazza, sentivo gli occhi dei quattro amici di Zayn puntati addosso
-Ciao Taylor- disse Louis, guardando la mia maglietta che arrivava fino sotto il seno e pochi centimetri dopo partiva la gonna
- Louis piantala, cercatene una- Dissi sedendomi
- Ciao io sono Taylor- dissi io porgendo la mano alla sorella di quel ragazzo che tutta l’ora mi stava fissando
- C..ciao io sono Waliyha - disse lei ricambiando il saluto
- Possiamo parlare, da un'altra parte- dissi io mettendomi il ciuffo dietro l’orecchio
- Cert- fu interrotta da Zayn
- Lei non va da nessuna parte se vuoi parlare parli qua!- disse lui stringendo i pugni
- Ok.. ma calmati sono venuta qui per scusarmi, non per stuprarla!- dissi io iniziandomi ad alterare
- Allora fallo- disse lui
- Senti Waliyha non era mia intenzione prendermela con te, non mi comporto così… Quindi  mi voglio fare perdonare chiedimi qualsiasi cosa e io ti accontenterò.-
- Ho un idea che ne dici se stasera vieni con me ad una festa?-  dissi io incominciando a sorridere
- Certo- disse lei, mentre io mi alzai
- Aspetta! una festa, veniamo anche noi, non mi fido di te- disse Zayn
- Va bene passo da te verso le otto, porto io tutto anche i vestiti, a dopo-
Le lezioni passarono in fretta e io dopo aver pranzato mi diressi in palestra per le audizioni quest’anno sarei diventata capo cheerleader, quindi la mia presenza era fondamentale.
Dopo due ore l’allenamento finì tutte le ragazze andarono a farsi una doccia, io presi le mie cose e nel mentre mi ricordai che stasera ci sarebbe stata la festa così decisi di sbrigarmi si stava facendo tardi. Tornai a casa mi feci una doccia e mi cambiai mi misi un vestito che io e le mie amiche comprammo è bianco e corto, ai piedi mi misi le mie scarpe con il tacco nero. Mi truccai leggermente solo matita è il rossetto rosso, i capelli li lasciai normali cioè mossi, presi dal mio armadio un vestito rosso e un paio di scarpe più basse di delle mie nere e le misi in macchina. Dopo mezz’ora arrivai a casa sua, la conoscevo bene vicino ci abitava Grace, e molto spesso vedevo Zayn uscire.
Parcheggiai e presi un bel respiro e dopo di che suonai il campanello di quella bellissima villetta.
-Cia.... ma come siamo belle stasera- disse Louis, con un sorrisetto alquanto inquietante
- Lo so posso entrare-dissi io sorridendo
- Si, - disse lui facendomi entrare
- Ciao Taylor che carino il vestito- disse Waliyha seduta sul divano, sentivo degli occhi puntati su di me
- Tieni questo e per te provalo- dissi io facendole vedere il mio vestito
- Tono subito- disse lei scomparendo verso le scale. Sospirai ad alta voce, mi girai e vidi quei cinque ragazzi in cucina che parlavano
- Già pronti?-dissi
- Si- disse freddo Zayn
- Perfetto, scasatemi ma devo rispondere- dissi io prendendo il cellulare dalla mia pochette era mia sorella l’avvisai che sta sera andavo ad una festa. Dopo di che riposi il telefono nella borsetta e mi sedetti con gli altri
- Potrei prendere dell’acqua?- dissi avvicinandomi a Zayn
- Si l’acqua è in frigo mentre il bicchiere lo trovi nello scaffale-
- Grazie, qualcuno vuole dell’acqua?-
- No- dissero tutti coro presi il mio bicchiere, mi sedetti sul tavolo dove c’erano tutti stavo per parlare quando il mio i-phone squillo era Waliyha mi diceva che era pronta e che si vergognava a venire. Usci dalla stanza con il telefono in mano
- Vieni, non riesco a vederti lì al buio- dissi io tirandola per un braccio
- Wow sei perfetta, sei anche meglio di me, secondo me qualcuno sta sera...- non riuscì a finire la frase che Zayn mi interrompe Tossendo
- Va bene, ora andiamo! un ultima cosa, mettiti questo e poi possiamo andare!- dissi io prendendo dalla cucina la borsa con all’interno il mio rossetto
 
 
  
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