Cravatte
Era la prima volta che Kellin si trovava a condividere il camerino con il suo amico Vic, durante i numerosi festival a cui avevano partecipato insieme si cambiavano e preparavano sempre in compagnia delle rispettive band. Era strano, ma al tempo stesso divertente osservarlo mentre, assorto, guardava il proprio riflesso nello specchio alla ricerca di un po' di coraggio.
Una ciocca di capelli scuri cadde sulla fronte di Vic mentre cercava di annodarsi la cravatta; il ragazzo sembrava quasi sparire all'interno dello smoking e Kellin non poteva fare a meno di trovarlo decisamente buffo. Senza pensarci troppo fece qualche passo verso di lui.
"Serve una mano?" chiese, con un largo sorriso.
"Sì, grazie. È sempre stato Jaime quello bravo con le cravatte." rispose l'altro cantante nascondendo una risatina.
Le mani di Kellin iniziarono a tremare quando si avvicinarono al collo di Vic e le dita strinsero con incertezza il tessuto.
È sempre stato Jaime quello bravo con le cravatte.
Soffocò l'istinto di strozzarlo; avevano il video di King For A Day da girare.
"The thing I think I love will
surely bring me pain.
Intoxication.
Paranoia.
And a lot of fame."
Intoxication.
Paranoia.
And a lot of fame."