wind.
-180 parole-
L'aria questa sera è fredda, il vento più impetuoso del solito.
Non trovi, Chibiusa?
È come se delle lingue di ghiaccio ti percorressero continuamente gli arti, ormai scoperti più del solito dal vestito strappato in più punti.
Hai notato, Chibiusa?
Questo vento fa sembrare i capelli di CereCere dei rosei fili danzanti, come se lei con la sua grazia li stesse manovrando come delle marionette.
Vedi, Chibiusa?
Non sembra neanche che la gonna carminio di VesVes, mossa discontinuamente da esso, sia macchiata di sangue. Tanto il colore è lo stesso.
Lo senti, Chibiusa?
Senti quel tintinnio, così flebile? Ma le palline della piccola PallaPalla si scontrano da sole, unicamente spinte dall'aria, senza l'aiuto di quel dolce visino.
Ehi, Chibiusa.
Le vedi, le bruciature di JunJun? Sembra che la corrente soffi più forte solo per rinfrescarle, per dare un po' di sollievo alla verde, anche se ormai è inutile.
Persino le tue lacrime si allontanano in fretta dal tuo viso, quasi non volessero farti soffrire.
Te le hanno portate via tutte.
E il fischio del vento ormai è l'unico a farti compagnia.
Angolino dell'autrice~
Angst. AAAANGST.
Mi meraviglio del fatto che io abbia potuto uccidere così le mie Asteroids e lasciare Chibiusa tutta sola. çuç
Questa serie di piccole descrizioni è collegata al vento, come avrete ben capito.
L'ispirazione questa volta è stata strana, ma spero di aver fatto lo stesso un buon lavoro c:
Ho pensato di ripetere spesso le domande verso Chibiusa, per dare una sorta di tono quasi pressante alla flashfic.
Ho messo rating giallo perché qui viene accennato il sangue, e dei morti.
Sinceramente ho sofferto a scrivere la parte di PallaPalla, del fatto che le palline che di solito muove con la testa ormai le faccia tintinnare solo il vento.
çAç
Quando i nomi delle asteroids saranno nella lista dei personaggi li cambierò, comunque c:
Bene, spero che questa flash vi sia piaciuta ouo
Alla prossima!
Aurara