La solita. La solita ragazza solitaria che vive di immaginazione,
emarginata dal resto del mondo.
Quella che
nessuno potrà mai capire perchè definita davvero
troppo strana. Quella ragazza che legge una quantità immensa di libri al posto
di ubriacarsi e pensare di rimorchiare qualche bel ragazzo.Quella
con cui non usciresti mai per paura di essere giudicato dalla gente.
Perchè lei aveva
la solita nomina di ragazza sognatrice, incapace di vivere nella realtà. Lei
sperava di trovare la persona giusta con cui passare la propria vita, lo
sperava già da bambina.
Ma lei sapeva bene che un giorno l'avrebbe trovata, e che insieme a questa,
avrebbe passato gli anni più belli e felici della propria vita. E fu proprio
cosi , Katherine Pinnok riuscí a trovare la sua anima gemella...
***
Kat era una
diciannovenne che, costretta a crescere prima del tempo, lasciò la scuola molto
presto per guadagnarsi da vivere. Era una persona autonoma, che non chiedeva
aiuto a nessuno, un po’ per orgoglio e un po’ per non sentirsi inferiore alla
gente.
Rimasta orfana all’età di tre anni, crebbe fino ai
diciotto in un orfanotrofio.
Lì conobbe Liam, un bambino
di un anno più grande con cui legò subito. Forse lo fece solo con lui.
Era il suo migliore amico, quello che la proteggeva e
che la difendeva. Proprio come avrebbe fatto un padre.
A circa dodici anni arrivò il momento in cui Liam venne adottato. Le cadde il mondo addosso, non solo a
lei, ma ad entrambe. Loro si completavano, vivevano in un mondo tutto loro. Erano
una famiglia.
Ma, come si dice, niente è per sempre, e questo lo
sapevano bene. Ma entrambe non persero la speranza di ritornare insieme, come
prima.
Come quando si ripromisero di non dimenticarsi l’un dell’altra,
e di continuare a cercarsi nonostante la distanza che li separava.