Kingdom Hearts, 'Je Ne Sais Pas' di Oxydebast su EFP Fanfiction

Je Ne Sais Pas (quello buono)

Piccola storia romantica, è la seconda storia che scrivo e volevo cimentarmi nel genere ( e dire la mia sulla coppia SoKai), se c'è qualcosa che non va fatemelo sapere, siamo aperti alle critiche. N.B.: Questa storia si inserisce alla fine di KHII, l'ho scritta prima che pubblicassero 3D quindi il viaggio non si riferisce a quello onirico del gioco ma ad un viaggio generico.

Je Ne Sais Pas

Solito tramonto alle Isole del destin ma nonostante Sora avesse visto quello spettacolo migliaia di volto nella sua vita solo ora riusciva a vedere quanto fosse realmente bello.
-Dopo tutto il tempo passato a viaggiare tra i mondi avevo scordato quanto fosse bella la luce del tramonto-, pensò Sora con gli occhi fissi su quella palla di fuoco rosso che si tuffava nell' oceano.
Non è che se ne fosse dimenticato, ma durante i suoi viaggi erano accadute talmente tante cose e aveva visto talmente tanti luoghi che il ricordo della sua Isola ne era rimasto alterato, aveva dimenticato molti dei dettagli più importanti per questo passava molto tempo ad osservare ogni minimo particolare, voleva avere un ricordo puro e fedele della sua Isola, un ricordo che avrebbe portato con se quando sarebbe ripartito e che gli avrebbe dato sollievo ogni qual volta avesse avuto nostalgia.
Rimase a guardare l’orizzonte per qualche altro minuto, poi si mise a camminare lungo la spiaggia assaporando l’aria salmastra, tutto doveva far parte del suo ricordo, anche gli odori.
-Chissà quando potrò di nuovo nuotare nell' oceano-.
Si scrollò le spalle, non era il caso di farsi prendere dalla tristezza, certo il Re non era stato molto chiaro sul dove sarebbero andati e sul quando sarebbero tornati ma Sora in cuor suo sapeva che, prima o poi, sarebbe tornato, il ricordo che stava costruendo gliene dava la certezza, quindi non c’era bisogno di essere tristi.
Cammino per un po’ quando una figura seduta sulla sabbia catturò la sua attenzione, Sora riconobbe i capelli rossi di Kairi e si fermò, il cuore che cominciava a battergli forte in petto.
Da quando era tornato lui e Kairi non avevano parlato molto, anzi quasi si evitavano come di reciproco accordo e Sora, almeno da parte sua, sapeva perché.
Lui e Kairi erano cresciuti insieme, si conoscevano alla perfezione e mai Sora aveva pensato che ci potesse essere una relazione tra loro, questo prima che l’Isola venisse distrutta, da quel giorno i sentimenti di Sora avevano cominciato a mutare anche se all’inizio non era ben chiaro in cosa, ma poi, col passare del tempo tutto fu chiaro, durante i suoi viaggi Sora aveva pensato sempre più spesso a Kairi, aveva preso anche l’abitudine di stringere a se il Portafortuna che le aveva dato alla Città di mezzo nelle situazioni difficili e questo poteva voler dire solo una cosa, Sora si era innamorato, per la prima volta.
Rimase ad osservarla in lontananza, stava seduta con le ginocchia piegate rigirandosi qualcosa tra le mani, più la guardava e più le palpitazioni aumentavano, doveva parlarle era inutile aspettare ancora, doveva sapere se quello che provava era lo stesso per lei, la paura di un rifiuto era alta ma era meglio sapere che rimanere col dubbio, si fece coraggio.
<< Ehi Kairi>>, esclamò Sora avvicinandosi.
<< Ciao Sora>>, rispose lei tristemente alzando appena lo sguardo e mettendo in tasca l’oggetto che Sora riconobbe come il Portafortuna.
<< Cos’hai?>>, chiese Sora preoccupato per quel comportamento, -Forse è arrabbiata con me perché l’ho evitata?-.
<< Niente>>, rispose Kairi sempre con tristezza.
<< Guarda che lo sento dal tuo tono che c’è qualcosa che non va>>, disse Sora.
<< È che…>>, Kairi prese fiato.
<< Quando l’Isola è andata distrutta il mio cuore è andato perso a causa degli Heartless>>.
<< Ti turba molto?>>.
Kairi scosse la testa.
<< No, non ricordo nulla del periodo in cui sono rimasta senza cuore, ricordo solo l’ultimo pensiero che ho avuto… te>>.
<< Me?>>, Sora era stupito.
<< Sì, poi c’è il vuoto fino a quando non ho riavuto il mio cuore alla Fortezza Oscura, appena riaperti gli occhi ti ho visto scomparire e le emozioni mi hanno travolta, non sapevo dov’ero, ne come c’ero arrivata, tu eri scomparso, un tizio minaccioso avanzava verso di me mentre un papero e un cane mi dicevano di seguirli poi è apparso Riku… ero spaventata e disorientata>>.
<< Poi sei tornato, quando sei riapparso da quell’Heartless abbracciandomi il mio cuore ha avuto un sussulto, in quel momento non sapevo come interpretarlo, poi quando sei ripartito e io ti ho dato il Portafortuna ho cominciato a capire>>.
<< Quando ci siamo separati davanti a Kingdom Hearts ero triste perché, anche se lo avevi promesso, non sapevo quando saresti tornato, molte volte ho pensato a te ed ero contenta che avessi ancora il mio Portafortuna, almeno avevi qualcosa che ti avrebbe ricordato la tua promessa>>.
<< Ho perso la memoria come gli altri e quando è tornata mi sono sentita terribilmente in colpa per averti dimenticato, non è stata colpa mia è vero ma mi sentivo comunque in colpa, poi sono comparsi quei tipi incappucciati rapendomi e dicendo che eri in pericolo e io ho temuto più per te che per me>>.
Il silenzio calò tra i due, poi Kairi riprese.
<< Il mio ultimo pensiero, la gioia di rivederti, la tristezza di perderti, la colpa per averti dimenticato, queste e altre cose mi hanno fatto capire quanto tu significhi per me>>.
Kairi si alzò di scatto e fissò Sora negli occhi per poi stringerlo in un abbraccio.
<< Non voglio che tu vada via di nuovo, non proprio ora che ho capito di amarti>>.
Sora rimase stupito e si maledisse per non averle parlato prima.
<< Kairi, perdonami>>, disse Sora ricambiando l’abbraccio, << Ti ho evitata perché anch’io provo lo stesso per te ma avevo paura, paura di essere rifiutato, solo ora mi accorgo di essere stato uno sciocco a non farmi avanti>>.
Si guardarono negli occhi per un istante poi, lentamente, i loro volti cominciarono ad avvicinarsi, stretto in quell’abbraccio Sora riusciva a sentire il cuore di Kairi battere, fu il loro primo bacio.
<< Resta con me>>, sussurrò Kairi sulle labbra di Sora.
<< Non posso>>, rispose Sora accarezzandole una guancia, << Sono un Custode del Keyblade e devo intervenire ogni qual volta l’Oscurità minacci la pace>>.
<< Capisco>>, rispose Kairi, << Allora promettimi una cosa>>.
Da un tasca estrasse il Portafortuna e lo mise in mano a Sora.
<< Porta questo con te, così sarà come avermi vicino, e promettimi di nuovo che tornerai>>.
<< Tornerò te lo prometto>>, rispose Sora stringendo il Portafortuna, << Mi ricorda la prima volta che me lo hai dato>>, aggiunse sorridendo.
<< Già, “è il mio portafortuna, assicurati di riportarmelo!”>>, disse Kairi sorridendo a sua volta.
<< “Non preoccuparti, lo farò”>>, disse Sora avvicinadosi nuovamente alle labbra di Kairi, << Per te>>, aggiunse prima di baciarla di nuovo.
Rimasero stretti in quel bacio a lungo, Sora avrebbe mantenuto la sua promessa, sarebbe tornato col Portafortuna e l'avrebbe baciata ancora perchè ormai non poteva più fare a meno di lei.

-Finito! Finalmente l’ho finito!

-Ti vedo contento capo, come mai?

-Non ci crederai Moxy, ma questa storia l’avrò scritta e riscritta almeno 7 volte, ogni volta in un modo diverso!

-7 volte? Serio?

-Te lo assicuro io fratello, ho letto le altre 6 e questa è la migliore, anche se c’è qualcosa da migliorare

-Bash non essere duro!

-Ha ragione invece, volevo sperimentare il genere romantico ma non mi piaceva mai il risultato, spero che questa sia la volta buona

-Tranquillo capo, il popolo di EFP è buono e poi sei ancora alle prime armi

-Giusto, chi non risica non rosica comunque è il momento dei saluti

Saluto come sempre angel_94_(a cui sono piaciute tutte e 7 le versioni), saluto e ringrazio voi che avete letto, spero l’abbiate trovata di vostro gradimento e non banale e scontata, spero non manchi di profondità, fatemi sapere cosa ne pensate in una recensione così da potermi migliorare, detto questo vi saluto, da Oxydebast è tutto.

Stay Tuned!