My invisible friend.
Introduction.

*POV'S ZAYN JAWADD MALIK.
LONDRA, PRIMO MONDO.
8 a.m*
Mi sveglio, ancora frastornato per la sbornia di ieri. Mi sono scopato venti ragazze: sì, sono uno stronzo.
Ma dal tronde chi se ne frega, se faccio così vengo reputato figo e sexy, e non mi dispiace scoparmi quale ''ragazzina arrappata''.
«Hey Haz, oggi vieni a prendermi?» Chiedo, chiamando il mio migliore amico.
Siamo simili, per la reputazione.
«Certo Za, arrivo.» Risponde, e mi chiude il telefono in faccia.
Mi lavo e indosso degli abiti comodi.
Mi pettino il mio ciuffo solo seccsi, prendo le chiavi della moto e aspetto Harry.
«Hey Haz.» Lo saluto, dandogli una pacca nella spalla.
Mettiamo il casco e partiamo.
Direzione: scuola.
Scuola: Puttane.
Puttane: scopata.
Arriviamo a scuola e addocchio Perrie: è sempre disponibile con me e non me la nega mai.
«Babe, oggi bagno?» Le sussurro.
«Ovvio, piccolo.» Mi schiocca un bacio sulla guancia e ci salutiamo.
Ecco come sono le mie giornate: sempre uguali. Anche se vorrei che succedesse qualcosa di... strano, e fantastico.

*POV'S MIA MIRANDA RONALD.
HAGTUH, SECONDO MONDO.
8 a.m*
Mi sveglio, eccitata per la mia prima missione: rendere ridicolo un umano. Mi immagino il divertimento.
«Caapo!» Urlo, felice.
«Mia, calmati.- Dice, autoritario: -Piuttosto, sai come funziona?»
«No.» Rispondo.
«Potrà vederti, toccarti, e sentirti solo lui. Sarai come una comune mortale, ma solo per lui. Quando questo ragazzo avrà veramente perso il controllo della sua testa, ritornerai qua ed avrai una nuova missione, più complessa. E, non dovrai innamorarti» Spiega, sistemandosi la barba bianca. Pft, facile.
«Okay, scelgo i vestiti da portare!» Alzo le mani al cielo e prendo tutti i miei vestiti che ritengo impazzisci-più-facilmente.
«Ciao, Mia. Ricordati di farti chiamare Mia. Miranda è un nome segreto.» Schiocca le dita e mi sento cadere nel vuoto.
Dopo un po', mi ritrovo in un divano. «Waw..» Controllo fuori dalla finestra: è tutto così... colorato.
Ad Hagtuh ci sonno solo il bianco ed il nero: bene o male, luce o buio, eccettera.
Però, proprio dove abito io, ci sono le pareti di tantissimi colori diversi.
E lì sono proibiti i colori che non siano bianco e nero.
Sento la porta aprirsi.
Che il divertimento abbia inizio.




 

ALOAAAAAH.
Che ne pensate?
Troppo da cogliona? Da rincoglionita?
Uhm...
Io, per questo capitolo, vorrei ricevere tre recensioni, con ciò che pensate.
CI TENGO, TANTO.

Ora scappo,
xx