06/08/2013
5 recensioniNella tana del lupo.
Grande Inverno. Di nuovo, austera ed elevata. Più grande, più funesta.
Osha era giunta a recare la notizia. -Arriveranno. Abbiamo quarantotto ore.-
Il re del Nord alzò lo sguardo verso la vendetta. Lunghi capelli castani ricadevano indolenti sul mantello impellicciato. Più grande, più funesto.
Bran Stark scoprì le zanne sotto una corona di sangue; carezzava distrattamente il muso di Estate.
Al suo fianco Jojen Reed era un'ombra segaligna, costante. Bran lo teneva sempre gelosamente accanto, bramoso della sua sempiterna saggezza -temeva che potessero portaglielo via. Il re lo chiamava consigliere; la corte lo chiamava l'amante.
Per riavere Jojen Reed, Bran avrebbe compiuto qualsiasi follia.
-Arrivano.- ripetè Meera Stark con occhi di fiamma, scuotendo i ricci selvatici. Amava la guerra, Meera, ne rideva. Una regina di pietra sul suo scranno -dicevano che stringesse un pugnale anche sul talamo nuziale.
I fratelli Reed erano devoti al loro re, il giuramento era una fede. Bran sapeva ricompensare la fedeltà- il dono più prezioso, per il Nord.
-Che venga qui, Tommen Lannister. Che venga a prendermi.-
Bran lo Spezzato sorrideva. Gli doveva molte teste, re Tommen. Un Lannister non paga sempre i propri debiti?
Lasciò che il leone si avventurasse nella tana del lupo.
(200 parole.)
Note dell'Autrice: Tutto qua. Secondo me, questo dovrebbe accadere. Bran sul trono, Meera accanto... e Jojen a fare il concubino. XD E' esilarante immaginarlo come concubino... avanti! Jojen! Il piccolo nonno! Fantastico. Se qualcuno vuole lasciarmi una recensione, liberissimo.
Lucy