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Autore: Himeko _    11/08/2013    5 recensioni
[Partecipa a "La sfida dei 200 prompt" indetta da msp17 | Shade/Rein accennato | Shade centric]
Quella frusta gli era stata regalata all’età di tre anni dal padre che gli aveva chiesto di prendersene cura come lui aveva fatto quando gli era stata donata da suo padre.
Quella frusta lo aveva seguito nelle sue mille avventure in giro per il pianeta Wonder.
Quella frusta lo aveva salvato mille volte da situazioni pericolose, capovolgendole a suo favore.
Quella frusta gli aveva fatto conoscere la donna della sua vita. Era stato grazie ad essa che le aveva salvato la vita dopo che i loschi scagnozzi del Primo Ministro l’avevano buttata giù da un dirupo.
Quella frusta lo legava al padre, facendoglielo sentire vicino, come in quel momento, come quando era andato da re Toulouse a chiedere la mano della figlia, rischiando di morire per l’occhiataccia agghiacciante che il sovrano gli aveva rivolto, come quando aveva battuto definitivamente Roman.
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Nuovo Personaggio, Rein, Shade
Note: Missing Moments, Otherverse | Avvertimenti: nessuno
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Autore: Dolcemente Complicata
Fandom: Twin Princess
Titolo: Quella frusta.
Prompt: 53. Frusta
Pairing: lieve accenno a Rein/Shade
Note: questa fan fiction partecipa a La sfida dei 200 prompt indetta da msp17.
Note necessarie per comprendere: La seguente One shot si colloca nella prima serie con una differenza temporale, ovvero, i personaggi hanno qualche anno in più, anche parecchi: l’età di Shade si aggira attorno ai 23 anni, di conseguenza l’età di Rein intorno ai 20-21 anni.



 
Quella frusta
 


Le dita di Shade strinsero con forza l’impugnatura della frusta, mentre il suo cervello elaborava le informazioni che aveva appena ricevuto da quello che avrebbe dovuto essere il Primo Ministro del Regno della Luna, Roman.
Non voleva crederci, era impossibile!
Suo padre …                                         
No, suo padre non poteva essere stato ucciso da quell’uomo!
Non poteva essere vero!
Roman non poteva avere ucciso suo padre solo per usurparne il posto in seguito, posizione che aveva preso sua madre, la regina Moon Maria.
Ma ciò che aveva visto prima … era …
Shade deglutì non riuscendo a trovare le parole adatte a definire la scena che gli si era parata dinanzi poco prima.
Roman stava per avvelenare sua madre, meno male che era intervenuto in tempo!
La rabbia s'impossessò nuovamente del cuore del principe e le dita strinsero con maggiore forza la frusta tantoché le nocche gli divennero bianche.
Un leggero tocco sulla spalla lo fece voltare bruscamente alla sua sinistra.
Due occhi verde-acqua lo stavano fissando con dolcezza, comprensione, preoccupazione e … paura.
Non vi era la minima traccia di pietà.
Shade sorrise appena per rassicurare la ragazza, che ricambiò timidamente annuendo e togliendo la sua mano dalla spalla del ragazzo consapevole di ciò che sarebbe accaduto a breve.
Quando sentì i passi della ragazza allontanarsi, Shade impugnando saldamente la frusta fendette l’aria colpendo il pavimento a pochi centimetri dai piedi di Roman, che prontamente balzò all’indietro mettendosi in posizione di combattimento con la spada davanti a sé.
Shade lanciò nuovamente la frusta, che si attorcigliò attorno alla spada del ministro e con uno strattone gliela tolse dalla mano.
Successivamente scagliò nuovamente la frusta che colpì la mano di Roman e con un ultimo colpo di frusta il ministro cadde a terra.
Le guardie sopraggiunsero nella sala del trono e catturarono il Primo Ministro, mentre Shade abbandonava la sala di corsa per raggiungere le stanze della madre.
Quando aprì la porta, l’ansia, la rabbia ed il fiatone svanirono vedendo le tre donne della sua vita sorridergli.

 


◘◘◘



Il gran giorno era arrivato e Shade era più agitato che mai.
Lo sguardo gli cadde sulla scrivania, dove la frusta era stata posata in bella vista.
La prese tra le mani e la strinse con forza per cercare di calmarsi un po’.
Quella frusta gli era stata regalata all’età di tre anni dal padre che gli aveva chiesto di prendersene cura come lui aveva fatto quando gli era stata donata da suo padre.
Quella frusta lo aveva seguito nelle sue mille avventure in giro per il pianeta Wonder.
Quella frusta lo aveva salvato mille volte da situazioni pericolose, capovolgendole a suo favore.
Quella frusta gli aveva fatto conoscere la donna della sua vita. Era stato grazie ad essa che le aveva salvato la vita dopo che i loschi scagnozzi del Primo Ministro l’avevano buttata giù da un dirupo.
Quella frusta lo legava al padre, facendoglielo sentire vicino, come in quel momento, come quando era andato da re Toulouse a chiedere la mano della figlia, rischiando di morire per l’occhiataccia agghiacciante che il sovrano gli aveva rivolto, come quando aveva battuto definitivamente Roman.
Un lieve bussare alla porta indusse Shade a legarsi la frusta alla cintura coprendola con il mantello bianco adornato da rifiniture cobalto e dorate, prima di uscire dalla sua stanza e seguire Bright nel cortile dove si sarebbe tenuta la cerimonia.
Voleva che suo padre assistesse all’ingresso della sposa insieme a lui.


 

◘◘◘



Shade si rigirò la frusta tra le mani con fare pensieroso.
Eclipse, un bambino di tre anni dai capelli blu scuro e gli occhi cobalto, gli si avvicinò curioso.
Shade lo guardò dolcemente e sorridendogli si abbassò alla sua altezza porgendogli la frusta.
«Questa frusta me l’ha data mio padre quando avevo tre anni ed ora io la regalo a te chiedendoti solo di prendertene cura perché spesso ti salverà da situazioni pericolose.» Disse Shade scompigliando i capelli al primogenito, che annuendo corse verso l’albero dove anni addietro anche lui aveva testato il “giocattolo”.
Rein, che aveva visto tutta la scena dal portico del palazzo, si avvicinò al marito sorridendo.
«È stato difficile?» domandò la donna riferendosi al “passaggio della frusta da padre a figlio”.
«No, so che quella frusta veglierà su di lui come ha fatto con me» rispose Shade abbracciando la moglie facendo in modo che la schiena di lei poggiasse sul suo petto, mentre le loro mani si intrecciavano sul ventre rigonfio della donna.

 

 











Angolino Autrice:
Konbanwa (Buonasera)!
Eccomi tornata alla realtà dopo un periodo di meritata vacanza.
Il prompt usato è Frusta e spero di averlo reso abbastanza bene.
L’idea di questa One shot non so di preciso da dove nasce; volevo solo raccontare a grandi linee il rapporto che intercorreva tra la frusta ed il principe Shade.
Inizialmente volevo solo parlare di Roman e della famiglia di Shade, successivamente durante la trascrizione la pucciosità che mi caratterizza ha preso il soppravvento e quello che doveva essere un genere abbastanza introspettivo e leggermente malinconico ha preso una piega diversa. D’altronde se non avessi minimamente accennato al momento sentimentale/romantico non sarebbe stato da me.
Le tre donne a cui pensa Shade sono: Moon Maria, Milky e Rein.
Le ripetizioni sono volute e quando parla della vicinanza del padre, gli eventi sono in ordine decrescente di cronologia(?), ovvero da quello più vicino a quello (più) lontano.
Mi fate sapere cosa ne pensate?  =)
Ringrazio chi leggerà/commenterà la One shot. ;)
Arigatou gozaimasu!
Dolcemente Complicata

  
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