Stufi di aspettare

Quando quel giorno -mentre stavamo consumando la colazione nel solito trambusto di casa Dellaos- Orion mi si avvicino fino a sfiorare la mia spalla con la sua e mi bisbigliò : “Lucas, ti devo parlare.” Tutto mi sarei aspettato, tranne quello che mi disse.

Una volta raggiunta la sala degli allenamenti, dove mi aspettava l’erede della casa di Roma, mi sedetti a terra. Lui si posiziono dinnanzi a me e si lamentò con una vocetta isterica: “Sono stufo di aspettare che Helen decida tra te, il suo amore eterno senza il quale diventa l’incrocio tra un’ameba e una piattola e me, il suo amico santo che la sopporta e che quando lei ne sente il bisogno le fa allungare le mani. Tu no?”

Alzai un sopracciglio, scettico: “Cosa proponi per smuovere questa situazione?”

Sorrise angelico: “Un finale alternativo, che se venisse scoperto dall’autrice verrebbe dato alle fiamme”.

Quando mi guardò come il gatto che ha appena catturato il topo cominciai a preoccuparmi, forse avevo intuito il finale alternativo e forse, solo forse, questa cosa mi faceva venir voglia di possedere le saette di Helen.

Si mise a quattro zampe e cominciò a gattonarmi in contro mi salì un brivido freddo lungo la schiena: “Orion ma che cazzo fai?!”

Lui m’ignorò e continuò la sua lenta avanzata, quando le sue labbra erano a pochi centimetri dalle mie e le sue mani accanto ai miei fianchi mi lasciai cadere indietro. Lo so, non è una delle mosse migliori che mi potessero venire in mente. Me lo trovai sopra con la sua miglior espressione da maniaco e soffiò: ”Così mi faciliti le cose”.

Spostò le mani ai lati della mia testa e con un guizzò dei muscoli -e che muscoli!- si piegò a sfiorare il mio naso col suo. Mi baciò e io non mi ritirai, era piacevole anche se mi faceva sentire un fiorellino delicato. Avanti! Siamo due uomini, sii rude!

Come se avesse sentito i miei pensieri approfondì il bacio che diventò anche più eccitante. Sorrise malizioso: “Qualcuno è contento di vedermi”.

Cosa più imbarazzante non poteva dirla eh? Beh comunque era vero, ero mooolto contento di vederlo, ma soprattutto di toccarlo.

Detto ciò riprese a baciarmi. Nessuno dei due si era accorto che avevamo un pubblico.

Stavo sulla porta e fissavo gli uomini che amavo mentre si scambiavano effusioni e battutine squallide. Non potei più trattenermi e feci irruzione nella stanza: “Che state facendo?!”

Orion si mise in ginocchio sopra a Lucas, con aria sprezzante e tono frivolo disse: “Amore in corso. Io e il tuo amato Paride ci siamo stufati di aspettarti cocca! Abbiamo scoperto una nuova opportunità”.

A ogni parola schioccava le dita, si era trasformato in una specie di Dandy posseduto da una drag-queen.

Riprese a baciare il mio Lucas impunemente, voleva proprio essere fritto. Beh accontentato! Gli scagliai contro la concentrazione meno potente di dei miei fulmini, quel che bastava perché si staccasse dal mio amato e dolcissimo Paride. Il quale, invece di ringraziarmi per averlo liberato dalla sanguisuga, cominciò a urlare con vocetta stridula: “Come hai potuto?! Guarda cosa hai fatto al mio dolce Orion!”

Possibile che quei due si siano castrati a vicenda con un solo bacio? Si, evidentemente era possibile.

La guerra contro gli Dei è finita e invece di essere io quella che andrà a trovare Lucas negli inferi, sarà Orion. Ormai la loro relazione va avanti da mesi e ogni tanto li trovo a fare sesso nei posti più impensati. Si, anche nella grotta in cui stavamo per lasciarci le penne tutti e tre. Maschi, chi li capisce?

Qualche mese dopo la morte Matt io e Ariande ci siamo scoperte lesbiche e innamorate, un pomeriggio stavamo chiacchierando in giardino e lei mi aveva baciato. Era stato uno dei migliori baci della mia vita, migliore del primo bacio con Lucas e di quello con Orion accanto al Lete, quando entrabi avevamo dimenticato tutto.

Dopo quella volta si sono susseguiti altri pomeriggi a giocare e scherzare insieme finché un giorno ci siamo trascinate in una camera qualsiasi, peccato fosse quella di Lucas che ci ha trovato solo perché aveva bisogno di un ambiante privato per sbattersi Orion. Quell’idiota di Lucas si è messo a urlare: ”Il letto serve a me e Orion! Ariande hai una tua camera!”

Quando ha realizzato che la mia dolce amata si stava dando da fare con me è svenuto.

Aprì gli occhi qualche minuto dopo e Orion gli propose: “Orgia?”

Ariande, che si era comodamente posizionata sopra di me, disse: “Ottima idea”.

Io e Lucas, colti da inusuale gelosia, negammo all’unanimità e lui e l’altro demente si tapparono in camera della mia dolce amata per consumare la loro perversione.

Noel, quando è venuta a sapere della mia relazione con sua nipote ha urlato: “C’è qualcuno di eterosessuale in questa casa?!”

Jason è entrato in cucina a manina con Hector e ha detto: “Temo che l’unica sia Cassandra”.

Noel sgranò gli occhi: “Siete fratelli!”

Hector rispose semplicemente: “L’amore è amore” e nessuno discute con Hector quando s'impunta su qualcosa.

Pensavate, speravate, pregavate che Cassandra l’avesse scampata? Figurarsi! Influenzata dalla famiglia che si ritrova si è messa con Claire, e vi assicuro che sono tutti felicissimi cosi.