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Autore: IMetYouInTheToilet Larry    21/08/2013    1 recensioni
Il panico si impossessa di me appena mancano pochi minuti a quella canzone.
Moments: quella che ho scritto io dopo che se ne è andata sperando di stare meglio, ma questa volta nemmeno la musica è riuscita a salvarmi.
Liam inizia a cantarla mentre una scarica di brividi si impossessa di me.
E arriva il mio momento..
“Flashes left my mind (i ricordi lampeggiano nella mia mente) “ canto con voce rotta.. ma mi blocco, non riesco ad andare avanti. Niall, Harry, Liam e Louis si girono preoccupati. La base si ferma e smettono tutti di cantare.
Le fan smettono di urlare, e di saltare. C’è qualche secondo di silenzio spezzato dal mio pianto. Un boato di applausi esplode facendo tremare l’ arena: le directioner piangono e applaudono.
Come farei senza di loro? Senza IL LORO SUPPORTO?
“Zayn continua a vivere per noi!” urlano delle fan nelle prime file
“Tu sorridi e il nostra felicità esplode” continuano.
Cerco di soffocare un singhiozzo portandomi la mano alla bocca, le lacrime sembrano non fermarsi.
Prendo il microfono.
“Grazie! Non so come farei senza di voi..” dico prima di scendere dal palco avviandomi alla mia stanza.
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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MOMENTS


“Zayn, Zayn svegliati!” urla Louis interrompendo il mio sonno.
Mi accomodo meglio nel sedile del nostro bus cercando di riprendere sonno, ma ovviamente, il rumore dei miei amici me lo impedisce.
“Zayn ti taglio il ciuffo! Svegliati!” continua sperando che lo ascolti.
“E io ti rubo le scorte di carote che nascondi nella valigia!” sussurro con la voce impastata dal sonno.
“No! Jimmi protested!” urla.
Apro lentamente gli occhi, sapendo che ormai fra qualche ora il concerto inizia.
“Finalmente sveglio!”.
Sorrido divertito.
“Noi abbiamo già preso i vestiti per il concerto.. Tu vuoi una mano?” mi chiede premuroso Liam.
“Grazie.” Mormoro ancora addormentato. 
Ci avviamo verso le nostre valigie per prendere l’ occorrente, ma dopo un po’  Liam inizia a parlare.
“Sei pronto a risalire su quel palco?” interrompe il silenzio Liam.
Sapevo che avrebbe tirato fuori l’ argomento, da buon amico quale è.. Ma sa che non ci tengo a parlare.
“Non lo so Liam..” quel posto, quel palco, racchiudono troppi ricordi, impossibili da cancellare.
Lui si limita a annuire poco convinto.
Scendiamo dal bus ed entriamo nelle  nostre camere dietro al palco. Mi avvio alla mia stanza e quando spalanco quella stessa porta di un anno fa, immagini dolorose  si susseguono nella mia mente.
 

FLASHBACK 1
Spalanco la porta trovandomi una ragazza della mia età davanti a me.
“E lei chi è?” chiedo un po’ brusco.
“Mi chiamo Hope Davine. Sono la sua nuova truccatrice: mi occuperò del suo trucco, dei suoi vestiti e dei suoi capelli!” risponde.
Spalanco gli occhi. Questa ragazza pensa che mi lascerò toccare i capelli?!
“Lei è convinta che mi aggiusterà i capelli?!” chiedo stupito.
“Sarebbe il mio lavoro!” risponde a tono.
“Beh, non lo farà.” Concludo.
“Che presuntuoso..” sussurra.
“Ha detto qualcosa?” le chiedo sperando in un ‘no’.
“Che lei è un grande presuntuoso! È una delle persone più vanitose che abbia mai conosciuto. Penso sia un montato che si crede la star del momento solo perché è famoso!’’ risponde alzando la voce.
La fisso spalancando la bocca.
“Ma come fa a giudicarmi se mi ha appena conosciuto?!’’ chiedo stridulo.
“Io giudico dal modo in cui si è presentato.” Dice. È vero non mi sono presentato benissimo ma questa Hope giudica troppo in fretta! Sto per rispondere ma qualcuno mi interrompe.
“Fra cinque minuti si va in scena!” urla Harry sbucando dalla porta con un caramella(le Haribo) in bocca.
Corro verso il palco pronto per cantare.
Durante tutto il concerto le parole in cui mi ha giudicato Hope circolano nella mia testa. Le farò cambiare idea..
Sono pronto per salire sul taxi che ci porterà all’ hotel quando vedo Hope.
“Domani alle sette fatti trovare davanti ai cancelli dell’ arena! Ti porto a cena per farti cambiare idea su di me!” urlo per poi sfrecciare via con il taxi. Scoppio a ridere ricordando la sua faccia sconvolta, con la bocca spalancata, per non averle dato tempo di ribattere.
FINE FLASHBACK
 
Ricordo ancora come era vestita quel giorno: una camicetta bianca infilata dentro dei pantaloncini di jeans abbinate alle vans bianche ; i boccoli biondi le ricadevano perfetti sulle spalle, la carnagione pallida ricoperta da un filo di terra, mentre l’ unico dettaglio che si notava era il rossetto rosso fuoco. Di certo non era il tipo da trucco e tacchi. E i miei gusti di certo non l’ assecondavano: preferivo le ragazze dalla pelle scura, con le curve al posto giusto; la sua carnagione era pallida, era molto magra con un seno poco abbondante e un fondoschiena quasi inesistente.
Ma con il tempo la trovai PERFETTA.
Da quella sera le cose cambiarono.. Lei era obbligata a seguirmi in tour come mia truccatrice e anche se gli stavo antipatico continuavo a stuzzicarla.
Finché un giorno non me la ritrovai in un pub poco sobria e decisi che quella sera l’ avrei portata a casa mia prendendomi cura di lei; caso strano l’ alcool le fece raccontare la verità: era innamorata di me, come io di lei. 
 

FLASHBACK 2
Cerco distrattamente il pettine per aggiustare i capelli prima dell’ intervista. Vado nella stanza riservata a truccatori e parrucchieri, vedo Hope sto per andarle in contro per darle un bacio a fior di labbra quando la vedo ridere con un giornalista. Mi blocco. Qualcuno ci stava provando con lei? Qualcuno la stava facendo ridere come faccio io? 
Cammino a passo veloce verso di lei, la prendo per la vita e la stringo a me.
“Cosa vuole da Hope?” chiedo al giornalista seccato. Lui mi guarda sorpreso.. nessuno sa di noi se non le nostre famiglie e amici.
“Veramente io..” dice il giornalista, ma io lo blocco.
“La lasci stare. Lei è mia, la mia ragazza” dico prima di voltarmi verso Hope. Leggo la felicità nel suoi occhi.. ora la notizia è ufficiale!
FINE FLASHBACK
 
Forse non l’ avrei dovuto fare.. Avevo creato un vero e proprio casino! Eravamo entrati nel mirino dei gossip e di certo non mancavano gli insulti! Ricordo benissimo quelle settimane di puro inferno…
 

FLASHBACK 3
Vago nei corridoi in cerca di Hope. Non la vedo da questa mattina e, seriamente, inizio a preoccuparmi.
Arrivo  alla stanza dove ci sono gli strumenti musicali e la vedo seduta per terra con il telefono fra le mani in lacrime. Corro verso di lei.
“Piccola cosa è successo?!” chiedo preoccupato con voce acuta.
Lei si limita a farmi vedere il telefono, leggo sullo schermo centinaia di insulti da parte delle fan, e pochi apprezzamenti e complimenti più in basso.
“Anche tu pensi che sia così brutta come mi descrivono?” chiede con voce tremante.
“Piccola tu per me sei perfetta… So che non hai mai amato il tuo corpo, ma se ti dicessi che io lo amo all’ infinito? Se ti dicessi che amo ogni tuo difetto? Questo ti aiuterebbe ad apprezzarti?
Forse non ti amerai nemmeno la metà di quanto ti amo io.. ma gli altri non sanno niente di noi, non sanno che fai battere il mio cuore come nessun’ altra, non sanno che sei la mia ragione di essere, la mia voce, la mia vita, non sanno quello che ci diciamo o facciamo insieme; e questo ovviamente dovrà rimanere per sempre un segreto fra noi..” mi fermo per riprendere fiato “ Hope Davine io sono completamente, follemente, profondamente INNAMORATO di te.” Continuo. 
Lei mi guarda con occhi lucidi, prima di aggrapparsi a me e darmi un bacio pieno di passione.
“Sono le parola più belle che qualcuno mi abbia mai detto” sussurra tra un bacio e l’ altro.
FINE FLASHBACK
 
Da quel giorno le cose andarono decisamente meglio: la sua autostima aumentò, le fan capirono e iniziarono ad apprezzarci.
Perso nei miei pensieri non mi accorgo di avere pestato un giornale. Abbasso lo sguardo e leggo le prime righe del giornale: lacrime amare escono dai miei occhi mentre rivivo quei ricordi.
 

FLASHBACK 4
Vedo  Hope e mi incammino verso di lei per farmi aggiustare i capelli prima del concerto.
“Hope potresti aggiustarmi i capelli?” chiedo sorridente.
“Ehm.. non mi ricordo dove ho messo il pettine.  Chiedi a qualcun’ altro” Dice nervosa. È da qualche giorno che mi evita..  perché? Che abbia fatto qualcosa di male nei suoi confronti senza rendermene conto?
“Perché mi stai evitando?” chiedo seccato.
“Io? Non ti sto evitando..” dice cercando di essere convincente. Ma a me non sa mentire..
“Hope rispondi!” esclamo alzando la voce. La vedo indietreggiare impaurita. Ma che..??
“Piccola cosa hai fatto?” chiedo allarmato quando vedo nei suoi occhi un velo di lacrime.
“Non possiamo più stare insieme” sussurra.
Sento il mio cuore incrinarsi.
“P-perché?” balbetto.
Lei scoppia in un pianto isterico.
“Mi rimangono pochi mesi di vita.. ho il cancro.” Dice.
Sento il pavimento sgretolarsi sotto i piedi, il mondo cadermi addosso, l’ aria mancarmi.  Un misto di emozioni che escono attraversano i miei occhi in lacrime.
Mi limito a racchiuderla in un abbraccio ignaro del dolore, che presto, avrei provato.
FINE FLASHBACK
 
Con la vista appannata leggo il giornale, vedendo una nostra foto e la scritta che cita come mi sono sentito dopo la sua morte.
Ricordo ancora il modo in cui mi voleva allontanare per non farmi soffrire.
 

FLASHBACK 5 
Cammino chino in modo da non farmi riconoscere dalle fan, verso la porta dell’ ospedale. Hope è stata trasferita lì per la mancanza di energie: in questi giorni è diventata sempre più debole, ha perso i capelli e i suoi occhi si sono spenti. Io soffro  in silenzio insieme a lei, divento debole di giorno in giorno.
Salgo velocemente le scale e mi incammino verso la sua stanza; apro la porta e la vedo sdraiata sul suo lettino. È pallida. Aspetto che mi saluta, ma non lo fa.
Il mio cuore inizia a battere forte, la mia vista a impannarsi.
“Hope!” urlo. Niente, non risponde.
“Hope!” dico fra le lacrime. Non può essere vero, questi due mesi sono passati troppo velocemente. Apre debolmente gli occhi, mentre capisco che questa sarà l’ ultima volta che vedrò quel verde che mi fa impazzire.
“A-addio..” sussurra per poi chiudere gli occhi. La macchina di fianco a lei inizia a lampeggiare mentre io muoio dentro.
“Piccola non lasciarmi!” urlo prima di cadere incosciente, svenendo addosso a lei.
 
FINE FLASHBACK
 

Cerco di soffocare i singhiozzi provando a controllarmi. Guardo attorno a me le pareti della stanza: il posto in cui ho trovato l’ amore. La rivedo seduta sulla scrivania, la rivedo truccarmi, la rivedo urlarmi, fare le sue smorfie, sorridermi e baciarmi..
“Zayn tutto bene?” mi domanda Niall aprendo la porta.
Mi viene in contro guardandomi triste.
“Riesci a venire? Stiamo per iniziare..” continua.
“Si, andiamo” dico incamminandomi verso le porte del parco.
Il concerto procede abbastanza bene… se non fosse per la mia voce spenta.
È frustante stare lì a cantare canzoni che ho sempre amato, sapendo che sono tutte dedicate a lei..
Il panico si impossessa di me appena mancano pochi minuti a quella canzone.
Moments: quella che ho scritto io dopo che se ne è andata sperando di stare meglio, ma questa volta nemmeno la musica è riuscita a salvarmi.
Liam inizia a cantarla mentre una scarica di brividi si impossessa di me.

(LIAM)
Shut the door, turn the light off  (chiudi la porta, spegni la luce) 
I wanna be with you   (voglio essere con te)
I wanna feel your love   (voglio sentire il tuo amore)
I wanna lay beside you  (voglio stendermi accanto a te)
I cannot hide this even though I try   (non posso nasconderlo, anche se ci provo)
Heart beats harder  (cuore batte più forte)
Time escapes me   (tempo mi sfugge)
Trembling hands touch skin   (con mani tremanti tocco la tua pelle)
It makes this hard girl   (e per questo è difficile ragazza)
And the tears stream down my face  (e le lacrime scorrono dal mio viso)
La canzone continua, dovrei essere io a guidare il coro ma la mia voce è spenta..
E arriva il mio momento..
“Flashes left my mind  (i ricordi lampeggiano nella mia mente) “ canto con voce rotta.. ma mi blocco, non riesco ad andare avanti. Niall, Harry, Liam e Louis si girono preoccupati. La base si ferma e smettono tutti di cantare.
Le fan smettono di urlare, e di saltare. C’è qualche secondo di silenzio spezzato dal mio pianto. Un boato di applausi esplode facendo tremare l’ arena: le directioner piangono e applaudono.
Come farei senza di loro? Senza IL LORO SUPPORTO?
“Zayn continua a vivere per noi!” urlano delle fan nelle prime file
“Tu sorridi e il nostra felicità esplode” continuano.
Cerco di soffocare un singhiozzo portandomi la mano alla bocca, le lacrime sembrano non fermarsi.
Prendo il microfono.
“Grazie! Non so come farei senza di voi..” dico prima di scendere dal palco avviandomi alla mia stanza.
 
UN ANNO DOPO
 
“Superman!” urla Louis saltando giù dal divano del bus.
“Smettila! Tanto riuscirò a prendere quel panino dalle tue mani!” urla Niall inseguendo Louis che corre.
“Non crescerete mai voi due!” dico ad alta voce ridendo. Louis si ferma facendo scontrare Niall alla sua schiena che riesce a prendergli il panino.
“Scherzi? Io sono il cugino di Peter Pan!” afferma Louis.
“Sei pronto a salire su quel palco?” chiede Harry distraendomi.
“Si” rispondo. Quel palco, 3 anni fa, Hope: queste sono le parole che circolano nella mia mente da un paio di ora, accompagnati da ricordi.
Anche se Hope è sempre nei miei pensieri… ma  ogni cosa che faccio me la ricorda! So che anche lei vorrebbe che mi trovassi una ragazza che mi faccia vivere come prima ma.. i miei  pensieri vengono interrotti quando spalanco la porta.
Vedo una ragazza scrutarmi mentre io la fisso sbalordito, è identica a Hope: stesso corpo minuto, stessa carnagione pallida, stessi occhi verdi smeraldo, l’ unica cosa che cambia sono i boccoli neri.
“Lei è..?” chiedo
“Mi chiamo Miley, da oggi sarò la sua nuova truccatrice. Mi occuperò dei suoi capelli vestiti, e trucco.” Risponde. La mia mente è rimasta ferma a ‘capelli’
“I miei capelli non si toccano!” dico duro..
“Mi sa che dovrà fare un’ eccezione dato che questo è il mio lavoro!” dice sicura a tono.
Che la storia sta per ripetersi? Che inizierò a vivere spensierato come una volta? 
Si, e questa volta senza problemi… anche se so che Hope rimarrà per sempre una  PARTE DI ME.





 
CIAO BELASSSSSSSSSSSSSSSSS cit. Harry 
Eccomi qua con una nuova one-shot! Mi farebbe piacere se lasciaste un commento.
Vi è piaciuto il finale?? Sarebbe fantastico se in caso contrario, mi diceste la vostra opinione su come l’avreste voluto **.
Sarei felice se andaste a vedere le mie altre ff tra cui due dei one direction: Dark creature e Chris!
Poi se vi piace la saga di Twilight ho scritto: Volterra is like the prison e Sea.
P.S: So che la canzone moments è stata scritta dal nostro grande poeta Ed Sheeran, ma questa volta mi è piaciuta l’idea di adattarla alla trama della storia; sul fatto che l’ha scritta Zain(per chi non lo sapesse il suo vero nome si scrive così) :3
Baci, ics ics
-Rebby.
  
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