Il
sogno di ogni Fanwriter
divenuto “realtà”
Disclaimer:
la storia non
è scritta a scopo di lucro. Le autrici sono pienamente
consapevoli che una cosa
del genere è improbabile, per non dire impossibile, che
accada (anche se la
speranza è l’ultima a morire).
NOTE
DELLE AUTRICI: allora
questa storia, come già detto, è scritta insieme
con la mia adorata Dro.... vi
prego di recensire x farci capire se questo sclero può
piacere, i commenti sono
assolutamente graditi, di qualunque genere e aiutano a migliorare.
Bacioni
e buona lettura
Dro e
Crystal
Kurumada
legge le
fanfiction di Luane e Katia e decide di incontrarle e, dato che le due
avevano
messo, per sbaglio i loro nomi veri, con tanto di cognomi, è
riuscito a
rintracciarle.
Luane
torna a casa e ci
trova l’autore con le sue guardie del corpo e un traduttore.
Corre al telefono
per chiamare Katia, impegnata nella seconda prova d’esame.
L:”
Katia devi venire
subito a casa mia!”
K:”
Non posso, sto facendo
l’esame!”
L:”
Chi se ne frega dell’esame!
Devi venire qui!”
K:”
Ma perché? Che succede?”
L:”
C’è Kurumada in casa
mia e ci vuole conoscere! E non è per farci
causa!”
K:”....
Professoressa, io
devo andare, mio zio sta molto male e devo andare subito in
ospedale.... preghi
per lui.... arrivederci! Sto arrivando!”
L:”
Ti aspetto, sbrigati! Che
sono già sulla porta.”
Katia
rischiò un sacco di
multe ed incidenti per arrivare da Luane in poco tempo, lì
trovò la sua amica
sulla porta, ancora shoccata.
K:”
Che sono andati via?”
L:”
No, no, è che da sola
non potevo farcela... ho preparato il the e loro lo stanno
bevendo.”
Prendono
un respiro
profondo ed entrano in casa.
Kurumada
si alza e fa loro
un leggero inchino, dicendo “Salve!”
Le
due si guardano e si
chiedono “Ma sa l’italiano?”
Il
traduttore capisce la
loro confusione e spiega
T:”
Sa dire solo quello,
non temete!”
L:”
Come ha fatto a
leggere le storie, allora?”
T:”
In realtà, sono state
tradotte, piacevano molto e il signor Kurumada le ha lette!”
K:”
E quando?”
L:”
E poi non ci hanno
chiesto il permesso!”
T:”
Alcuni mesi fa e,
fortunatamente, i vostri nomi sono stati trascritti. Il signor Kurumada
vorrebbe chiedervi di collaborare con lui!”
Le
due ragazze guardano l’uomo,
poi l’autore, che sorride in maniera inquietante (simile allo
stregatto).
Dopo
di che chiedono un po’
di tempo per pensare alla proposta.
T:”
Nessun problema,
questo è il numero dell’albergo dove alloggiamo,
rimarremo per una settimana.” Poi
escono, dopo che Luane ha fatto autografare tutti i fumetti di Saint
Seiya.
Passano
trenta secondi in
silenzio, per prendere fiato e aspettare che fossero abbastanza
lontani, si
guardano, si prendono per mano e cominciano a saltare, urlando come
pazze per
un tempo indefinito.
Poi
riprendono fiato e
ripensano all’incontro.
K:”
Non ci posso credere! Non
ci posso credere! NON CI POSSO CREDERE!
L:”
Neanch’io! Neanch’io!
NEANCH’IO! Ok.... calma, ragioniamo.”
K:”
E sangue freddo...”
L:”
Oddio! Oddio! ODDIO! Non
ci riesco!”
K:”
Ora sta ferma! Dobbiamo
pensare! Oddio!!!
L:”
Va bene... ma a cosa? Dovevamo
dirgli di si, punto!”
K:”
Ma lo hai visto il suo
sorriso?”
L:”
È l’autore di Saint
Seiya! Per quello che mi riguarda potrebbe avere gli occhi di vetro
strabici e
spaiati e m’andrebbe bene, perché a te?”
K:”
Ok, stai esagerando...
ma se mi dicesse che ha preso spunto da persone reali per i suoi
Saint...
accetterei subito.... se me li fa conoscere!”
L:”
Anche quello ci sta...
li chiamiamo?”
K:”
Si.... fustacchioni
aspettateci!!!
L:”
Un’ultima cosa....
AAAAHHHHH!!!
K:”
SIIIIIIIIII!!!!!!!!!!
DRO E
CRY