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Autore: Aredhel Afterlife    23/08/2013    7 recensioni
Mi voltai verso il fondo del giardino, dove in tutta la sua bellezza fece il suo ingresso il mio migliore amico, in smoking, che lentamente, e con un sorriso ebete sul volto, si avviava verso l'altare.
La marcia nuziale diede il via alla sposa, che con il suo vestito bianco, lungo e candido, entrò a tempo di musica. La guardai tutto il tempo. Osservai per bene ogni sua espressione, ogni suo gesto, movimento o sguardo. E per quanto i miei occhi e il mio cervello, che in quel momento erano la parte lucida di me stessa, mi dicevano che era entusiasta e felice, il mio cuore non ne era convinto.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I STILL LOVE YOU.

Il mio stato d'animo, quel giorno, assomigliava ad un imbrunire nebbioso e buio. Quasi comico il contrasto del cielo limpido di quella giornata di Giugno.
A Londra pioveva quasi sempre, ma chissà per quale motivo, oggi neppure una nuvola scalfiva quella distesa celeste sopra di noi.

Il giardino in cui ci trovavamo era immenso e colorato. Al centro spiccava un lungo tappeto rosso e ai suoi lati risiedevano lunghe panche piene di gente che sorrideva felice. Per ogni posto era stato messo un fiocco rosa e una grossa margherita gialla.
Io, al contrario dei presenti, ero ghiacciata dentro, e non avrei mai potuto sorridere in una situazione del genere. Era più forte di me, non ci riuscivo. Il dolore mi procurava forti fitte che tracciavano un disegno indefinito dallo stomaco fino al cuore, dove sembrava che il male puro si fosse stabilito. Era come se un alone di negatività aleggiasse attorno alla mia persona; emanavo tristezza.
Una gomitata al fianco mi fece sollevare lo sguardo. Fissai i miei quattro amici che mi sorridevano incerti.
Tutto bene Eva?” chiese Liam.
Perchè mi avete portata qui?” chiesi piatta, per l'ennesima volta.
Perchè è il tuo migliore amico..e ha bisogno di te in questo giorno importante.” rispose Louis mettendomi una mano sulla spalla.
Non chiedetemi di essere felice.” risposi, per poi andare al mio posto, che era in una delle prime panche, affianco a Liam, Niall, Louis e Harry.
Mancava poco all'entrata dello sposo, e altrettanto poco a quella della sposa. E se pensavo che mancava ancora meno al fatidico 'si' mi veniva la nausea.
Nell'attesa mi misi a fissare le persone che mi circondavano: sembravano così disgustosamente impazienti...così raggianti e gioiosi. Perchè nessuno capiva che tutto quello era sbagliato? Che era troppo presto per sposarsi? Che lei non era adatta a lui? Perchè?
Erano mesi che me lo chiedevo. Da quando lui mi aveva dato la notizia. Ormai era una cosa alienante: tutte le mattine mi alzavo, e osservando il fumo della mia sigaretta quella parolina irritante prendeva forma fra le spire del fumo.
PERCHE'?
Un silenzio di tomba interruppe il mio ennesimo sfogo mentale. Mi voltai verso il fondo del giardino, dove in tutta la sua bellezza fece il suo ingresso il mio migliore amico, in smoking, che lentamente, e con un sorriso ebete sul volto, si avviava verso l'altare.
Come sempre, osservarlo mi procurò dei brividi.
I suoi capelli corvini in un ciuffo troppo alto, quell'accenno di barba che non voleva mai sparire, la sua mascella così marcata, l'orecchino nero al lobo sinistro, e quegli occhi color ambra che nascondevano la meravigliosa persona che era.
Quando fu quasi arrivato si girò un secondo verso di me, puntò i suoi occhi nei miei, e in quello sguardo lessi tutta la sua gratitudine.
Lo sapeva che detestavo la sua fidanzata, sapeva che ero contro quest' idea folle, sapeva che non avrei mai approvato; ma eccomi qua, al matrimonio del ragazzo di cui ero innamorata.
In quell'istante mi sembrava di essere Julia Roberts nel film 'Il matrimonio del mio migliore amico'. Ma lei fingeva, quello era un film, io ero nella realtà. Io mi sentivo realmente spezzata, vuota, come se il mondo fosse oscurato e non potessi cogliere alcun segnale. Era come se mi avessero ricoperto l'anima di cemento armato e l'avessero lasciata seccare al sole; il mio corpo era rimasto a guardare, senza poter far nulla, senza impedirlo, impotente.
Non notavo neppure i flash delle macchine fotografiche dei paparazzi che un tempo mi davano tanto fastidio. Quando ancora non ero abituata ad essere la migliore amica dei ragazzi più famosi al mondo. Ma sinceramente non m'importava, ero atrofizzata, in coma, senza uno scopo, la mia vita ormai era lasciata al caso.
Amavo Zayn da anni, eravamo stati assieme, lo avevo lasciato perchè...perchè ero troppo inesperta. Lui dopo un anno dalla nostra rottura si era messo con Perrie Edwards, e quando mi resi conto che non avevo mai smesso di amarlo era troppo tardi. Potevo solo accontentarmi di stargli vicino in funzione di 'migliore amica'. E così avevo sempre fatto, ma quando mi disse che voleva sposarla il mondo mi crollò addosso, e non è una metafora, sentì davvero qualcosa schiacciarmi da sopra, e così, da un giorno all'altro, tutte le mie convinzioni sparirono.
La marcia nuziale diede il via alla sposa, che con il suo vestito bianco, lungo e candido, entrò a tempo di musica. La guardai tutto il tempo. Osservai per bene ogni sua espressione, ogni suo gesto, movimento o sguardo. E per quanto i miei occhi e il mio cervello, che in quel momento erano la parte lucida di me stessa, mi dicevano che era entusiasta e felice, il mio cuore non ne era convinto.
Quando anche lei raggiunse l'altare e prese la mano di Zayn, del MIO Zayn, nella sua, cedetti: abbassai lo sguardo soffocando un singhiozzo, e asciugandomi le lacrime presi dalla piccola borsa che avevo il mio mp3. Ero consapevole del fatto che non sarei riuscita a superare indenne tutta la cerimonia, così nel fine settimana avevo caricato tutte le mie canzoni preferite e ora potevo escludere tutto e tutti senza rischiare di scoppiare a piangere come era appena accaduto.
Don't let me go di Harry e Sam McCarthy era un inizio perfetto.
Guardavo ma non vedevo.
Ascoltavo la roca voce di uno dei miei amici più cari e muovevo le labbra mimando le parole della canzone per distrarmi e non alzare lo sguardo verso l'altare. Se lo avessi fatto il mio cuore non avrebbe retto, e aveva sofferto così tante volte che ora era stanco, troppo stanco.
Ma purtroppo non tutti erano della mia stessa idea, e lo dimostrò la scossa che mi diede Liam.
Dimmi.” sussurrai togliendo una cuffietta.
E' il momento..” mi avvisò.
Proprio per questo dovevi lasciarmi stare.” sibilai.
Per favore Ev..” mi pregò.
Mi rimisi la cuffietta, ma per fare contento Liam alzai lo sguardo verso gli sposi.
Me ne pentì subito.
Now you were standing there right in front of me.
Vidi Zayn prendere la mano di Perrie e pronunciare un 'Si', chiaramente leggibile sulle sue labbra.
I hold on scared and harder to breath.
Lei sorrise, e come lui, pronunciò la conferma.
'Si' disse anche lei, mettendo l'anello al dito di Zayn.
I’ll keep my eyes wide open.
La folla esultò quando i due giovani si avvicinarono l'uno all'altra e unirono le labbra per scambiarsi un lungo bacio appassionato. 
Io rimasi ferma, senza applaudire o sorridere, ma ricercai nella mia mente qualcosa in particolare...
Eravamo fermi al semaforo, 'With you' di Chris Brown riempiva il silenzio nell'abitacolo. Quella macchina che ne aveva viste di tutti i colori. La macchina mia e sua, che avevamo comprato assieme, coi nostri risparmi.
La sua mano era appoggiata sulla mia gamba, e ci rimase anche quando partì al verde.
Dove andiamo?” chiesi contenta.
Eh..amore..è una sorpresa!” disse lui ridendo.
Che bastardo...sapeva quanto odiassi le sorprese!
Zayn..ti odio.” dissi sporgendomi, per baciarli l'angolo della bocca.
Io invece ti amo.” rispose lui dolcemente.
Gli accarezzai una guancia. Anche io lo amavo, alla follia.
Ti amo.” risposi sorridendogli.
Un' ora dopo stavo brancolando nel buio per colpa della sciarpa che mi copriva gli occhi. Ma non ero preoccupata, avevo la migliore guida del mondo dietro di me.
Ora siediti.” sentì dire dalla sua voce vellutata.
Eseguì il suo ordine e appena appoggiai il fondo-schiena per terra mi resi conto di trovarmi su un prato. Ancora umido, a giudicare dai palmi delle mie mani bagnate.
Ora?” chiesi impaziente.
Mi tolse la benda, e quando misi a fuoco il luogo in cui ci trovavamo rimasi a bocca aperta. Era un prato immenso, probabilmente non aveva fine. Al centro c'era un'imponente rocca forte, molto antica.
Io amavo le case diroccate e i posti un po' vecchi, e questo era il massimo.
Di fronte alla Rocca scorreva un piccolo ruscello, che con la luce calda e arancia del tramonto mandava bagliori azzurrini alle poche nuvole del cielo, e risaltava il verde acceso dell'erba.
Saltai addosso al ragazzo più importante della mia vita, ringraziandolo come un'ossessa.
Rimanemmo a fissare il sole che calava dietro le colline della periferia Londinese. Poi lui mi fece una domanda che mi spiazzò:
Mi vuoi sposare?” chiese serio, fissandomi con quegli occhi spettacolari.
Zayn..ho diciasette anni, tu diciotto..” dissi confusa, perchè in realtà la mia risposta era semplice: SI.
Lo vorresti? Un giorno..” continuò.
Assolutamente si.” dissi convinta, prendendogli il viso fra le mani e abbandonandomi ad uno dei suoi baci.”

Mi riebbi quando quasi tutti si stavano avviando verso la zona del ricevimento. Li seguì con passo trascinato. Sembravo un fantasma. Non mi ero neanche accorta che ero rimasta un quarto d'ora a pensare al passato...
Quando giunsi a destinazione riconobbi fra la folla le uniche persone che sarei riuscita a sopportare in un momento del genere.
Come stai?” mi chiese abbracciandomi Niall, quando mi vide.
Male.” dissi lasciandomi scappare un singhiozzo.
In un attimo mi ritrovai in mezzo ad un abbraccio di gruppo, fin che qualcuno non si schiarì la voce. Ci staccammo tutti per vedere chi stava cercando di attirare la nostra attenzione.
Rimasi quasi scioccata.
Mi concedi questo ballo?” mi chiese Zayn.
E la tua sposa?” chiesi con un po' di amarezza.
Questa canzone non potrei ballarla se non con te.” disse guardandomi negli occhi.
Annui, incapace di parlare.
Mi prese per mano e mi portò al centro pista.
Solo allora riuscì ad udire la nostra canzone: Unchained Melody.
All'inizio la odiavamo entrambi, ma Harry ce l'aveva fatta ascoltare così tante volte che alla fine un giorno, quando stavamo ancora assieme, ero andata a casa di Zayn e l'avevo scoperto ad ascoltarla; così mi ero avvicinata a lui di soppiatto e cogliendolo di sorpresa gli avevo messo le mani sul petto e avevo iniziato a ballare lentamente. Lui aveva messo le mani sui miei fianchi, e avevamo ballato sulle note di quella canzone tutta la sera.
A cosa pensi?” disse, spezzando il silenzio.
Alla prima volta che abbiamo ballato questa.” indicai una cassa da dove proveniva la musica.
Lo vidi sorridere, e quel sorriso perfetto contagiò anche a me.
Non dovrei dirlo ora che sono sposato, ma...” abbassò lo sguardo.
Ma?”
Sei stata la più importante.” mi guardò negli occhi.
Tu lo sei ancora, per me.” confessai guardandomi i piedi.
Sentì la sua mano alzarmi il mento e non potei fare a meno che affrontare il suo sguardo.
Perchè me lo dici adesso? In questo momento?” sussurrò.
Perchè io ti amo ancora.” strinsi di più la presa sulle sue spalle.
Senza dire nulla mi abbracciò stretta, ed eravamo così vicini che riuscivo a sentire il suo cuore battere forte, come quello di un uccellino. Quanto averei dato, due giorni prima, per sentire le emozioni che stavo provando in quel momento..quanto mi mancava...
Forse fu la suggestione, o forse fu il fatto che non ero in grado di capire quello che stava accadendo attorno a me, ma in quell'istante giurai di aver sentito le sue labbra posarsi sul mio orecchio.
Anche io ti amo ancora.” sussurrò la sua voce.

 
Salve Girls,
ho scritto questa OS perchè si dice in giro che Zayn e Perrie si sposano..
non so se sia vero, ma spero vivamente di no.
A parte il fatto che lei mi sta sulle balls (?) ahahah,
però non è solo questo...è che, seriamente, Zayn è davvero giovane..
TROPPO GIOVANE, CAZZO! MA CI RENDIAMO CONTO?
UN MA-TRI-MO-NIO!
MA-TRI-MO-NIO HO DETTO!
VI SEMBRA UNA COSA NORMALE?!
 E' UNA CATASTROFE!

Okay...non allarmiamoci, nulla è ancora certo, ma se lo fosse..
vado a Londra lo prendo per quel dannato ciuffo (e non quel cazzo di koala della kinder...ma si è mai visto un koala su un aereo? Andiamo, dai! Ahahahahah.?) e lo prendo a sberle fin che non torna il Zayn di 'Vas Hapenin' Boys?'
Va bene, a parte le cavolate che sto dicendo:
Che ne pensate? Mi era venuta l'ispirazione e questo è quello che è uscito...spero che vi piaccia!
Fatemi sapere in una recensione!
Baci:) xx Buona lettura eheh u.u
  
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