Ciao a tutti, non so perche' nella recensione non compare la spiegazione di questa mia storia. Sono costretta a scriverla qui, prima del capitolo, giusto per farvi capire il seguito della storia :p. Per capire questa storia bisogna che leggiate prima ~Oltre l'apparenza volume 1°~ (per chi non l'avesse letto u.u)."Dopo aver praticato il rituale che doveva riportare Alessio alla sua natura umana, Aurora inizia subito a sentirsi male. Completamente ricoperta di sangue per essere stata colpita da una maledizione poiche' era inesperta in campo magico, Alessio e' costretto a trasformarla in un vampiro, per non perderla. Il suo e' stato un gesto d'amore, e Aurora riesce a comprenderlo fin dall'inizio, in fondo essere trasformata in un vampiro era cio' che aveva desiderato. La sua vita cambia, il suo destino segue un altro corso. Entrambi uniti attraverso il loro forte amore, si ritroveranno ad affrontare nuove avventure, nuovi pericoli, cercheranno di combattere il destino riverso contro di loro, cercheranno di cambiare il corso della loro vita, e raggiungere finalmente la felicita'. Tutto solo per amore, purche' restano uno affianco all'altro, perche' l'amore puo' vincere su qualsiasi cosa. Se volete, lasciate delle recensioni, mi farebbe piacere :D ~~~~~~~~~BUONA LETTURA~~~~~~~~~~~ ''Mi spieghi perche' hai voluto trasformarmi in un vampiro, Sophie?" Erano giorni che Ian le poneva quella domanda senza ottenere alcuna sua risposta.
Era un pomeriggio di inizio inverno e il giovane dopo averle posto quella domanda l'aveva seguita in un salone.
Quando la guardo', i suoi occhi si illuminarono di piacere.
Stare soli gli era sempre piaciuto, visto che quei momenti per entrambi erano molto rari.
A piccoli ed eleganti passi, Sophie si avvicino' ad una grande finestra che affacciava sul grande giardino, circondato dalle bellissime colline Irlandesi, fuori il gelido vento soffiava con forza contro le foglie.
''Oh Ian, perche' non capisci?" Il suo sorriso sotto gli occhi del giovane apparve per un istante inquietante.
Ian guardo' il suo splendido profilo sotto i raggi argentati della luna.
Le era sempre apparsa bella e solare, ma quella sera non riusci' a vederla in quel modo.
Davanti ai suoi occhi il suo profilo era cambiato.
Le appariva molto potente, pericolosa, capace di compiere qualsiasi cosa pur di ottenere cio' che desidera. 
Per la paura di cio' che stava pensando indietreggio' di qualche passo.
Solo quando senti' il suo corpo snello e seducente premere con dolcezza contro il proprio, quella strana visione si ruppe, come in tante scheggie di vetro.
I suoi grandi occhi celesti come l'oceano si persero nei suoi verdi, cosi' intensamente che Ian li percepi' nella propria anima.
Con una mano le accarezzo' il viso quasi meccanicamente, mentre con l'altra le teneva stretto un fianco.
''Non era questo cio' che volevi anche tu?" Il suo sorriso ritorno' quello di sempre, dolce e seducente.
''Si ma non avevo mai capito cosa volevi intendere per davvero, e l'idea di essere un vampiro, di desiderare il sangue, di essere morto sembra cosi' irreale'' Le disse con uno strano tremito nelle labbra. 
Sophie prima di rispondere alle sue osservazioni, rivolse di nuovo lo sguardo verso la finestra, come in cerca della risposta giusta, nel buio della notte.
''Ora hai capito perfettamente cosa intendevo dire con ''Vorrei vivere in eterno con te''.
I vampiri, Ian, sono sempre esisititi, sotto gli occhi delle persone appaiono come un qualunque essere umano.
Fui morsa da un vampiro, una sera all'eta' di 15 anni in un bosco non molto lontano da qui.
Andavo spesso da sola in quel bosco per allontanarmi un po' dalla mia noiosa e stressante vita di corte.
Andare di sera nei boschi e' pericoloso ma amavo e amo tuttora i pericoli.
Non percepi' affatto la presenza di quel vampiro, e solo quando vidi cadere da un albero un ombra nera la paura si impossesso' di me, non feci in tempo a guardarlo negli occhi che subito mi aggredi'.
Da quel giorno la mia vita e' cambiata, da quel giorno ho dovuto imparare a vivere una vita diversa, senza che io l'avessi desiderato''
Ian ascoltava quel suo discorso con pieta' e dolore.
Avrebbe desiderato tanto abbracciarla e quando lo fece, percepi' tutto l'odio e la rabbia presenti in lei.
''Quando ti ho visto, Ian, mi sono subito innamorata di te.
Eri cosi bello e pieno di vita, leggevo nei tuoi occhi tanta voglia di vivere ma sopratutto di amare.
L'idea di avere te al mio fianco mi riempi' subito di felicita', perche' non sarei rimasta sola, senza un compagno al mio fianco, ma avrei avuto te''.
Calde lacrime scivolarono lungo il suo viso.
''Io ti amo Sophie'' le disse asciugandoe con un dito le lacrime.
''Anche io Ian''
Stringendola forte a se, cerco' di non pensare piu' a nulla, cacciando dalla sua mente pensieri strani che entravano con violenza. Quella fu' la prima e l'ultima sera che le parve sincera, andando oltre la sua apparenza, nel gelido freddo di quella sera.