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Autore: SHUN DI ANDROMEDA    28/02/2008    2 recensioni
"8 anni, così tanto è passato da quel lontano giorno, quel giorno in cui ci siamo incamminati su una strada incerta e misteriosa, la strada che ci avrebbe portato a essere quel che poi saremo diventati, bambini sotto destini diversi..." Hyoga, in un momento di vulnerabilità, mtte a nudo la parte più recondita del suo cuore... NO YAOI!!! Possibile OOC.
Genere: Triste, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Andromeda Shun, Cygnus Hyoga
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Prove

TI SCATTERÒ UNA FOTO

ATTENZIONE!!! NO YAOI!!!

…Ricorderò e comunque,

anche se non vorrai…

8 anni, così tanto è passato da quel lontano giorno, quel giorno in cui ci siamo incamminati su una strada incerta e misteriosa, la strada che ci avrebbe portato a essere quel che poi saremo diventati, bambini sotto destini diversi; lo ricordo, come se fossero passate solo poche ore… Il tuo sguardo angelico, il tuo sorriso di luce, la tua espressione stupita di bambino, la nostra infanzia perduta. La nostra vita passata in un lampo, tra orrori e sangue.

…Come fa male cercare, trovarti poco dopo…

Il petto mi fa ancora male, alle volte, quando ripenso a quella fatidica giornata, lottando per una dea che ormai più nessuno ricorda, ma che per noi è la vita stessa, all’ora settima, quando mi salvasti dalle grinfie di Thanatos, della Morte, quando ti trovai riverso su di me: eri freddo, pallido, con le labbra livide, eri morto. Ed io, ero vivo, caldo: ti eri sacrificato per me.

In quel momento, tutte le lacrime, tutti i sentimenti, che mi ero tenuto dentro per 7 lunghi anni, uscirono fuori, con l’irruenza di un fiume in piena, e, per la prima volta, da quando avevo perso mia madre, le mie braccia si strinsero attorno alla vita di una persona.

…E nell’ansia che ti perdo, ti scatterò una foto…

Nel cuore, serberò sempre il ricordo del tuo sorriso perduto, quel sorriso così immacolato, così candido.

Il tuo volto, eternamente giovane, splenderà per sempre nei miei ricordi più preziosi che ho, in eterno.

Proprio come una fotografia.

E sarà bellissimo, perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te…

E ora, ormai è passato un anno, un anno durante il quale tutto è cambiato, durante il quale, per uno strano e perverso gioco del Destino, solo io e Ikki siamo rimasti vivi, due fantocci privi di emozioni, due pupazzi morti, con l’anima spezzata… È doloroso vivere, quando hai la consapevolezza che il tuo migliore amico, i tuoi fratelli, non ci sono più, e il dolore, nonostante siano passati ormai 365 lunghi giorni, è più vivo che mai, e infligge ferite ben più profonde dell’Antares o del Galaxian Explosion.

Ma,

nonostante questo,

sono contento.

Contento, perché sei andato in un luogo, dove non dovrai mai più combattere! Addio, fratellino, addio, Shun-kun…

Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse…

Che mi succede? Non sono mai stato così malinconico e nostalgico, così…. Vulnerabile.

Ma…

Forse è la consapevolezza di aver nuovamente perso qualcosa di me a rendermi così…

Non lo so.

So solo, che vorrei che l’oscurità sparisse dal mio animo, e mi eclissasse la luce, per donarmi finalmente la pace, e potervi così raggiungere…

Vorrei solo questo.

E riconobbi il tuo sguardo in quello di un passante…

E il Cigno tornerà a volare leggiadro nei luminosi cieli del Nord, pulsanti di stelle.

Un giorno, non ricordo con esattezza quando, ma lo ricordo, come se fosse ieri, vidi un volto di ragazzo tra la folla, un volto familiare, pallido come la luna, incorniciato da una folta capigliatura ramata, e affiancato da un visino vispo e sorridente, abbronzato dal sole. La visione, durò solo un attimo, e poi sparì, ma io sono sicuro che non fosse solo un sogno, che fosse realtà.

Non basta più il ricordo , ora voglio il tuo ritorno…

Sono sicuro di non essermelo sognato, era troppo vera l’emozione provata, troppo profonda.

Ora ho la certezza di potervi rivedere, di potervi riabbracciare.

Perché non basta più il ricordo, non riesce a lenire il dolore.

Dovete tornare.

Le stelle brillano di luce propria, tornate a brillare con loro.

Tornate…

Tornate…

Salve, scusate per il ritardo. La songfic in questione è dedicata a Hyoga, il Santo del Cigno, qui, è reso in modo molto più “sensibile” dell’anime e del manga, quasi OOC, spero di non aver offeso nessuno per questa mia visione del personaggio.

Avverto preventivamente che NON è una YAOI!

Spero che possa piacere, non mi sono mai cimentata con Hyoga, e non ho molta esperienza. Ogni critica, negativa e positiva, purchè costruttiva, è ben accetta per migliorarmi!!!

GRAZIE DI CUORE!!!

SHUN

!!!!!! La song non mi appartiene,appartiene a Tiziano Ferro e Saint Seiya e i suoi personaggi a Kurumada sensei e alla Casa Editrice. Fic scritta senza scopo di lucro. !!!!!!

   
 
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