Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: _ Miss Carota _    24/08/2013    2 recensioni
Può nascere un amore tra i banchi di scuola?
ovviamente .. ma tra un professore e un'alunna?
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Justin Bieber
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi presento, Anna Marie Leen, che dire di me? Sono alta un metro e sessanta anzi faccio prima a dire sono bassa un metro e sessanta.. ma che ci posso fare se sono così bassa? Niente..  Ho preso la mia “altezza” da parte di mia madre che ha una famiglia di parenti tappi e.. ok, ma almeno potevo prendere l’altezza di mio padre? No, ovviamente..
Comunque anche se sono bassa almeno ho un fisico decente, sono magra, ho le forme al punto giusto per fortuna e ho 17 anni, capelli castani lunghi e occhi azzurri, l’unica cosa che mi piace veramente di me… Non sto a dire che sono grassa e brutta e cose varie, perché non lo sono, per niente modesta penserete eh? ma mi ritengo abbastanza carina da piacere alle persone e questo non mi dispiace, vabbè come potrebbe dispiacere? Comunque torniamo a quella mattina………
La sveglia suonò e alzandomi la lanciai contro il muro ancora insonnolita, che dire poco manesca, no?
Mi alzai dal mio amato lettino e andai in bagno, prima di tutto per fare i miei bisogni, poi mi feci una doccia per risvegliarmi del tutto, tornai in camera e cercai qualcosa da indossare: presi una camicia blu con le maniche piegate fino ai gomiti, dei pantaloni di jeans bianchi, le converse blu, lo zaino e scesi di sotto, presi una mela al volo e le chiavi di casa ed uscii di fretta, arrivai alla fermata dell’autobus e aspettai sia il mezzo che la mia migliore amica Sarah.
La vidi da lontano correre come una pazza pensando di essere in ritardo quando in realtà non lo era, Sarah era un po’ più alta di me, oggi indossava Jeans scuri, una maglietta bianca e le ballerine bianche.
“Anne, ciaooo” mi urlò
“Sarah ciaooo” e ci abbracciammo, appena arrivò l’autobus salimmo e ci sedemmo, cominciammo a parlare in attesa del nostro arrivo in prigione, ovvero la scuola.
Arrivate, scendemmo sbuffando e ci avvicinammo alla nostra classe già riunita , siamo molto uniti.
Cominciammo a ridere e scherzare fino a che non suonò la campanella e ci avviammo  dentro, prendemmo posto e guardai l’orario: inglese alla prima ora, grande..
Entrò un ragazzo, dovrà avere più di vent’anni forse.. Capelli biondo cenere occhi color miele, indossava una camicia nera dei jeans scuri e delle supra nere..
“salve ragazzi” disse,   ragazzi.. ma tutta sta confidenza ?
“sono il vostro nuovo professore di inglese” disse
“allora, cominciamo con le presentazioni? Io sono il professore Bieber ma potete chiamarmi professore Justin o solo anche Justin, fino all’anno scorso ero tirocinante, ora comincio con il lavoro vero e proprio, ok potete cominciare a parlare, sto parlando solo io” disse sorridendo e mostrando così una fila di denti dritti e bianchi.
Cominciammo a presentarci quando arrivò il mio turno mi guardò intensamente e, wow ..
Cominciai a presentarmi e quando finii mi sorrise , ricambiai il sorriso timidamente.
La lezione, che passò tra continui sguardi tra me e il mio nuovo professore, finì… troppo presto..
Dopo tutte le altre lezioni arrivò l’ora di pranzo e io , Sarah, Micheal e Jenna ci avviammo alla mensa..
Micheal, è un ragazzo jamaicano con i capelli rasta, mi ricorda tanto Bob Marley, Jenna è la sorella , e come il fratello ha i capelli rasta..
Ci andammo a sedere al nostro solito tavolo dopo aver preso il cibo alla mensa, anche se faceva schifo lo mangiavamo.. dovevamo crescere.. diceva mia madre.
Seduti al tavolo cominciammo a parlare, quando fecero la loro entrata i professori quasi mi sentii male vedendo il professor Justin in tutta la sua bellezza, non dico di esserne innamorata ma… cavolo l’avete visto? È bellissimo, i suoi occhi poi.. stupendi.. persi il sorriso appena vidi la professoressa Morgan, professoressa di matematica, posare una mano sul braccio di Justin.. fa colpo pure sulle colleghe, vabbè che loro non si passano tanti anni, anzi mi sa che hanno la stessa età.. La professoressa Morgan è quella prof che incanta gli alunni, maschi naturalmente, con la sua bellezza, perché è da ammettere, non è brutta, insomma come si può considerare brutta una 22enne bionda con gli occhi verdi, fisico perfetto ma sicuramente tette rifatte.. si vede che sono finte..
Li vedo conversare, lei gli sorride e lui ricambia, per educazione spero..
Mentre mordo una mela continuo a osservare ogni mossa di quell’arpia, maledicendola ogni tanto..
“te la trancio quella mano Anne” disse Jenna
“uhm?” dissi voltandomi a guardarla
“mi stai facendo male, è da quando sono entrati Justin e  la prof Morgan che mi stai stringendo il braccio..” disse indicando con lo sguardo la mia mano, la tolgo subito scusandomi e voltandomi di nuovo verso il tavolo dei professori, l’arpia e Justin avevano finito di parlare e ora lui mi stava fissando con un sorrisetto gentile, distolsi lo sguardo ma durante il pranzo continuammo a lanciarci qualche altra occhiata e dei sorrisi timidi.

Finito il pranzo, altre lezioni e poi tutti a casa. 


SI LO SO, HO UN'ALTRA STORIA IN CORSO, MA VOLEVO VEDERE CHE NE PENSAVATE.. ACCETTO CONSIGLI SE VOLETE INVIARNE..
CIAOO E ALLA PROSSIMA :)
COMUNQUE LEI è ANNE

 
  
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