In un mondo dove c’erano continue guerre e rivolte , dove i demoni combattevano contro gli uomini a causa di un’anomalia. Dalla terra che veniva definita come un paradiso sono partiti gli eroi che devono fermare questo caos. Un Bonzo dal grilletto facile , un uomo che uccidendo 1000 demoni si è trasformato in demone lui stesso , un uomo nato dall’unione di un demone e di un umana amante delle donne e un demone leggendario dalle sembianze di un ragazzino che mangia per almeno 30 persone. Questo è il gruppo di Sanzo che continua a viaggiare verso Ovest per fermare tutto questo.
In questo momento i nostri eroi si erano appena fermati in una piccola cittadina e avevano appena parcheggiato la loro gip fuori ad una locanda .
Goku: ah finalmente una locanda Avevo una fame!
Gojo: sai che novità stupida scimmia.
Goku: chi ti ha chiesto niente.
Sanzo: smettetela di urlare , già mi fa male la testa
Goku: ma è stato Gojo a cominciare
Gojo. Non è vero
Sanzo: Bang Bang fate silenzio
Hakkai: su su calma . altrimenti spaventeremo i clienti della locanda
Gojo: meglio entrare
Stavano per entrare nella locanda quando
Goku ho sentito un rumore
Hakkai: cosa c’è Goku?
Goku: ho sentito un grido. Proveniva dalla foresta. IO vado a vedere
Gojo: ehi scimmia. Ti perderai la dentro
Sanzo: idioti. Ma dove state andando? Ah… me cosa gli importerà poi di aver sentito un grido
Hakkai: io vado a recuperarli , non sarei tranquillo a saperli da soli dentro una foresta. Tu Sanzo comincia ad ordinare.
Sanzo: ma perché sono così idioti.
Intanto Goku e Gojo si stavano dirigendo verso l’urlo che aveva sentito Goku.
Gojo. Ehi scimmia. Sei proprio sicuro di aver sentito un grido ?
Goku: ma certo era il grido di una ragazza.
Gojo: oh oh. Mi piace questa storia. Una donzella in difficoltà magari è anche carina.
Goku: sento l’odore di parecchi demoni. Siamo molto vicini.
Infatti subito dopo , attraverso gli alberi videro la scena. Un gruppo di demoniche stavano circondando una piccola figura a terra.
Gojo: ehi voi. Non lo sapete che non si aggredisce così una fanciulla?
Demone 1: e voi chi siete?
Demoni 2: non importa sembrano appetitosi
Demone 3: oggi si mangia parecchio.
Goku: non credo proprio. Io non devo aver un buon sapore. All’attacco!
Goku e Gojo si buttarono subito nella mischia e cominciarono a combattere , e sembravano divertirsi parecchio. Intanto arrivò anche Hakkai.
Hakkai: hanno già cominciato. Oh quella deve essere la ragazza
Così le si avvicinò per accettarsi delle sue condizioni.
Hakkai: non sembra grave.
Proprio in quel momento , una lancia apparsa dal nulla cade proprio in mezzo alla mischia
Gojo: ma che diavolo……….?
Tutti si voltarono verso la direzione in cui è venuta la lancia e videro una ragazza su di un ramo che li guardava con degli occhi arrabbiati. Aveva de capelli Rossi e mossi che le arrivavano appena sopra le spalle. Dei bellissimi occhi color ambra e uno sguardo molto fiero e deciso . Era alta e molto prosperosa.
Goku: e quella chi è?
Gojo: non lo so ma è davvero uno schianto.
La ragazza scese e recuperò la lancia e sembrava davvero minacciosa e pronta a combattere
Karen: me la pagherete. Come avete osato fare del male ad Hitomi .
Gojo: ehi. Aspetta un attimo . qui c’è un equivoco……
Goku: noi non c’entriamo niente…
Karen: fate silenzio
Hakkai stava guardando la cena da lontano
Hakkai: ahi ahi sembra che la situazione stia peggiorando ….. forse è meglio interve……..oh
Hakkai aveva notato che c’era una ragazza che lo stava guardando. Aveva lunghi capelli biondi legati da un lato da un nastro. Grandi occhi verdi e un viso molto dolce.
Yumi: la prego di allontanarsi da quella ragazza
Hakkai: aspetti. Noi non abbiamo fatto del male a questa ragazza. Anzi! Abbiamo sentito le sue grida e siamo corsi in suo aiuto.
Yumi continuò a guardare quell’uomo indecisa se credergli o meno
Hakkai la prego di credermi.
Yumi si avvicinò e si concentrò subito su Hitomi.
Yumi: Meno male che non è grave.
Yumi appoggiò le sue mani sulle sue ferite , e uscì una luce accecante che subito le fecero guarire.
Hakkai: ma….anche lei………
Yuki: oh è vero…. KAREN.
La ragazza si stava riferendo alla ragazza che stava tenendo di mira tutti quinti con la lancia
Karen: cosa c’è?
Yumi: c’è stato un equivoco. Quei due non sono cattivi. Hanno aiutato Hitomi.
Karen: e chi me lo dice che sia la verità
Gojo: ma sentitela. Noi aiutiamo una loro amica e questo è il ringraziamento
Karen: stai zitto.
Goku: guarda che ha ragione. IO ho sentito le grida di quella ragazza e sono venuto qui e l’abbiamo trovata circondata da dei demoni…
La ragazza della lancia li guardò insistentemente negli occhi e poi abbassò l’arma.
Karen: e va bene. Ho deciso di credervi.
Detto questo si avvicinò alla ragazza che era vicino ad Hakkai. Prese quella svenuta e se ne andò.
Yumi: vi ringrazio per aver aiutato Hitomi e mi scuso per il comportamento di Karen. Arrivederci
Hakkai: arrivederci.
Gojo: si può sapere cosa è successo?
Hakkai: veramente non ci ho capito molto nemmeno io però l’importante è che sia finita bene
Goku e abbiamo fatto un po’ di moto. Infatti ora mi è venuta un po’ di fame.
Gojo: chissà perché la cosa non mi sorprende affatto.
Hakkai: forza torniamo da Sanzo. Starà sparando a chiunque si muova tanto che è nervoso.
Le ragazze di prima entrarono in una casetta
Mikan: che cosa le è successo?
Karen: ecco………….
Mikan: no. Non voglio saperlo. Mettetela a letto. Sempre e solo guai con quelle tre
Anche gli altri ritornarono alla locanda. E come da previsione di Hakkai trovarono un Sanzo moooooooooooltooooooooooo arrabbiato
Sanzo: si può sapere dove vi eravate cacciati?
Hakkai: diciamo che ci siamo ritrovati dentro un equivoco.
Gojo: e abbiamo conosciuto bene tre ragazze molto carine
Sanzo: allora non mi interessa
Goku: guarda Sabzo che questa volta Gojo ha ragione. Erano molto carine.
Sanzo: visto ? hai contagiato anche Goku. Forza sbrigatevi a mangiare.
Dopo mangiato
Goku: ah che bella mangiata. IO vado a fare quattro passi.
Gojo: vedo di non allontanarti troppo scimmia.
Goku: che spiritoso. Ah non lo sopporto più questo sopranome.
Goku stava camminando in giro quando
?: ehi tu.
Goku si girò intorno m non vedeva nessuno
?: dico a te
Goku, finalmente capito da dove veniva la voce. Alzò la testa e vide una ragazza. Aveva lunghi capelli castani e mossi. Grandi occhi blu e viso davvero bellissimo. Come tutto il resto.
Goku la guardò e rimase per un po’ senza parlare. Quasi come se fosse imbambolato.
Goku: ah……ora mi ricordo. Tu sei la ragazza dei demoni.
Hitomi: esatto. Sono venuta per ringraziarti . sai prima non c’è stata occasione.
Goku: già. Hai ragione. Io mi chiamo Goku.
Hitomi: piacere. Io mi chiamo Hitomi.
Poi cominciò a fissarlo e Goku , non seppe il perché , arrossì.
Hitomi: lo sai Goku? Hai dei bellissimi occhi.
Goku: ah……bhe…..grazie…
Ora era davvero color porpora
Hitomi: hi hi hi come sei buffo.
Goku la guardò. Com’era bella quando rideva. Lo faceva sentire felice a sua volta. E non seppe il perché me quelle parole gli uscirono dalla bocca senza nemmeno pensarci.
Goku: invece tu.. hai un bellissimo sorriso.
Hitomi: grazie.
Goku salì sull’albero accano a lei e i due cominciarono a parlare.
Intanto alla locanda
Sanzo: dove si è cacciato quello stupido?
Hakkai: vedrai che ritornerà da un momento all’altro. È quasi ora di cena
Gojo: ehi. Ecco la scimmia.
Goku entrò nella locanda quasi senza salutare. Aveva lo sguardo sognante perso nel vuoto.
Goku: sono tornato.
E si diresse subito elle stanze
Gojo: ma dove stai andando?
Goku: in camera. Perchè?
Hakkai: è quasi ora di cena.
Goku: oh è vero. Me ne ero dimenticato.
Gojo: ferma tutto. Qui c’è qualcosa che non va.
Hakkai: in effetti p un comportamento insolito per lui.
Sanzo: secondo me ha saziato quei 500 anni di fame arretrata.
A tavola Goku mangiava distrattamente e non litigava nemmeno con Gojo che continuava a rubagli il cibo.
Gojo: adesso basta. Si può sapere che ti prende?
Goku: niente. Perché?
Gojo:ora mi stai dando sui nervi.
Hakkai: avanti: non mi sembra i caso di litigare.
Goku: ho finito. Io vado fuori.
Gli altri lo guardavano mentre se ne andava , stranamente allegro , fuori dalla locanda .
Gojo: quello deve essere malato.
Goku: Hitomi. Hitomi dove sei?
Hitomi: sono qui
Goku si girò e la vide di nuovo sull’albero.
Goku: ciao
Hitomi: ciao.
Goku salì sull’albero e come fecero quel pomeriggio , si misero a parlare perdendo la cognizione dl tempo .
Sanzo: mi sono stancato di ripetere le stesse cose. Dove diavolo si è cacciato
Gojo: io l’ho detto che era strano.
Hakkai: in effetti si è fatto molto tardi. Io vado a cercarlo .
Gojo: vengo anche io
Hakkai meglio di no. Mi sembri leggermente nervoso.
Gojo: no ma cosa dici? solo che se lo trovo prima io lo strozzo.
Hakkai: vado da solo.
Così Hakkai cominciò a cercare in giro
Hakkai: Goku. Goku dove sei?
Intanto sentì un’altra voce
YUmi: Hitomi. Hitomi rispondi per favore
Hakkai: ma quella è…………..
YUmi: ma … voi siete quello che oggi avete aiutato Hitomi.
Hakkai: già. Il mio nome è Hakkai. Oggi non abbiamo avuto l’occasione di presentarci.
YUmi: ha ragione. Il mio nome è Yumi. Piacere. A quanto vedo a lei piace passeggiare di notte.
Hakkai: oh no no. Non è una passeggiata. Sto cercando qualcuno. Lei piuttosto . non mi sembra ne il luogo ne l’ora adatta era una ragazza.
Yumi:no no . sto cercando qualcuno anche io. Ma ora credo di capirci qualcosa…
Hakkai: ……………?
Yumi: secondo me qui due sono insieme da qualche parte.
Hakkai: forse ha ragione.
Yumi: la prego mi dia del tu.
Hakkai: anche tu ti prego.
Cosi continuarono le ricerche insieme.
Yumi: li abbiamo trovati. Come sono teneri.
avevano trovato Goku e Hitomi appoggiati al tronco di un albero teneramente abbracciati.
Hakai: però sarà meglio portarli indietro altrimenti si prenderanno un malanno
Yumi: si. Hai ragione . Spero di rincontrarti presto.
Hakkai: anche io. Buonanotte
Yumi: buonanotte
Gojo: sta tornando Hakkai.
Sanzo: da solo?
Gojo: no. Ha la scimmia sulle spalle.
Hakai: siamo tornati.
Gojo: ehi brutta scimmia….ma….. sta già ronfando alla grossa.
Hakkai: lascialo riposare.
Sanzo: dove si era cacciato.?
Hakkai: il nostro Goku sta crescendo. Ora lasciamolo in pace.
Il giorno dopo
Goku: ah che bella dormita.
Poi si guardò intorno e si rese conto che non si trovava più nella foresta
Goku: ma….come ho fatto a tornare qui?.
Gojo: ti sei svegliato finalmente. Ieri hai fatto le ore piccole,
Goku: Cosa? Oh no!
Goku si alzò dal letto e cominciò a vestirsi in tutta fretta.
Gojo: e adesso che ti prende?
Hakkai entrò nella stanza
Hakkai: Goku non preoccuparti. Vi rivedrete presto. Adesso vieni a fare colazione.
Goku: davvero? E cosa ti ha detto? Hakkai aspettami…..
Gojo: ci sto capendo sempre di meno.
Dopo aver finito di mangiare , il gruppo si Sanzo , continuò il viaggio . ma c’era qualcosa di strano. Infatti mancavano le lamentele petulanti ella nostra scimmia .
Gojo: ehi! Stupida scimmia. Hai perso la lingua?
Goku: no no. Lasciami in pace Gojo.
Hakkai: su Goku. Non c’è ragione di essere così triste. Ti ho detto che vi rivedrete presto.
Sanzo: mi state innervosendo con questo linguaggio in codice
Hakkai: guarda. Che ti dicevo?
Infatti , in lontananza , si vedeva una sagoma a terra e una in aria. La prima era una moto con un cubicolo di lato e l’altra, stava volando spalancando le sue ali.
Gojo: ma quelle sono le ragazze della foresta
Sanzo: era di questo che stavate parlando ?
Hakkai: esatto
Goku: RAGAZZE .
Intanto anche le ragazze si erano accorte di loro.
Yumi: ah… ma quello è Goku.
Mikan: sono quei ragazzi che vi hanno aiutato con i demoni?
Yumi: si. Ma uno non lo conosco.
Intanto i ragazzi le avevano raggiungente con la loro gip
Hakkai: buongiorno Yumi. come vedi ci siamo rivisti presto.
Yumi: ahm….( e guardava Sanzo)
Hakkai: ah….lui è Sanzo. Sanzo loro sono Karen , Yumi e…… ( guardava Mikan)
MIkan: MIkan.
Goku: scusate. Ma dov’è Hitomi?
Yumi: oh. Non ci avete fatto caso. Si trova lassù. Evidentemente non vi avrà sentito.
Goku: ehi Hitomi….aspetta….ma…lei sta volando.
Yumi: non te l’ha detto?
Hitomi era scesa e si era messa d avanti a Goku
Hitomi: scusami. Ho dimenticato di dirtelo . Io sono per metà angelo. Sono come te. Un’eretica.
Goke: ma tu.. non hai gli occhi dorati
Hitomi: ho altri segni che mi fanno riconoscere
Mikan: Hitomi . faresti meglio a scendere. Sei ancora debole.
Hitomi: di mammina . IO sto bene, Yumi è molto brava.
YUmi: grazie ! ma faresti meglio a scendere. Io non faccio miracoli.
Goku: se ti va puoi salire sulla nostra gip.
Hakkai: si. Non credo che hakuryu abbia qualcosa in contrario.
Hakuryu: kyuuuuuuuuu
Hakkai: ha detto che ne sarebbe onorato.
Hitomi: allora grazie mille.
Così Hitomi si siede indietro e cominciò a parlare con Goku e Gojo.
Hakkai: siamo quasi arrivati. Dopo queste montagne dovrebbe esserci il villaggio.
Hitomi: vado a vedere
Mikan: no aspetta ….ah, mai una volta che mi dia retta.
Hitomi volò in alto così da poter vedere cosa c’è oltre le montagne
Hitomi: mi sembra di vedere un villaggio……..ma……
In quel momento alza lo sguardo e vede un gruppo di persone che si stavano nascondendo dietro le rocce.
Hitomi: PRESTO CORRETE…. SCAPPATE. CI SONO..
BANG
Un colpo di pistola la raggiunge e precipita giù .
Yumi: no Hitomi .
Yumi scende dalla moto e corre verso di lei.
Karen: Yumi dove vai?
Mikan: vai. Accelera,dobbiamo sbrigarci.
Hakkai: forse sarà meglio sbrigarci anche noi…
Goku: no
Hakkai: ma Goku
Goku era su tutte le furie.
Goku: io rimango qui. Li faccio tutti secchi a quei bastardi.
Mikan: tu non farai un bel niente . e ora se ci tenete alla pelle fareste meglio a scappare.
Goku: ma… devono pagare per quello che…
Mikan: stupido! Hitomi sta lottando da tanto tempo per dimostrare che gli eretici non sono pericolosi ma se tu li attacchi, dimostrerai esattamente il contrario .
Goku: però….
Sanzo: se continuiamo a perdere tempo Hitomi morirà.
Goku rassegnato ripone le armi e tutti partono più velocemente possibile. Hitomi e YUmi si sistemarono su Gip e Gojo era salito sulla moto con Mikan e Karen.
Goku: come sta? Non puoi fare niente?
Yumi: io posso solo accelerare la guarigione ma devo estrargli il proiettile prima….
Goku: quanto manca?
Hakkai; ci siamo quasi…..
Goku: hai sentito Hitomi? Resisti….
Arrivati al villaggio si fermano alla prima locanda che vedono e prendono una stanza…
Yumi: presto mettiamo qui. Voi quattro aspettate fuori.
Passa del tempo e le ragazze non erano ancora uscite e i ragazzi stavano aspettando. Ma uno era davvero nervoso.
Goku: perché ci mettono così tanto? E se fosse successo qualcosa?
Gojo: scimmia mi stai facendo venire il mal di testa.
Goku: che ci posso fare? Sono preoccupato.
Hakkai: stai tranquillo. Se fosse successo qualcosa ce lo avrebbero detto. E poi Yumi è molto brava.
Proprio in quel momento la porta si aprì e usurino Karen Yumi e Mikan.
Goku: come sta?
Yumi: ce l’abbiamo fatta. Ora sta riposando.
Hakkai: dovresti farlo anche tu. Sei stanca.
Yumi: si. Forse hai ragione.
Karen: niente forse. Vatti a rinfrescare e poi riposa.
Gojo: tu invece non mi sembri molto stanca
Karen: è Yumi che ha fatto il lavoro maggiore.
Mikan:dov’è Yumi?
Karen: è andata a riposare.
Mikan: meglio così.
Karen: MIkan. Hitomi ha detto di no.
Mikan: lo so.
Detto questo si volta e se ne va.
Gojo: non vorrà fargliela pagare da sola?
Karen: oh ei ne sarebbe capace. Ma non lo farebbe mai perché farebbe soffrire Hitomi. E le vuole molto bene.
Sanzo: tse! Donne!
Hakkai: ma dov’è Goku?
Karen: sarà con Hitomi.
Gojo: sarà prudente lasciarli da soli.
Sanzo: lui non è un pervertito come te.
Gojo: taci bonzo dei miei stivali.
Goku entrò nella stanza e rimase per un po’ immobile al centro osservando il letto su cui si trovava Hitomi. Gli faceva così male vederla in quelle condizioni Goku , anche se la conosceva da pochissimo le voleva un bene dell’anima. Si avvicinò al letto e si sedette sulla sedia, proprio in quel momento Hitomi diede segno di volersi svegliare
Goku: ehi. Ti ho svegliata?
Hitomi; no non ti preoccupare.
Hitomi cerca di alzarsi ma sente una fitta.
Goku: no. Stai giù. La ferita potrebbe riaprirsi.
Le coperte cadono dal suo busto. Hitomi aveva dimenticato di essere stata svestita per essere medicata- Goku rimase lì imbambolato a guardarla. Era perfetta in tutte le sue curve . ma il suo sguardo si fermò all’altezza dei polsi, aveva dei bracciali di metallo.
Hitomi: oh mio Dio . Scusami Goku , avevo dimenticato….
Goku in quel momento si era come risvegliato dal torpore
Goku: cosa? Oh..oh… cavolo . scusami non volevo guardare. Che figuraccia.
Hitomi: no dai. Non l’hai fatto apposta. Grazie per esserti preoccupato per me.
Goku: di nulla. Ora riposati..io..io vado.
Hitomi Goku……..hai visto il mio marchio?
Goku: oh.. quei bracciali?
Si volta verso di lei e non si era ancora del tutto coperta.
Goku: oh …scusami di nuovo. Pensavo che…..
Hitomi: no no.. puoi girarti adesso. Sai! Non ho mai conosciuto nessuno puro e dolce come te. Mi piace molto.
Goku: oh..d….davvero.?
Hitomi: lo vedi? Non sai nemmeno cosa dire quando i fanno un complimenti.
Goku: ..ecco… mi piaci anche tu. Sei bellissima e generosa. Pensi più agli altri che a te stessa e sei forte. Perché ci vuole forza per fare quello che fai .
Hitomi: ci metti un po’ma…..quando ti ci metti sai dire cose molto belle sai?
Goku: e…..ti piace?
Hitomi: si
Goku: anche tu. Mi piaci in tutto quello che fai c’è qualcosa che mi piace.
Hitomi: ma se non mi conosci.
Goku: lo so. Ma appena ti ho vista mi se piaciuta.
Hitomi: colpo di fulmine?
Goku: no. Amore a prima vista.
Goku si avvicina al letto e si china verso di lei e la bacia e Hitomi ricambia e alza le braccia attorno il suo collo. E le coperte cadono di nuovo.
Goku: ah..le coperte…….
Hitomi: tu non guarderai vero?
Goku: no
Hitomi: allora mi fido.
E si baciano di nuovo.
Goku: forse un pochino.
E scoppiano a ridere.