Shikamaru infilzò il pezzo di pesca con il proprio stuzzicadenti e lo rigirò, sospettoso.
Non avrebbe mai potuto avere un buon sapore: punto primo, era giallo/arancione. Come Naruto. E Naruto non era particolarmente sano –anche se si parla di due sanità differenti.
Punto secondo, era un frutto, e lui detestava la frutta.
«Sei tu a dover mangiare lui, non il contrario.»
«Un giorno o l’altro mi spiegherai come diavolo fai a nutrirti di questa roba, Ino.»
Ino ghignò ed andò in cucina. Shikamaru continuava a guardare truce quel malefico pezzo di pesca, con tutte le sue aranciosità, e richiamava alla mente tutti i motivi per cui mangiarlo era una cattiva idea.
La ragazza bionda, in canottiera trasparente e micro jeans, tornò con in mano un barattolo argenteo ed un cucchiaio. Affondò con avidità la posata nel contenitore e ne trasse una polvere bianca granulosa e deliziosa: zucchero.
«Ecco come ingolosisco i miei cuginetti quando non vogliono mangiare le pesche amare, gne gne.»
Oh, si divertiva a prendersi gioco di lui, maledetta. Confermato, inoltre, dalla risata che le scoppiò sulle labbra quando Shikamaru si infilò la pesca in bocca ed impastò una faccia al limite del disgustato.
«ALTRO CHE AMARA, QUESTA COSA E’ VELENO!» sputò schifato –sputando, tra l’altro, anche i pezzetti di pesca. Ino sospirò, segretamente entusiasta di questa versione fanciullesca del suo ragazzo.
«Dai Shika, se mangi tutto tutto, saliamo in camera mia.»
…
«Posso avere altro zucchero, però?»
[240 parole tonde tonde]

ladie’s a gentleman! (author’s corner):
“Frà, una ShikaIno può essere stupenda anche se parla di loro due che mangiano una pesca!” [cit.]
Questa non lo è, ma ho riso da sola mentre la scrivevo, e mi rispecchia, perché anche io odio le pesche. Dannate pesche. Conquisteranno il mondo.
Ora, io dovrei studiare, ma non posseggo la forza. Ordunque, terrestri, alzate le braccia al cielo e donatemi la vostra energia! [secondo quotone della giornata].
Passando alle cose importanti, questa storia è stata scritta un quarto d’ora fa per una piccola sfidina personale con la mia Fra (e se siete interessati all'altra faccia della medaglia, andate a leggere la sua Peach -White version. perché merita davvero tanto) e una specie di “esercitazione” per riabituarmi a scrivere ShikaIno. Nonsense, demenziale e un po’ OOC, ma mi piace questo Shika bambinone. E poi posso sfottere il mio Naru-chan, ciò è cosa buona e giusta. <3
Piccolo spam: sul White Flies Crusade (forum dedicato allo ShikaIno e porto aperto a tutte le mosche bianche) abbiamo aperto il bando della White Midnight! Se anche voi avete intenzione di partecipare, perché non ce lo fate sapere? Saremmo tanto contente, e poi vi daremo le caramelle! Tante, tante, tante stramaledettissime caramelle *creepy face*.
Amore imperituro ai lettori e venerazione per i recensori!
Kiss,
la Ladie che DEVE andare a studiare.