[Thranduil/Éomer] Il respiro di Éomer si era fatto presto pesante e nervoso, ed il suo capo - benché avesse gli occhi celati dietro quella leggera ma scura stoffa elfica che gli impediva di vedere ciò che lo circondava - si muoveva da destra a sinistra e viceversa, mostrando i chiari segni del suo disagio.
Si sarebbe voluto muovere, magari alzarsi ed uscire da quelle stanze, ma c’era qualcosa che gli impediva di farlo... e non erano solamente i suoi arti sapientemente bloccati dietro la schiena da delle corde.
A tenerlo lì fermo in balia dell’Elfo erano la tensione e l'eccitazione, seguite in egual misura dall’ancora ben presente desiderio che aveva provato quando i suoi occhi si erano posati per la prima volta sull’algido Re di Eryn Lasgalen.