come il contadino falcia le spighe di grano e le raccoglie a mucchi,
io coltivo le mie amicizie,
come fiori,
non li falcio,
li lascio crescere.
E quando saranno in fin di vita non li taglierò,
cercherò di farli ricrescere,
e se non ci riuscirò,
sarà per me una grande delusione.
Mi sfogherò e parlerò con quel fiore,
sembra uguale agli altri,
ma è diverso.
è l'unico a cui affiderei il mio cuore, le mie emozioni:
me stessa.
a volte penso se mai nascerà un fiore completamente diverso dagli altri;
come la pecora nera nel gregge di pecore bianche;
come la rosa rossa in un roseto di rose bianche.
Se nascesse, anche per caso,
prenderei uno stelo,
e vi aggiungerei un petalo,
ogni volta che sarò felice, sapendo che esiste.