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Autore: GiuliaeNancy    04/09/2013    1 recensioni
Apparecchiai la tavola accendendo anche le candele , era tutto pronto adesso mancava solo lui , erano le 20:00 quindi stava per uscire dall’ufficio.
21:00 – starà arrivando , pensai .
22:00 – avrà avuto un contrattempo
23:00 – non può averlo dimenticato
00:00 –ero ormai scoraggiata , ne una chiamata ne un messaggio , niente di niente.
1:00 –Spensi le candele sul tavolo copri la cena con un piatto e accesi le luci . Ero delusa, questo era uno dei giorni più importanti e lui non poteva averlo dimenticato .
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Is this  the end ..or maybe not ?
 
 
Ero lì in cucina a preparare la cena come ogni giorno , aspettando l’arrivo del mio ragazzo. Scusate prima di raccontarvi la mia storia devo presentarmi , mi chiamo Hope Rose e ho 23 anni , vivo a Londra insieme al mio ragazzo Harry e beh il resto lo scoprirete solo leggendo . Come dicevo ero in cucina a preparare la cena per il mio ragazzo.   Stavamo insieme da quasi sei anni e tre anni fa lui mi chiese di andare a vivere con lui , eravamo innamorati l’uno dell’altra e continuavamo a dimostrarcelo giorno dopo giorno. Ma da un po’ di tempo a questa parte , Harry , il mio ragazzo era impegnato con il lavoro e ultimamente le cose tra di non andavano per niente bene , litigavamo per qualsiasi cosa. Era stressato dal lavoro , era sempre nervoso , scontroso e recentemente anche distaccato , ci vedevamo pochissimo a causa dei miei impegni e dei suoi , l’unico momento che potevamo passare insieme era a cena , durante la quale lui non era loquace , si limitava a pormi domande di circostanza e una volta finito di cenare , si alzava e andava a dormire. Erano ormai tre mesi che non facevamo l’amore , tre mesi ormai durante i quali sembravamo due perfetti estranei e no i due ragazzi che si amavano , che avevano attraversato molte difficoltà in passato. Io e Harry ci eravamo conosciuti al primo anno di liceo diventando da subito buoni amici , però successivamente in me qualcosa era cambiata e avevo iniziato a provare una forte attrazione nei suoi confronti , ma per paura di ricevere un due di picche avevo preferito tacere . Eppure  al terzo anno di liceo ero stanca di tenermi tutto dentro , negli anni i miei sentimenti per lui erano aumentati , diventando sempre più forti , dopo ben tre anni ero arrivata alla conclusione di essere perdutamente innamorata di Harry Styles . Quando avevo deciso di confessargli tutto però lui mi aveva preceduta stupendomi con un bacio e da quel giorno erano passati sei anni durante i quali avevamo affrontato molte difficoltà , molti litigi , ma c’era spazio anche per i momenti felici quelli indimenticabili , le coccole , le serate sul divano a sussurrarci parole dolci dopo aver  fatto l’amore . Ma come ho detto prima il nostro legame, che era stato sin da subito qualcosa di speciale , adesso aveva perso quella magia , questo non significava che non lo amavo più , anzi avrei dato la vita per lui , ma mi sentivo messa da parte , quando stavamo insieme ormai , sentivo di essere così lontana da lui . Ultimamente ero anche triste per questo , ma per fortuna aveva due migliori amiche fantastiche che cercavano di tirarmi su in ogni modo possibile. A risvegliarmi dai miei pensieri fu la suoneria del mio cellulare , dopo aver visto il mittente risposi immediatamente :
“Ehi dimmi , stavo giusto preparando la cena per stasera , tu dove sei ? “

“Ehm.. si per questo ti ho chiamato devo restare in ufficio , devo finire una presentazione per domani , torno tardi stasera “- potevo sentire la sua voce stanca , e questo mi dispiaceva si impegnava duramente a lavoro , cercava di ottenere quella dannata promozione da più di sei mesi ormai .

“Harry non stancarti troppo ci vediamo più tardi “ – ormai ero abituata a cenare da sola soprattutto nell’ultima settimana .

“Ceniamo insieme domani “

“Va bene , a più tardi “- riattaccai la chiamata e spensi i fornelli mi era passata la fame . Presi il pc e lavorai ad una causa che mi avevano assegnato quel pomeriggio a lavoro. Cercavo di avere successo come avvocato e per farlo mi stavo impegnando al massimo , avevo trovato un posto in uno degli studi più importanti di Londra , per adesso ero soltanto una tirocinante , lavoravo tanto e speravo che un giorno tutti gli sforzi che stavo facendo avrebbero portato a qualcosa . Verso mezzanotte chiusi il pc e mi spostai in camera da letto , avevo un po’ di sonno ma volevo aspettare Harry , per parlare un po’ .
1:00

2:00

3:00 –  Guardai per l’ennesima volta l’orario ed erano le 3:00 e ancora non era tornato , stavo iniziando a preoccuparmi , quando aveva detto che avrebbe fatto tardi non pensavo così tardi, stanca caddi tra le braccia di Morfeo . Alle 7:00 in punto quella maledetta sveglia iniziò a produrre un rumore martellante segnando l’inizio di una nuova giornata lavorativa , mi stiracchiai accorgendomi di un peso sul letto , era tornato finalmente . Senza svegliarlo andai in bagno a fare una doccia e prepararmi per andare a lavorare , preparai anche la colazione e andai a svegliarlo , quando dormiva sembrava un angioletto era così sereno e tranquillo e mi dispiaceva svegliarlo , ma doveva alzarsi o avrebbe fatto tardi a lavoro .

“Harry … Harry … Harry “- continuavo a chiamarlo , ma in cambio ricevevo solo mugugni.

“Harry svegliati o farai tardi “- provai altre due volte e finalmente si svegliò .

“Ehi buongiorno “- gli sorrisi amorevolmente , ricevendo in cambio una smorfia che doveva somigliare ad un sorriso.

“Giorno “

“A che ora sei tornato ? “

“Verso le 4:00 abbiamo avuto problemi con i computer e mi sono dovuto arrangiare “

“La presentazione a che punto è ? “- cercavo di istaurare una conversazione anche se era alquanto difficile farlo quando lui si era appena svegliato .

“Ne possiamo parlare stasera ? Adesso devo muovermi “ – sospirai rassegnata .

“Va bene .. adesso scappo a lavoro , oggi la fai tu la spesa ? Oggi torno più tardi .. Di sotto c’è la colazione ciao amore “

“Ok a più tardi, ciao tesoro  “- si avvicinò lasciandomi il solito bacio sulle labbra per poi fiondarsi in bagno a lavarsi . Presi le chiavi della macchina e mi recai in giardino , salì in auto , accesi il motore ed partì in direzione dell’ufficio . Quella fu una giornata decisamente devastante , incarichi su incarichi e neanche un attimo di pausa , quando alle 20:00 usci dall’ufficio ero letteralmente a pezzi , non vedevo l’ora di passare un po’ di tempo  con il mio ragazzo , sperando di trovarlo a casa e data l’ora doveva essere così , poichè non mi aveva avvisato di ritardare. Ma quando aprì la porta di ingresso, la casa era nel buio totale , segno che non c’era nessuno . Salì in camera per poter fare una doccia  , sperando di trovare Harry al piano di sotto al mio ritorno , ovviamente fu una speranza vana . Lo chiamai al cellulare cercando di capire che fine avesse fatto :

“Pronto amore dimmi “

“Amore un corno , ma dove sei ? “

“Sono a casa dei ragazzi , stiamo festeggiando la promozione di Niall “

“Potevi anche avvisarmi che ritardavi avrei fatto la spesa “- ero arrabbiata , un giorno era a lavoro , un altro con degli amici , un altro a cena con il capo , e ovviamente io venivo sempre per ultima .

“Si scusa , mi sono dimenticato di avvisarti “

“Grazie per la considerazione eh “-

“Tesoro ne parliamo quando torno , perdonami “- chiusi il telefono frustrata , sembravamo una coppia sposata da 10 anni , ma il problema era che noi non eravamo nemmeno sposati ,  per lui contavo così poco? Chiamai una delle mie migliori amiche , Nicole

“Ehi straniera che succede ?” – rispose con il solito tono allegra .

“Va tutto una merda “

“Ancora non avete scopato ?”

“Simpatica veramente “

“Dai scherzavo , che vi succede ?”

“Non lo so neanche io Nicole , mi sento così sola , oggi si è dimenticato di avvisarmi che non tornava per cena , perché era con dei suoi amici , e ieri come una cogliona l’ho aspettato fino alle 3:00 , sono stanca , ogni qualvolta cerco di intraprendere una conversazione rimanda sempre a più tardi e finisci che non parliamo mai .. Non so cosa fare “- dal nervoso le lacrime avevano iniziato a fuoriuscire dai miei occhi .

“Ehi Hope tesoro , stai tranquilla , può essere che sta attraversando un brutto periodo  a lavoro per quella promozione , è solo stressato , facciamo così domani è il vostro 7 anniversario giusto ? “- eh già domani sarebbero stati 7 anni da quando era iniziato tutto .

“Si “ – mi limitai a dire .

“Bene e visto che hai il giorno libero , domani andiamo a fare shopping e per la sera ti aiuto a preparare qualcosa di esilarante e guarda che finirete a scopare
come conigli in calore “ – risi alla sua ultima battuta , per poi fare un respiro profondo.

“Va bene , ci sto , Nicole grazie “- non saprei cosa avrei fatto se non avessi avuto lei al mio fianco , era parte fondamentale della mia vita , ci conoscevamo da
tantissimo tempo ed eravamo sempre insieme , quando il lavoro non ci intralciava .

“Hope lo sai , quando vuoi ci sono , adesso devo salutarti ci vediamo domani al solito bar notte “- la salutai e andai al piano di sopra a leggere un libro per ammazzare il tempo, ma qualche pagina dopo mi addormentai . La mattina seguente mi svegliai un'ora dopo , dato che avevo il giorno libero , ma dovevo alzarmi comunque perché avevo un impegno con Nicole . Controllai la stanza notando ancora il letto intatto al mio fianco , preoccupata lo chiamai .

“Pronto ?”- aveva ancora la voce impastata dal sonno ,segno che si era appena alzato , il problema era dove cazzo aveva dormito ? Ero già incazzata di prima mattina non immaginavo come si sarebbe conclusa la giornata.

“Harry ma dove cavolo sei ? Mi sveglio e non ti trovo , mi è preso un colpo “

“Si scusami amore , ma ieri ero troppo ubriaco per guidare così Niall mi ha proposto di dormire a casa sua e so che dovevo avvisarti , ma non ero nelle condizioni per farlo “- sospirai sollevata almeno aveva avuto il buonsenso di non usare la macchina .

“Va bene .. stasera ceniamo insieme ? “ – più che altro non era una domanda , ma una conferma , quello era un giorno importante per entrambi e speravo seriamente che se lo sarebbe ricordato.

“Certo allora a più tardi “

“A più tardi “

“Hope … “- mi richiamò prima di attaccare .

“Si ? “

“Ti amo “- se prima ero arrabbiata con lui per non avermi avvisato , ogni volta dopo quelle paroline la mia rabbia si eclissava .

“Ti amo anche io “- chiusi la chiamata sorridente , quelle parole mi avevano fatto piacere. Data l’ora in fretta e furia mi preparai , per poi correre al bar dove Nicole mi stava aspettando.

“Scusa il ritardo , c’era confusione “- mi scusai abbracciandola .

“Non preoccuparti , pronta per una giornata all’insegna dello shopping ? “- urlò euforica. Insieme ci addentrammo nel centro londinese , fermandoci ad ogni negozio , intanto stavo pensando anche al regalo da fare ad Harry per il nostro 7°anniversario e a qualcosa da fare quella sera . Nicole mi aveva spinto a comprare dei completini  intimi veramente vergognosi , roba che non avrei mai indossato in base al mio carattere , ma lei diceva che per almeno una sera potevo fare uno sforzo e così non opposi resistenza . Per il regalo del mio ragazzo avevo deciso di prendergli gli abbonamenti per andare a vedere la partita della sua squadra preferita . Feci anche la spesa , avevo in mente una cenetta a lume di candele , con tanto di dessert e un fine serata alquanto allettante . Verso ora di pranzo tornai a casa , mangiai un panino al volo e iniziai a preparare il menù per la cena di quella sera , tutto doveva essere perfetto . Verso le 18:00 mi andai a fare una doccia , indossai uno dei completini comprati il giorno stesso e indossai un vestito nero un po’ corto per i miei standard , ma provocante al punto giusto , lasciai i capelli mossi e mi truccai leggermente . 
 
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Apparecchiai la tavola accendendo anche le candele , era tutto pronto adesso mancava solo lui , erano le 20:00 quindi stava per uscire dall’ufficio.

21:00 – starà arrivando , pensai .

22:00 – avrà avuto un contrattempo

23:00 – non può averlo dimenticato

00:00 –ero ormai scoraggiata , ne una chiamata ne un messaggio , niente di niente.

1:00 –Spensi le candele sul tavolo copri la cena con un piatto e accesi le luci . Ero delusa , poteva passare se quella fosse stata una serata come le altre , ma era la sera del nostro anniversario e questo non me lo sarei aspettato da lui , questo significava che ormai per lui il  nostro rapporto non contava nulla , e questo mi distruggeva non capivo come eravamo arrivati a quella situazione ma l’unica cosa che avevo capito era di essere stanca , stanca delle promesse mancate , stanca di sentirlo così lontano , stanca di non poter fare più l’amore con lui , stanca di addormentarmi da sola la sera , stanca di amare una persona per la quale , arrivati  a questo punto , non contavo niente . Salì le scale nello stesso momento in cui la porta d’ingresso si aprì , non mi girai nemmeno , sentivo il suo nome richiamare il mio , ma feci finta di niente . Presi il mio cuscino e una coperta poggiata li sopra , quando mi girai lo trovai davanti lo stipite della porta .

“ Ehi come mai c’erano le candele sul tavolo ? “- chiese interrogativo , questo forse mi distrusse ancora di più non aveva la minima idea di che giorno era .

“Sai che giorno era prima che scoccasse la mezzanotte ? “- chiesi con voce atona.

“Il 14 ottobre , perché ? “- lo guardai sbalordita.

“Lascia stare è tempo perso”- recuperai dalla borsa la busta contenente il suo regalo.

“Buon anniversario Harry “- gli lanciai la busta , uscendo dalla camera da letto entrando nella camera degli ospiti e chiudendo a chiave la porta . Centinaia di lacrimi iniziarono a scendere sulle mie guance , mentre continuavo a sentire il mio nome pronunciato dal ragazzo che amavo , in quel momento ero delusa , ferita, chi più ne ha più ne metta .

“Hope ti prego apri “

“Hope.. “

“Mi dispiace di averlo dimenticato , non volevo “ – tutto ciò che diceva erano solo parole per me , in quel momento le sue scuse non avevano più senso.  Quella notte non riuscì a chiudere occhio continuavo a pensare a tutta quella situazione , a tutto ciò che era successo nell’ultimo periodo e non riuscivo a trovare una soluzione , o per meglio dire , la soluzione c’era , ma non ero sicura di chiudere tutto , del resto io lo amavo ancora e questo non sarebbe cambiato . Mi alzai recandomi nel bagno della stanza , una volta pronta , senza far alcun rumore , andai nella camera da letto a prendere i vestiti puliti e con mia grande fortuna lui era sotto la doccia . Scesi a preparare la colazione , sentendo qualche secondo dopo dei passi sulle scale e la figura di Harry entrare in cucina .

“Buongiorno “- non risposi mi limitai a porgergli la colazione e consumare in fretta la mia .

“Hai intenzione di non parlarmi più ? “

“Hope mi dispiace “

“Lo hai già detto ieri “- sibilai fissando la tazze del caffè .

“Mi perdoni ? “ – gli squillò il cellulare rispose scambiando delle parole con l’interlocutore.

“Va bene .. arrivo .. a dopo James … Hope ne possiamo parlare più tardi ? “ – lì non ci riuscì più a trattenere la rabbia .

“Certo come sempre del resto no ? Ti sei dimenticato del nostro anniversario e per te è come se non fosse successo niente “

“Non dire così .. ti ho già detto che mi dispiace “

“Dei tuoi mi dispiace non me ne faccio niente  , ogni volta è sempre la stessa storia  , l’altro giorno sei tornato alle 4:00 perché eri a lavoro e ti ho perdonato , il giorno dopo ti dimentichi di avvisarmi e ti ho perdonato , ma non ricordarti il giorno del nostro anniversario è troppo. Negli ultimi mesi non facciamo altro che litigare per cazzate , quando cerco di intraprendere un discorso con te hai sempre da fare , ti rendi conto che non facciamo l’amore da tre mesi , ormai neanche mi guardi e per me è frustrante capire che al mio ragazzo frega più niente di me... sai cosa Harry? Sono stanca di sentirmi così inutile , stanca di continuare a sperare qualcosa già perso in partenza , sono stanca di tutta questa situazione … “- avevo riversato tutto ciò che provavo adesso spettava a lui dire qualcosa .

“Che vuoi dire .. ? “

“Forse è meglio prenderci una pausa da tutto questo , anzi forse è meglio finirla qui , così non dovrai più preoccuparti di niente , il tuo lavoro adesso è più importante lo capisco .. “- mi asciugai le lacrime che erano scappate al mio controllo e andai in direzione della porta , ma prontamente mi bloccò per un polso.

“Hope , per favore no “

“Sistemerò le mie cose dopo il lavoro “- mi staccai dalla sua presa e uscì di casa . Era finita . Sapevo che forse era la decisione più giusta da fare , ma non sapevo come avrei affrontato la cosa , ma dovevo andare avanti . A lavoro ero distratta , ma per mia fortuna il capo non aveva capito niente . Verso l’ora di pranzo , fui chiamata nell’ufficio del capo e questa non era una buona cosa , ci mancava solo la perdita del lavoro e il quadro era completo. Bussai alla porta e non appena ricevetti il permesso entrai.

“Signorina Rose , prego si accomodi “- obbedì sedendomi in una delle poltroncine.

“Si starà chiedendo perché l’ho fatta chiamare e beh diciamo che ho ricevuto una chiamata poco fa ed è da un po’ che la tengo d’occhio , volevo dirle che da oggi ha due settimane di ferie e... “

“E’ un modo carino per dirmi che sono licenziata? “- tutto quello era così strano , preferivi che le persone fossero dirette con me invece di girare intorno alla cosa.

“Oh no no anzi , una volta ritornata dalla sua piccola pausa , avrà le chiavi del suo nuovo ufficio , da oggi lavorerà ufficialmente in questo studio e spero di non pentirmi di questa decisione “- ero estremamente confusa  non potevo crederci , ci ero riuscita .. ero stata presa e in più avevo anche una piccola pausa... wow  ringraziai il capo uscendo da quello ufficio . Recuperai le mie cose e salutai qualche persona , avrei approfittato di quelle ore in più per impacchettare la mia roba . Quando arrivai fuori il portone vidi un signore con il mio nome scritto su un foglio , e questo adesso che voleva ?

“Scusi sta cercando me ? “- chiesi titubante

“La signora Rose ? “-domandò per conferma,

“Si sono io “

“Prego mi segua “- mi indicò un auto abbastanza costosa , sulla quale avrei dovuto salire.

“Scusi , ma lei chi è ? “

“Ho il compito di portarla in un posto e deve seguirmi “- mi aprì lo sportello posteriore e confusa salì a bordo , non stavo capendo più niente .

“Si può sapere almeno dove stiamo andando ? “

“All’aeroporto “ – COSA ?

“Perché ? “

“Non posso dirle altro . “ – Venti minuti dopo ero davanti l’aeroporto scesi confusa , seguendo il signore che mi aveva accompagnato .

“Adesso deve seguire questo signore e tra poco avrà le sue risposte “- mi indicò un omone alto e abbastanza muscoloso.

“Ehm .. va bene arrivederci .. “ – seguì mister muscolo all’interno  e dopo lo vidi fare un cenno ad una donna , un’ impiegata  sicuramente .

“Prego signorina mi segua “ – mi indicò una navetta lì vicino , salì insieme a lei e raggiungemmo un aereo , non molto grande , ma pur sempre un aereo .

“Prego salga sul jet e buon viaggio “- ma quale viaggio ? Per caso era uno scherzo ?

“No mi scusi , forse c’è stato uno scambio di persona “

“Lei è la signorina Hope Rose , nata a Londra il 16 agosto del 94 ? “

“Si “

“E allora è lei la persona giusta , prego salga e avrà tutte le risposte “. – Più confusa che mai salì entrando nel lusso assoluto , mi guardai confusa , seguì le indicazioni della donna e mi ritrovai davanti la figura di Harry , con i vestiti della mattina , mentre mi accennava un sorriso incerto .

“Harry ma che succede ? “- la signora di prima però ci interruppe , chiedendoci di sederci in uno dei divanetti per il decollo . Presi posto vicino ad Harry , che continuava a sorridermi . Non appena la luce diventò verde slacciammo le cinture e iniziai a fissarlo .

“Che sta succedendo ? “

“Ti porto ai Caraibi “ –

“Harry .. ma … “- ero tutto surreale , non poteva essere vero ci eravamo lasciati quella mattina , stavo sognando era sicuro .

“Se te lo stai chiedendo si è tutto vero , ho fatto tutto questo perché hai ragione in questi mesi ti ho trascurata e mi dispiace tantissimo , prima di stamattina per me le cose tra noi due andavano bene , credevo seriamente di essere un bravo fidanzato , ma dopo ciò che mi hai detto ho capito che ho sbagliato tutto , mi sono concentrato sul lavoro per riuscire ad arrivare a quella meta agognata da anni , ma mi sono reso conto che il successo lavorativo se non lo condivido con te , la persona più importante della mia vita non conta nulla . Hope mi dispiace tantissimo vorrei poter tornare indietro per cancellare il mio comportamento negli ultimi mesi , mi dispiace essermi dimenticato il nostro anniversario sono un coglione ed è tutta la notte che me lo ripeto . Oggi quando mi hai detto quelle parole , quando volevi chiudere la nostra storia mi è caduto il mondo addosso , non potevo pensare di continuare la mia vita senza di te , Hope io ti amo e ti amerò per sempre e mi dispiace se ultimamente non te l’ho dimostrato , abbiamo passato momenti meravigliosi insieme , certo ci sono stati molti litigi che però abbiamo superato insieme . Adesso siamo qui su questo aereo diretti ai Caraibi , l’isola che avevi sempre sognato di visitare , ma a causa di impegni non ci sei mai riuscita , ti sto chiedendo di perdonarmi di dimenticare la persona che sono stata negli ultimi mesi , mi sono riempito di lavoro si è vero per avere la promozione , ma soprattutto l’ho fatto perché era da mesi che ci pensavo e volevo che tutto fosse speciale , ma così facendo non mi ero reso conto che ti stavo perdendo , non doveva succedere su un aereo , ma è da tanto che aspetto. Hope Rose mi vuoi sposare ? Non ti posso promettere che non tornerò mai nervoso a casa, non posso prometterti che andrà tutto rose e fiori , ma su una cosa sono più che sicuro non arriveremo mai più alla situazione in cui ci trovavamo stamattina , ogni minimo dubbio , incomprensione , ne parleremo subito e chiariremo questa è una promessa che ti faccio , ti amo più della mia stessa vita e desidero passare il resto della mia vita al tuo fianco . Vorresti diventare la signora Styles ? “- dalla giacca uscì un cofanetto dal quale tirò fuori un anello meraviglioso . Ero letteralmente in lacrime , tutto ciò che mi aveva detto mi aveva commosso , non pensavo il suo romanticismo arrivasse a livelli così alti , avevo ascoltato le sue parole , avevo guardato i suoi occhi mentre mi confessava tutto , erano lucidi , di un verde intenso , le sue parole avevano fatto battere il mio cuore all’impazzata , lo avevo già perdonato quando mi aveva sorriso, lui era tutto per me , lo amavo più di qualunque altra cosa e lo volevo al mio fianco per sempre.

“Si si si si si si “- gli saltai addosso stringendolo forte a me .

“Ti ho amato Harry , ti amo e lo continuerò a fare per sempre non riesco ad immaginare la mia vita senza te , e oggi quando stavamo per lasciarci mi è caduto il modo sulle spalle , affronteremo tutto insieme , malgrado le varie situazione persino le più estenuanti ti prometto che le supereremo  , Ti amo Harry “- eliminò le distanze tra i nostri volti , in bacio dolce e sincero , con la lingua chiese l’accesso alla mia bocca che non gli negai per niente , quel bacio era pieno di tutto l’amore , la passione , la felicità che provavamo in quel momento . Su quell’aereo mi fece sua , facendomi sentire amata come solo lui sapeva fare , lo  amavo e avrei continuato a ripeterlo.
Eravamo lì abbracciati mentre i nostri cuori battevano all’uniscono e non c’era momento più bello.
“Harry posso chiederti una cosa ?”

“Certo amore “

“Ma possiamo permetterci questo viaggio ? E poi tu con il tuo lavoro , la promozione ? “- avevo tralasciato questi piccoli dettagli .

“Beh si da il caso che hai davanti il vicepresidente della multinazionale più famosa di Londra , oggi non appena sono arrivato a lavoro il capo mi ha dato la notizia , ero felicissimo , ma non appena ho realizzato che non potevo condividere la mia felicità con te ho chiesto al capo dei giorni di pausa e dopo avergli spiegato la situazione, mi ha prestato il suo aereo e  ha chiamato al tuo studio ed è per questo che hai due settimane libere e complimenti per la promozione“- lo guardai sorpresa  aveva fatto tutto questo per me ?

“Amore è bellissimo sono fiera di te , finalmente ci sei riuscito e grazie per la sorpresa “- mi strinse più forte a sé.

“E’ strano da dire dato che ci siamo visti ogni giorno , ma mi sei mancata da morire “

“Mi sei mancato anche tu “ – lo baciai nuovamente e lo avrei fatto per il resto dei miei giorni , lo amavo e questo non sarebbe nemmeno quando sarei diventata 
cenere .
THE END
 
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LOOK AT ME 
Rieccomi con una nuova one shot , questa doveva essere su Payne , ma ieri mi è venuta l'ispirazione 
però vedevo come protagonista Harry , quindi ho deciso di scriverla .
Ovviamente la one shot su Liam arriverà ci sto lavorando , però alcune parti 
non mi convicono , quindi prima di pubblicarla voglio essere sicura . 
Comunque  spero che anche questa  vi sia piaciuta :) 
Se volete farmi sapere che ne pensate lasciate una recensione <3
Ps: Come ho scritto nella one shot su Louis nello spazio autrice , vi informo che se 
qualcuno ha scrutto una storia sui ragazzi , mandatemi il link , mi piace leggere e in questo 
periodo sono a caccia di storie u.u 
Anyway adesso stacco vado a ripassare qualcosa , vi lascio con queste fantastiche gif di Harry e Ashely Benson 
Baci
GiuliaeNancy 


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