Eccoli.
La piccoletta dagli occhi celesti del padre e i capelli cioccolato della madre
cerca di afferrare il manubrio della biciclettina, mentre il biondino con gli
occhi grigi di una tempesta la ostacola ridente.
Non riesco ancora a credere che siano davvero i miei figli. I nostri figli.
Quando feci il test e scoprii di essere incinta di lui era uno strazio. Mi si
struggeva il cuore, mentre soffrivo di pene d’amore.
Non sapevo se dirglielo o meno. Ma ricordo… fu una
mia lettera a farlo precipitare da me.
L’ho odiato. Lui non doveva farmi questo.
Ma evidentemente l’ha capito. Mi ha chiesto perdono, io non ho saputo resistere
ai suoi occhi riflessi nei miei.
Quei momenti mi mancavano tanto… Quando è nata la
bimba, eravamo colmi di gioia.
E, dopo quattro anni, il resto è venuto da solo. E’ stato più facile, ci
amavamo come nel reality.
Non riesco ancora a credere che io e Duncan abbiamo avuto due figli splendidi,
e che ora siamo sposati.
Sono stata una stupida a pensare che lui mi avrebbe abbandonata, a pensare che
non avrebbe capito, e che sarebbe rimasto con la gotica.
E invece, ora siamo qui, abbracciati e felici.
« Mamma, guarda, ora ho imparato! » urla in preda alla felicità la piccola.
« Papà, dille qualcosa! E’ stato tutto merito mio, sennò ora sarebbe ancora a
piangere rannicchiata come una femminuccia! » borbotta il mio angioletto
avvicinandosi a Duncan.
« Non è vero! Papà, credi davvero a lui?! » piagnucola la mora.
Io e lui ridiamo. « Basta, tesori, andate dentro. »
Loro due si bisbigliano qualcosa e corrono in casa, affacciandosi
silenziosamente alla finestra.
« Principessa, mi sei mancata tantissimo. » mormora, mentre io gli getto di
slancio le braccia al collo.
« Anche tu, Duncan. » sospiro « E devi credermi quando ti dico così. »
Lui ghigna. « Oh, sì che ti credo. Soprattutto ora che sei e resterai mia per
sempre. »
« Guarda che esiste anche il divorzio! » dico, fissando i suoi occhi
acquamarina. « E nessuno lo sa meglio di me. Perché io…
»
« Lo so, lo so. » mi interrompe ridendo « Perché tu sei il miglior avvocato
divorzista di tutto il Canada! »
« Ah, finalmente. Quanto ti c’è voluto per impararlo? » sbuffo.
Lui si mette a contare. « Hmmm… più o meno dieci
anni. »
Io mi limito a guardarlo male.
« Ti amo, Duncan. » mi specchio nei suoi occhi.
« Anche io, Principessa. » risponde, afferrando le sue mani sui miei fianchi e
baciandomi.
« Guarda, mamma e papà si stanno baciando! » esclama in piena adorazione la
bambina affacciata alla finestra.
« Bleah, che schifo, roba da femminuccie!
» ribatte il bimbo, mentre l’altra sospira innamorata appoggiandosi sulla sua
spalla.
« Ah, l’amore… »
{470 words}
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Giulia’s Corner:
Buonsalve
a tutti, e benvenuti alla lettura di questa fluffosa !flash.
Okay, senza sprecare tante parole, ditemi subito se vi fa schifo o no.
Il risultato non è precisamente quello che volevo, non so se sono riuscita a
far trapelare le emozioni del momento o se alla fine si riesca a fissare il
monitor del computer con aria sognante, contagiati dal fluff.
Non so, non so molte cose.
So solo che per me qualche recensione (seppur negativa) appaia, e so che tutto
ciò è una specie di esperimento evidentemente andato a male.
Spero che comunque qualche lettore la trovi… carina.
E dolce, in un certo senso.
Mi auguro che abbiate capito un po’ tutto di questa flashfic,
ma se non fosse così vi faccio un breve riassunto.
In
pratica, Courtney, alla fine del reality, scopre di essere incinta di Duncan.
La cosa la sconvolge, non sa se parlare o tacere, ma…
alla fine gli scrive una lettera dove gli spiega tutto, e lui, senza esitazioni,
si precipita da lei.
Capiscono di amarsi realmente e si mettono insieme, e dopo quattro anni danno
alla luce un altro figlioletto e dopo un po’ lui le chiede di sposarla.
E questa piccola flash ritrae un momento romantico e di famiglia, molto dolce.
Ci
si vede tra le recensioni, sempre se ce ne saranno.
Biscottini&Bacini,
Giulia ♥