Titolo: I promised to stay with you forever.
Fandom: Adventure Time
Personaggi: Cake, Fionna, Gumball, Marshall Lee, Regina Ghiaccio
Rating: Verde
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale
Altro: Het
Note: Otherverse, What if?; ho voluto fare questo piccolo resoconto per farvi avere sempre sott'occhio personaggi e altro. Nonostante non sia una song-fic, ascolto musica mentre scrivo *piccole curiosità* :3

sei un mio amico, come gli altri.

Il respiro si fa più pesante e riesco a sentirlo. Sento i rumori giornalieri. Tutto diventa più chiaro, gli occhi riescono ad intravedere e i sensi si risvegliano dalla notte e cominciano a percepire pian piano tutto quanto. Pian piano apro gli occhi e il mattino si fa più chiaro e vivido. Mi rigiro tra le coperte, sentendo il mio calore da loro catturato e poi mi fermo osservando la finestra e osservo le colline di un verde splendente che quattamente e lievemente s'illuminavano della dolce luce dell'alba. Che meraviglioso spettacolo.
Rivolgo lo sguardo a Cake: ancora dorme profondamente; tra un po' sarei balzata dal letto e l'avrei svegliata come al solito per partire verso nuove avventure. è ancora presto ma se ci svegliassimo prima, potremmo sicuramente goderci di più la giornata. Però... è veramente un peccato interrompere il suo sonno. Interrompere i sogni, i pensieri, l'immaginazione... Sarebbe un vero crimine. I sogni per me sono il frutto di tutto ciò che desidero. Nei sogni succede ciò che mi piace e i miei desideri possono divenire realtà. Lì non c'è nessuno che vuole farmi del male e l'amore della mia vita non mi considera solo ''un amico''. 
«Se vuoi posso far finta di essere la tua principessa...»
«Ma certo! Mi concede questo ballo, mia principessa?»
Ero ricaduta nei sogni, mi avevano rapita dal mio sguardo sognante verso l'alba sulla terra di Aaa. Io arrossivo leggermente mentre Gumball s'incinava poco per poi prendermi con grazia la mano. Mentre mi avvicinavo a lui, mi prendeva il fianco e cominciavamo a danzare nel grande atrio del suo castello sotto le note di un Valzer guidato dai suoi musicisti pasticcini.
Non sono mai stata brava a ballare il valzer e anche nel mio nuovo sogno era così. 
Stavo attenta ai passi, però non guardavo i miei piedi. Guardavo Gumball per scrutarne il viso e arrossire ad ogni suo sorriso. Quasi magia era quella che ci guidava a ballare con così tanta disinvoltura e sentimento.
«Continueremo per tutta la notte, vero?»
«Anche per sempre se lo desideri.»
I miei occhi erano quasi stelle che s'illuminavano ad ogni sua risposta affermativa a tutte le mie speranze. Quasi stessimo veramente danzando e parlando in modo dolce ed affettuoso. Così provo a chiedere anche al mio subconscio ciò che mi angoscia, che tortura ogni mio pensiero. Penso ''almeno nei sogni, potrei...''
«Gumball...»
«Dimmi Fionna!»
«Io mi chiedevo se...»
«Puoi chiedermi tutto ciò che vuoi, perché sai che io per te ci sarò sempre!»
Mi facevo coraggio: è come se tutto fosse dannatamente reale, come se stessi parlando per davvero. Quando ero solo nel mio letto a contorcermi per l'emozione e con gli occhi ben chiusi ad aspettare chissà quale risposta.
Piegavo leggermente la testa verso il basso e guardavo il pavimento mentre danzavamo lentamente... guardavo le rifiniture mentre elaboravo le parole, poi, di scatto girai la testa e dissi tutto a tratti, come volevo non succedesse.
«Mi chiedevo... se... potessi... potessi essere non più un tuo amico maschio ma... una tua amica... o qualcosa di più... se ti va!»
Gumball sorrise dolcemente, mi strinse ancora di più a se e poi mi guardò ancora più intensamente.
«Fionna, io ti...
-FIONNAAAAA! Forza alzati nuove avventure ci aspettano!
Apro gli occhi di scatto, in modo quasi avventato interrompendo tutto. Sono distesa, rivolta col viso al soffitto e c'è Cake su di me che urla fanfaluche una dietro l'altra. è come avere ancora le orecchie tappate dal sonno e non riuscire a sentirla. Voglio molto bene a Cake, ma che cavolo... Proprio ora!
Giro la testa verso l'amaca minuscola di BMO: dorme ancora intensamente... Beato lui.
«Ei! Mi ascolti bell'addormentata?! Forza dobbiamo partire all'avventura!»
«Sisi un secondo, fammi riprendere...»
«Cooosa?! Devi essere pronta all'avventura!»
A quel punto scende dal letto e corre nell'altra stanza. So benissimo cosa intende con ''Devi essere pronta all'avventura!''. Scendo velocemente dal letto, mi spoglio con gandissima fretta e m'infilo prima la maglietta, poi il mio gonnellino blu. Mi tengo pronta nella mia posizione da combattimento. Cake rientra in camera da letto con una scure decisamente più grande di lei che mi lancia a dosso. Io abilmente la evito abbassandomi, mi rialzo, salto sul letto e mi giro a guardare la scure che aveva tagliato in due un peluche a forma di dolcetto alla crema che mi aveva regalato Gumball. Poi la guardo con fare di sfida. La giornata piena d'avventure è appena iniziata.