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Autore: Summer_92    10/09/2013    1 recensioni
I rumori della battaglia rimbombano ancora nelle orecchie di Ryan, quando si sveglia in mezzo alla giungla, da solo, e senza alcuna traccia dei suoi compagni. Cosa è successo? "...Erano stati catturati e fatti prigionieri? Avevamo vinto noi? o l’Ingannatore aveva deciso di non risparmiare nessuno? Allora perché io ero ancora vivo? Ero troppo confuso per mettere in ordine un qualsiasi pensiero razionale, e la rabbia prese il sopravvento."
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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    Prima della battaglia eravamo circa una trentina, tra Spiriti Erranti, guerrieri, e gente comune. Ora ero solo. Sperai che le tracce del ruhk mi conducessero presto dai miei compagni, perché divisi eravamo un facile bersaglio per l’Ingannatore. Dovevamo restare uniti se volevamo anche solo pensare di avere una possibilità contro di lui e contro l’esercito che in quei mesi aveva assoldato. Camminai ininterrottamente per un giorno intero; la notte trovai rifugio fra le radici di un enorme albero, riuscendo a ripararmi dalla pioggia che continuava a cadere instancabilmente. Passò un altro giorno. Avanzavo mangiando le bacche rosse che Milla mi aveva assicurato essere innocue e bevendo l’acqua che rimaneva nella mia bisaccia. Ad un certo punto mi fermai, ed iniziai a guardarmi intorno, smarrito: le orme si erano interrotte, e io mi trovavo in una radura spaventosamente simile a quella da cui ero partito. Avevo girato in tondo per due giorni? Bel colpo, Ryan. Davvero il momento giusto per fare una gita esplorativa in mezzo alla giungla. A quest’ora gli altri potrebbero già essere belli e spacciati nelle mani dell’Ingannatore. Mi sedetti a terra, appoggiando la schiena contro la roccia su cui mi ero risvegliato due giorni prima. Chiusi gli occhi, pensando al da farsi, e fu allora che le sentii: voci. Erano le voci dei miei compagni. Ma mi giungevano disturbate, ovattate. Non erano lì.
    «Dite che si riprenderà?». Shanka, quell’omino tanto simile ad una scimmietta. Stava parlando di me? O qualcuno che era stato ferito nella battaglia?
    «Penso di si. E’ forte, se l’è sempre cavata. Non sarà certo questo a fermarlo. » Morten. Era l’unico che mi aveva sempre appoggiato e sostenuto, in ogni situazione, e che non aveva mai perso la fiducia in me. Mi venne un’improvvisa voglia di stringergli la mano e ringraziarlo. Avrei voluto urlargli dov’ero, e chiedergli dove fossero finiti loro, ma sapevo che non mi avrebbero sentito.
    «Se l’è sempre cavata... non certo grazie al suo buon giudizio». Milla, ovviamente, che non poteva fare a meno di avere una buona parola per me… al solito. Cosa avevo combinato questa volta per meritarmi il suo malumore?
    Le voci si dissolsero, e non riuscii ad ascoltare altro. Riaprii gli occhi. Anche il paesaggio intorno a me si stava dissolvendo, così come le voci che avevo ascoltato! Improvvisamente capii. Come avevo fatto a non pensarci prima? Non avevo girato in tondo per due giorni: ero dentro un’illusione dell’Ingannatore. Mi alzai di scatto, guardandomi intorno, mentre vedevo gli alberi sciogliersi sotto i miei occhi e la terra evaporare. L’Ingannatore voleva confondermi, in modo che io non potessi essergli di intralcio nella realizzazione dei suoi piani. Mi domandai quanto di ciò che avevo vissuto fino ad allora fosse stato vero e quanto fosse stato illusione. C’era un motivo se l’Ingannatore veniva chiamato così; si era guadagnato quel nome nei secoli. Avevamo davvero combattuto in quella giungla, c’era davvero stata una battaglia? O era stata finzione anche quella, e l’intera giungla non era mai esistita? In quale incubo si erano smarriti i miei amici?
    Il paesaggio mutò forma, e mi ritrovai in riva al mare, disteso sulla sabbia, in un golfo circondato da pareti rocciose molto simile a quello della Costa degli Scheletri ai Baluardi. Alla mia sinistra, c’era una grotta che si addentrava nella pietra, e sentii echeggiare nuovamente le voci di Milla e Morten. Corsi da loro, sperando di aver spezzato l’illusione creata dall’Ingannatore nel momento in cui avevo capito che la giungla non era reale. Mi affacciai all’oscurità della grotta, e percepii la presenza di un fuoco acceso nella profondità della grotta. Seguii la via che Fiamma mi stava indicando, finché li trovai: erano tutti seduti intorno al fuoco, in una caverna enorme da cui, in alto, si riusciva a scorgere il cielo.
    «Ehi, cosa mi sono perso?». Si girarono tutti a guardarmi, tutti tranne Milla. Era ancora arrabbiata con me, e io ancora ne ignoravo il motivo. Nessuno mi rispose. Mi avvicinai cauto, temendo una sua sfuriata.
    «Si può sapere cosa ho fatto di male? » le dissi, spazientito. Lei mi guardò, e allora me ne accorsi: aveva gli occhi azzurri. Cosa? La mia Milla non aveva mai avuto gli occhi azzurri. Per un attimo pensai di essere impazzito, ma non avrei mai potuto dimenticare gli occhi di smeraldo della mia ladruncola preferita. Ciò significava che non ero ancora tornato nella realtà, ma ero ancora dentro all’illusione. Indietreggiai, mentre lei si alzò per avvicinarsi a me. Mi sorrise.
    «Ero solo preoccupata per te, ma ora che sei qui va tutto bene.» Ok, ora ero certo che non poteva trattarsi della vera Milla. Pensai che l’Ingannatore doveva aver passato davvero poco tempo in presenza del Ladro Nero dalla sua ultima reincarnazione, non aveva familiarizzato con il carattere di Milla come avevo fatto io, e probabilmente non aveva mai visto i suoi occhi, sempre nascosti dall’ombra dal cappuccio del mantello.
    Istintivamente estrassi Bretaren, la conficcai nella terra umida della grotta, e sfogai tutta la mia frustrazione in una fiammata di proporzioni colossali, sperando in parte di porre fine a quell’incubo. Tutto intorno a me bruciava, mentre la vista mi si oscurava e sentivo le forze abbandonarmi. Resistetti il più possibile, e poi crollai, stremato, nel buio assoluto che la fiamma aveva lasciato dietro di sé.

Nda: Sono alle prime armi, questa è la mia prima ff, ci terrei molto a sapere cosa ne pensate di questo e dei prossimi capitoli! Si accettano commenti e/o suggerimenti, sia positivi che negativi! Grazie ;)

  
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