Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: _faith    23/09/2013    5 recensioni
Due liceali come tanti, ma due anime bianche come poche.
Di chi stiamo parlando? Ino e Shikamaru! E chi altrimenti?
Una classe, un professore, una certa biondina... e la pigrizia di Shikamaru!
White Midnight 2013, #part2.
Buon compleanno, Ino!
Genere: Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Asuma Sarutobi, Ino Yamanaka, Shikamaru Nara | Coppie: Shikamaru/Ino
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
- Questa storia fa parte della serie 'White Midnight 2013.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Sweet dreams!
Naruto © Masashi Kishimoto.

«Nara! Yamanaka! Uscite subito fuori!»
Sempre la stessa storia. Che seccatura.
Cominciamo a battibeccare tra di noi - la maggior parte delle volte per motivi a dir poco futili - e finiamo per dare spettacolo davanti a tutti i compagni di classe, scatenando l’ironia generale e l’ira del professore di turno, in questo caso Asuma. Dopodiché veniamo cacciati fuori per una buona mezz’ora, durante le quale lei mi scarica addosso tutte le colpe, lamentandosi per tutta la durata della permanenza in corridoio. E quindi ora, come quasi tutti i giorni, siamo appoggiati alla parete, io con le braccia dietro la testa e lei con le mani sui fianchi, l’espressione infastidita e il solito ciuffo di capelli biondi che le copre il volto quasi per metà. Assolutamente perfetta. Ma questo non gliel’ho mai detto.
«E’ tutta colpa tua, Shikamaru!» E fin qui è routine.
«Come sempre del resto..» Non ho nemmeno voglia di mettermi a discutere.. Troppo faticoso. E poi comunque farebbe di tutto per avere ragione, quindi tanto vale assecondarla da subito.
«Se ci bocciano sei morto, Nara.» Ho detto espressione infastidita? Intendevo letteralmente incazzata.
Sospiro e mi lascio scivolare contro la parete, seduto sul pavimento.
«E adesso che fai?» Ora è leggermente confusa.
«Beh, mi faccio un sonnellino.» E’ talmente ovvio.
«Come sarebbe ti fai un sonnellino?!» Strepita.
La ignoro, abbasso le palpebre e mi preparo a godermi il mio meritato riposo. Ma una presenza accanto a me mi costringe a riaprire gli occhi e voltarmi alla mia sinistra.
«Cosa fai, Ino?» Di solito non si siede mai sul pavimento accanto a me perché “Ma sei pazzo? Mi si sporcano i vestiti!”. Oggi invece è seduta accanto a me e cerca di coprire come meglio può le gambe candide e snelle con la gonna che indossa.
Questa non è per niente routine.
«Che c’è, non posso farti compagnia?» domanda, voltandosi nella mia direzione.
«No è che mi sembra strano, visto che non lo fai mai.»
«Stai dicendo che ti dà fastidio che io sia qui vicino a te? Perché posso benissimo-»
«Mendokusee, Ino.» esclamo, e prima che possa ribattere e dare inizio a uno sproloquio infinito, mi stacco dalla parete e appoggio la testa sulle sue gambe.
«Shikamaru, ma cosa…?»
«Mi sembra di avertelo detto già prima: faccio un sonnellino. Solo che così sto più comodo.» Rispondo in tutta calma, come se avessi fatto la cosa più naturale del mondo. In realtà per me è proprio così. Poi d’improvviso sento un tocco leggero sfiorarmi i capelli. E’ raro che Ino si lasci andare a momenti di tenerezza dedicandomi queste attenzioni, - soprattutto quando, a detta sua, finiamo in queste situazioni per colpa mia - ma quando lo fa ridiventa la bambina dolce e tranquilla che era un tempo.
«Sai, dovresti evitare di indossare queste gonne così… corte.» Le faccio notare, con le palpebre già chiuse, beandomi del suo tocco delicato.
«Geloso, Nara?» ribatte con una risatina.
«Nah.» Sì, da morire.
Mi concentro sulla sensazione delle sue dita che giocano tra i miei capelli, mentre l’altra mano percorre il profilo del mio volto per tutta la sua lunghezza, arrivando alla mandibola per poi proseguire lungo il collo. E’ forse il paradiso questo?
Cullato da queste sensazioni e dall’innaturale silenzio scivolo lentamente verso l’incoscienza.
Mi sembrano passate ore, quando all’improvviso una voce profonda interrompe il mio sonnellino, facendo sussultare me e anche Ino.
«Cosa state combinando voi due?!» Ma è proprio necessario che Asuma debba gridare in questo modo?
«Prof, non gridi così.» E’ la voce assonnata di Ino. Non ci posso credere. Mi volto verso di lei e noto con grande sorpresa che si sta stropicciando gli occhi, stando bene attenta a non rovinarsi il trucco.
«Come sarebbe a dire, Yamanaka?! In presidenza tutti e due, ORA!»
Mi costringo, controvoglia, ad alzarmi. Stessa cosa per Ino. Mi si affianca e insieme ci avviamo verso l’ufficio del preside Sarutobi.
«E’ tutta colpa tua, Shikamaru.» Afferma tra uno sbadiglio e un altro.
«L’hai detto già prima.» Le ricordo.
«Evidentemente perché è così.» Si stira la camicia con le mani, cercando di riportarla a com’era prima della nostra breve dormita. Poi rinuncia.
«Però devo ammettere… che sei davvero adorabile quando dormi!» Un lieve rossore le colora le guance. Devo avere un’espressione davvero idiota sul viso, ma questa non me l’aspettavo. Si alza sulle punte, mi stampa un bacio veloce sulle labbra e poi si allontana lasciandomi indietro, confuso.
Donne… mi domando com’è che ce le abbiano mandate sulla Terra senza il libretto d’istruzioni!

 

Angolino di _faith:
E' la prima volta che abbandono la narrazione in terza persona a favore di quella in prima!
Quindi cosa mi dite? Win or Fail?
Bene, buona White Midnight a tutti e che il bianco sia con voi! u.u (?)

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: _faith