27/09/2013
3 recensioniMi piace vederlo ridere
'E dai Shikamaru, stavo giocando!'- gli ripeto mentre lui mi tiene il broncio.E' solito da lui: non mi guarda neanche negli occhi quello scemo.
'Fammi un sorriso'-gli chiedo ma è più un obbligo.
Lui si gira verso di me, guardandomi negli occhi, mentre io aspetto il sorriso che gli ho chiesto.
'Non te lo meriti!'- mi risponde seccato, per poi rigirarsi verso la parete candida della sua cameretta.
'Come non me lo merito?'- urlo con finta rabbia, forse riesco a smuoverlo un po'.
'No, non lo meriti, così forse impari a malmenarmi di fronte a mio padre'- mi risponde con la voce ovattata dato che ha la testa ad ananas immersa nel cuscino.
'Forse non ci siamo capiti bene!- mi avvicino a lui, tirandolo per il codino, facendolo lamentare dal dolore, riuscendo a fargli puntare gli occhi nei miei- Se ti ho dato quel pugno in testa, è stato solo perchè mi hai fatto rovesciare tutto il sakè di tuo padre addosso e te lo sei meritato!'
E Shikaku, rivedendo se stesso in suo figlio, piegato sotto il dominio di Yoshino, si era messo spudoratamente a ridere, facendo arrossire il piccolo Nara.
'Non è colpa mia se mi sei sgattaiolata davanti come una lepre.'
'Non è colpa mia neanche se fra poco ti tirerò anche il secondo pugno.'- doveva chiedermi scusa.
A causa sua me ne stavo con il suo felpone verde e i pantaloni del suo pigiama.
Sembravo una casalinga disperata.
'Va bene. Scusa. Adesso lasciami in pace.'- si volta di nuovo verso la parete, ma forse non ha capito.
Lo tiro di nuovo per il codino e sta volta urla dal dolore, sbuffando.
'Fammi un sorriso.'-gli chiedo
'Sono stanco.'- è addirittura troppo stanco per farmi un sorriso?
'Ti ho detto FAMMI UN SORRISO'- gli ripeto, alzando la voce sulle ultime tre parole.
Lui mi guarda stranito, cosa avrà in mente?
'Te lo dovrai guadagnare.'- e fa per voltarsi, ma lo tiro per il ciuffo e torna a guardarmi.
'E cosa devo fare?'
'Lasciami dormire Ino!'- esclama esausto.
Ma no, non posso dargliela vinta. Io, Ino Yamanaka, non lo lascerò dormire e mi guadagnerò quel sorriso, prima che lui potesse immaginarselo.
Mi avvicino lentamente alle sue labbra con le mie, senza togliere i miei occhi dai suoi.
Forse così riuscirò a smuoverlo e magari riesco anche a dirgli cosa provo e se mi va bene, forse anche lui si dichiarerà- sempre che i chiacchiericci di Cho siano fondati.
Lo bacio finalmente. Riesco ad abbattere ogni barriera che mi separa da lui e non mi sembra vero che tutto questo stia accadendo sul serio.
Lui ricambia il mio bacio, mi accarezza i capelli, sembra volere la stessa cosa.
E' incredibile, un attimo prima litighiamo, quello dopo ci scambiamo il primo bacio.
Mi lascio guidare dalle sue mani, che mi portano a cavalcioni su di lui.
Non avevo mai visto Shikamaru così preso.
Quando la sua lingua sfiora appena la mia, mi allontano lentamente da lui, tornando a guardarlo negli occhi.
Lui, mi spinge verso di sé, ma oppongo resistenza.
'Cos'hai?'-mi chiede.
'Le mie labbra TE LE DEVI GUADAGNARE'- marco per bene le ultime parole, che lui stesso aveva pronunciato poco prima.
Sorride.
Quel bellissimo sorriso, quei denti perfetti, quelle labbra mascoline che avrei torturato volentieri di baci e morsi, quegli occhi, quelle guance.
Shikamaru che sorride è tanto bello quanto raro.
Mi piace farlo sorridere, fa stare bene anche me.
'E cosa dovrei fare?'- mi chiede ripetendo il gioco di prima.
'Non smettere di sorridere'- e torno a baciarlo, accarezzando quelle guance ispide.
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E' il caso di dire, 'perdonatemi, ma oltre a queste OS da quattro spiccioli non ho voglia di pubblicare nient'altro' ed è questa la verità.
Ho da aggiornare tre fic da almeno un mese! Cacchio.
Domani aggiorno, non ve lo prometto ma cercherò di farlo, un bacio a tutti, buona notte!