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Autore: Vic 394    07/10/2013    8 recensioni
Sdentato alzò pigramente la testa e notata l’espressione agitata di Hiccup scese dal suo giaciglio per avvicinarsi al letto del suo vichingo preferito. Gli leccò il viso un paio di volte per poi poggiargli il muso in grembo e restare a fissarlo.
“Sono qui” sembrava dire “non scappo da nessuna parte”
Genere: Fantasy, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hiccup Horrendous Haddock III, Sdentato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Stava cadendo giù a una velocità incredibile. Alzò lo sguardo al cielo grigio, tentando di scorgere il suo drago, del quale però non c’era nessuna traccia. Dov’era, dov’era il suo Sdentato? Al suo posto c’era solo una gran quantità di fiamme e il corpo senza vita di Morte Rossa.

Hiccup continuò a cadere, cercando con lo sguardo la sua unica speranza, aspettando che lo afferrasse e lo portasse via da lì. Ma di Sdentato neanche l’ombra, mentre tutto si faceva più caldo, l’aria gli sferzava il viso, il mondo attorno a lui vorticava e si faceva sempre più confuso e il terreno si avvicinava di più a ogni istante. E poi, invece di schiantarsi, all’ultimo momento, si svegliò.

Si sedette piano, respirando affannosamente. Era nel suo letto, immerso nel silenzio della notte. Si tastò il petto e le braccia, arrivando a scoprirsi per controllare lo stato delle sue gambe accertandosi che almeno quella rimasta fosse integra. Stava bene.
Non era la prima volta che faceva questi incubi dopo la battaglia con Morte Rossa, ma non gli era mai capitato di trovarsi in un sogno così reale, specie senza il suo migliore amico.

Sdentato alzò pigramente la testa e notata l’espressione agitata di Hiccup scese dal suo giaciglio per avvicinarsi al letto del suo vichingo preferito. Gli leccò il viso un paio di volte per poi poggiargli il muso in grembo e restare a fissarlo.
“Sono qui” sembrava dire “non scappo da nessuna parte”
Hiccup lo accarezzò rincuorato. Come aveva anche potuto immaginare se stesso senza il suo drago? Erano o no una cosa sola?
“Scusa bello, non volevo farti preoccupare” bisbigliò “puoi tornare a dormire se vuoi”
Sdentato strofinò il muso contro il ragazzo e, invece di tornare alla sua cuccia, si stese accanto al suo letto, lasciandosi coccolare ancora.

“Sai” sussurrò Hiccup fissando il tetto “credo proprio che sarei stato perso senza di te” si girò su un fianco a guardare la Furia Buia che gli sorrideva “ti voglio bene” aggiunse prima di sprofondare di nuovo nel sonno, seguito dal suo migliore amico.






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Angolo Vic
Non ho scusanti per il mio ritardo. PERDONO!!!!!!!! Ah, chiedo scusa anche per aver rimosso la storia Just a Kid, ma era veramente pessima, vedrò di farle un bel restauro prima di farla uscire di nuovo da quell'antro di tenebra che è la mia cartella Racconti.
Questa è per CodaViola, che come me aspettava che mi tornasse in mente qualcosa.
Scusate se non è il massimo ma è un primo tentativo per tornare qui dopo quasi un mese di assenza... quindi fatemi sapere, nel bene e nel male :D
A presto!


Vic
   
 
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