Ok va bene… non so ancora come hai fatto a convincermi
ma ci sei riuscita… spero solo che non venga fuori un disastro… dato che
questa è la mia prima Fan… ç___ç… me davvero panico… però spero davvero che vi
piaccia… ^^’
Erano
ormai passate le due di notte e Al ancora non riusciva a prendere sonno,
camminando inquieto per casa Mustang. La sua mente era
rivolta solo a lei, a Winry, che quella sera era uscita con il sergente
maggiore Fury, ancora non poteva credere che fosse successo d’avvero ed ogni volta che la rivedeva scendere la scalinata
d’ingresso vestita solo di un leggero abito violetto dalla corta gonna e la
modesta scollatura, il cuore gli mancava un battito. Al
scosse tristemente il capo, continuando a camminare sino a quando senza rendersene conto entrò in camera di
Winry. Lentamente si avvicinò al letto a baldacchino scostando senza far rumore
una tenda di seta ed infine si sedette sul letto osservandola dormire serena. I
capelli biondi erano tutti sparsi sul cuscino e ancora profumavano della
delicata essenza di rose e vaniglia che aveva sentito ad inizio serata quando
lei gli era passata accanto ridendo con Usagi e Lenus.
“-Non
aspettatemi alzata!-“ aveva detto dopo aver preso il sergente maggiore sotto
braccio, lasciando a Lily i fiori da mettere nel vaso. Quei fiori ora erano posati sul comodino e Al li fissava con odio sempre
più crescente. Come poteva sapere Fury che Winry adorava le rose e le orchidee?
Che fosse stato Ed a dirglielo? O
magari Roy? Il giovane non lo sapeva e tristemente abbassò lo sguardo a fissare
il viso addormentato di Winry illuminato dalla falce di luna che rischiarava la
notte.
“-Se
continui così la perderai Al!-“ queste erano state le parole che Ed gli aveva detto, ma lui non ci aveva prestato molta
attenzione e solo in quel momento aveva capito quanto fossero vere. Una sola
lacrima gli solcò la guancia mentre Winry si rigirava
nel sonno sorridendo dolce.
“Chissà
cosa star ai sognando…” un altro triste pensiero prese forma nella mente del
ragazzo, mentre alzava la mano ed istintivamente iniziava ad accarezzarle i capelli, ma
accadde qualcosa che lui non aveva previsto, qualcosa che gli fece battere
forte il cuore.
-Al…-
mormorò la voce di Winry prendendo la mano del ragazzo per poi stringerla fra le sue, ma non
aprì gl’occhi, anzi pareva che non si fosse nemmeno svegliata ed infatti così era. Al
attese così per diverso tempo il momento adatto per ritirare la mano,
dato che il contatto con il calore di lei lo faceva stare bene, ma alla fine fu
costretto a farlo alzandosi dal letto per poi rimettere a posto sia le lenzuola
che le tende in modo che se lei si fosse ricordata di qualcosa, le sarebbe
parso solo un sogno. Con deliberata lentezza si avvicinò alla porta fermandosi
di nuovo sulla soglia dandole le spalle:
-Giuro
che riuscirò a conquistarti!- detto ciò si chiuse la porta alle spalle deciso
ad andare a chiedere consiglio al comandante Roy la mattina seguente, anche
perché se fosse andato da Ed non sarebbe arrivato
molto lontano data la sua timidezza. No Roy Mustang era la persona giusta e Al era deciso a fare di tutto.
Oh povera me non oso pensare… alla
prossima spero… se avete voglia commentate… ^_^