Nei giardini che
nessuno sa
Senti
quella pelle ruvida,
un gran freddo dentro l'anima,
fa fatica anche una lacrima a scendere giù.
Sei
stata umiliata, sei stata usata e poi gettata come se fossi stata un
oggetto
inutile.
Sei
venuta da me per sfogarti, ma dai tuoi occhi carichi d’ira
non scende neanche
una lacrima.
Troppe
attese dietro l'angolo,
gioie che non ti appartengono.
Questo tempo inconciliabile, gioca contro di noi.
Avevi
fretta, fretta di diventare donna, di far vedere a tutti che non avevi
paura di
farlo, anche di farlo con l’uomo sbagliato
Ecco
come si finisce poi,
inchiodati a una finestra noi,
spettatori malinconici,
di felicità impossibili...
Ed
ora sei pentita di averlo fatto, di non aver aspettato ed ora rimani
inchiodata
a quella finestra, mentre ti parlo e ti dico che tutto si
aggiusterà, che ora
ci sono io, ti dico di sfogarti perché ti farà
bene, ma quelle lacrime ancora
non scendono dal tuo viso
Tanti
viaggi rimandati e già,
valigie vuote da un'eternità...
Quel dolore che non sai cos'è,
solo lui non ti abbandonerà mai, oh mai!
Ora
sei ferita e amareggiata, vorresti andartene via, ma non hai il
coraggio, hai
solo un grande dolore che ti fa compagnia.
E' un
rifugio quel malessere,
troppa fretta in quel tuo crescere.
Non si fanno più miracoli,
adesso non più.
Ormai
quel dolore che hai dentro è l’unico rifugio in
cui puoi nasconderti, tutto
questo perché sei voluta crescere troppo in fretta.
Non dar
retta a quelle bambole
Non toccare quelle pillole
Quella suora ha un bel carattere,
ci sa fare con le anime
Dai
sfogo a quel dolore che hai dentro rompendo tutto ciò che ti
capita sotto tiro,
stringi forte a te ciò che rappresentava la tua infanzia,
prima di distruggerlo
per sempre.
. Ti
darei gli occhi miei
per vedere ciò che non vedi.
L'energia, l'allegria,
per strapparti ancora sorrisi.
Non
immagini cosa darei per vederti felice, per farti vedere e capire che
non sei
sola, che ci sono io perché io…Ti Amo
Dirti
sì, sempre sì,
e riuscire a farti volare,
dove vuoi, dove sai,
senza più quel peso sul cuore.
Farei
tutto ciò che tu desideri, ti porterei nei posti
più belli del mondo per vedere
ancora una volta il tuo sorriso
risplendere e i tuoi occhi brillare di luce propria.
Nasconderti
le nuvole
e quell'inverno che ti fa male.
Curarti le ferite e poi,
qualche dente in più per mangiare.
Se
potessi, farei in modo che il sole ci sia sempre, per far risplendere
il viso
dolce e angelico che hai.
E poi
vederti ridere,
e poi vederti correre ancora.
Dimentica, c'è chi dimentica
distrattamente un fiore una domenica
E
poi finalmente vederti porgere un sorriso e vederti correre spensierata
per i
cespugli del parco.
Dimentica
tutto ciò che è successo, vivi una nuova vita,
cominciando col guardare un
nuovo fiore che io stesso ti donerò…
e poi...
silenzi. E poi... silenzi.
Silenzi...
Ora
non servono più parole, ciò che deve accadere
è giusto che accada.
Accettando
o meno il mio fiore,
Nei
giardini che nessuno sa
si respira l'inutilità,
c'è rispetto e grande pulizia,
è quasi follia.
Non sai come è bello stringerti,
ritrovarsi qui a difenderti,
e vestirti e pettinarti sì,
e sussurrarti non arrenderti.
Mi
guardi. Ti guardo. I nostri sguardi si incontrarono e finalmente decidi
di dare
sfogo alla tua rabbia, ti batti tra le mie braccia e cominci a
singhiozzare e
con l’andar del tempo quei singhiozzi aumentano fino a
sfociare in un mare di
lacrime. Non sai come è bello averti sul mio petto e
stringerti tra le mie
braccia, ti difendo e con me ti senti
al sicuro, vorrei che il tempo ora si fermasse…
Nei
giardini che nessuno sa,
quanta vita si trascina qua,
solo acciacchi, piccole anemie.
Siamo niente senza fantasie.
Sono
completamente stregato da te e dal tuo profumo, non ho parole per
riuscire a
spiegare ciò che provo…con te è tutto
diverso, anche io lo sono perché con te
sono realmente me stesso, perché io…Ti Amo
Sorreggili,
aiutali,
ti prego non lasciarli cadere.
Esili, fragili,
non negargli un po' del tuo amore...
Alzi
gli occhi al cielo: non ti sembra vero, ci sono tante stelle che sembra
stiano
cadendo dall’alto per chiederti di essere
amati…proprio come me
Stelle
che ora tacciono,
ma daranno un senso a quel cielo.
Gli uomini non brillano,
se non sono stelle anche loro.
Ora
quelle stelle, come me, stanno in silenzio attendendo un tua parola, un
tuo
sguardo, un tuo gesto…
Mani che
ora tremano,
perché il vento soffia più forte...
non lasciarli adesso no,
che non li sorprenda la morte.
Mi
stringi forte la mano, che sento tremare. Questo è un
segnale, ti guardo negli
occhi azzurri come il mare, avvicino le mie labbra alle tue
e…
Siamo
noi gli inabili,
che pur avendo a volte non diamo.
Dimentica, c'è chi dimentica,
distrattamente un fiore una domenica
Le
nostre mani tremano, abbiamo paura ma allo stesso siamo sicuri di non
averne.
Sento
le farfalle nello stomaco: cosa sarà??.
Un
coro angelico mi parla sai cosa mi dice: questo è amore,
amore scoperto con te,
con la donna che amo, amore scoperto nei giardini che nessuno
sa…
e poi...
silenzi. E poi... silenzi.
Salve a tuttiiii.
Lo so che ho un'altra fic da aggiornare, ma stamattina ascoltando attentamente questa canzone ho cominciato a "sognare" e contemporaneamente a scrivere ed ecco quello che è uscito.
Spero che vi piaccia, ci tengo davvero tanto che la commentiate. Accetto anche le critiche negative che mi diano la possibilità di capire i miei errori e di non commetterli in seguito.
Vi saliuto, a presto
Un bacione azzccus azzccus
°*°Gokussola4ever°*°
Dedico questa ficcy alla mia amiketta kiara...ti voglio tanto tanto benee!!!