Quella faccia da malandrino, quelle fossette, quel sorriso e quei denti bianchi mi avevano fatto innamorare di lui.
Quei occhi verdi smeraldo, incastonati per bene, e magnetici a tal punto che la prima volta che lo vidi ci feci subito sesso.
Sesso non poteva essere paragonabile a quello che riusciva a farmi con quelle dita. Così affusolate, ma mascoline che si muovevano dentro di me in modo lento, da farmi contorcere solo al pensiero. (..)
Ma quando Tornò dopo mesi volle incontrarmi, facemmo ancora sesso.
Lo volevo. Ne volevo ancora. Ma quando mi disse ''Ti amo'' Li crollò tutto.
Non me lo aspettavo, il mio cuore saltava di gioia.