Fin dalla prima volta in cui
ho ascoltato la canzone Rivers run
dry dei Bon Jovi, ho sentito dentro di me che dovevo scrivere qualcosa
ispirato a quelle note malinconiche, a quelle parole dolci-amare che mi hanno
colpita profondamente.
In questa poesia, ho voluto
leggere fra le righe della canzone una metafora con la vita, il fiume che si
asciuga...
Rivers run
dry
There was just another star in the sky
Tried to touch it but I couldn't fly…
Everybody knows the promises of the river
Everybody goes with the fire in their eyes
But there’s nothing anybody can do
When the rivers run dry. (*)
[ Bon Jovi – Rivers run dry ]
Scorre, il fiume della vita.
Acqua.
Placida, travolgente,
limpida
[O un oscuro mondo
ignoto].
Gocce come perle di
cristallo,
infrante su una spiaggia
perduta,
fragili come un
sogno.
Scorre, il fiume della vita.
Qualcuno lo
insegue,
Qualcuno ci si
immerge,
Qualcuno si siede sulla
riva,
Guarda le onde screziate
d’oro
quando l’acqua è lo specchio
del sole,
Guarda le onde screziate
d’argento
quando la luna gioca a
tuffarsi.
Qualcuno guarda i suoi occhi
riflettersi
sull’acqua,
illuminati dal fuoco della
vita,
o le sue lacrime perdersi nei
neri abissi.
Qualcuno gli rivela
segreti,
Gli sussurra i suoi
sogni,
Gli affida
promesse
Così che non sbiadiscano
nell’oblio della
memoria.
Scorre, il fiume della vita.
E quando cerchi di afferrare
quell’ultima
stella,
quell’ultima
speranza,
quell’ultimo
sogno,
ma ti accorgi di non poter più
volare
di non poter trascendere i
confini del tempo...
Quando non ti restano che i
ricordi
dei giorni in cui il fiume
scorreva impetuoso
dove adesso rimane solo una
pozza di torbida acqua...
Allora
capisci:
Nessuno può fare
nulla
Quando il fiume si
asciuga.
(*)
Traduzione:
C’era solo più una stella in
cielo
Cercavo di toccarla ma non
riuscivo a volare.
Tutti conoscono le promesse del
fiume
Tutti corrono con il fuoco negli
occhi
Ma nessuno può fare
nulla
Quando i fiumi si
asciugano.
Grazie ai Bon Jovi per la loro
musica e grazie a tutti
voi.
Ely