1. Tutto comincia da dove finisce

One Direction

Questo nome non esisteva più già da due anni. E da quel momento Harry non era più lo stesso. Si vedeva, nella luce dei suoi occhi che i ragazzi gli mancavano. Mancavano anche a me. Li avevo sempre seguiti e sostenuti; adesso mi sembrava davvero strano che non esistesse più niente. Le loro strade erano diverse ognuno aveva cambiato vita: innanzitutto mio fratello era tornato a casa, gli altri avevano fatto la stessa cosa. Liam aveva realizzato il suo secondo sogno ed era diventato pompiere; Niall suonava la chitarra in una band rock di Mullingar; Louis era diventato comico, andava ad animare le feste di compleanno, qualche volta saltava fuori da dietro una tenda dicendo “ Happy Birthday” facendo ridere i bambini; Zayn aveva deciso di frequentare l'Università e di Laurearsi, inoltre si era iscritto a un corso di nuoto per imparare, finalmente! Però, ora, i One Direction non c'erano più, ora erano Five Directions, cinque strade completamente diverse.

Se non per questo la mia vita era rimasta del tutto la stessa: gli stessi amici dalla prima elementare, e poi qualcuno di nuovo conosciuto alle medie o alle superiori. Per fortuna c'era sempre con me Katy, la mia Best. Le volevo un mondo di bene. E lei a me. Vivevamo tutti insieme a Holmes Chapel. Ci conoscevamo uno per uno, nome e cognome. La nostra era una piccola cittadina che non veniva nemmeno citata sulle carte dell'Inghilterra, ma comunque l'amavo, e non me ne sarei andata da lì nemmeno per un milione di sterline. Avevamo una villetta bianca, molto simile alle altre, ma l'avrei riconosciuta tra mille. Era “Casa” con la lettera maiuscola. Spesso la mia migliore amica mi veniva a trovare. Si vedeva lontano un miglio che aveva un debole per mio fratello, anche se lei stessa continuava a negarlo e lui sembrava non accorgersene. La sera organizzavamo dei pigiama party a cui venivano invitate tutte le ragazze. Il tema principale? Ovviamente i ragazzi. Ma soprattutto Harry Syles. La festa diventava un incubo per me. Così, molto spesso mi andavo a rifugiare in camera di mio fratello. Lui cantava per me. Lo faceva spesso, ma solo davanti a me. Cantava le loro canzoni, quella che amavo di più e che avevo amato, era in assoluto Little Things

Quella canzone rispecchiava la realtà più di qualunque altra, forse per questo mi piaceva tanto. Lui lo sapeva. Però non era la stessa cosa sentirla cantata da lui e da tutti i ragazzi. Ogni volta che l'ascoltavo mi commuovevo e piangevo, ma di gioia. Era una sera di quelle, aveva appena finito di cantare. Mi guardava in un modo strano, sembrava supplichevole. Nei suoi occhi brillava una luce speranzosa. Quel colore verde sul grigio mi faceva impazzire. -Cos'hai Hazza?- domandai. Lui sorrise, un sorriso dei più belli, quelli che facevano sciogliere tutte le ragazze del paese, anzi dell'Inghilterra, o forse del mondo intero. Lo adoravo pure io. -Dovresti farmi un grandissimo favore, Gemma cara- lo guardai con aria interrogativa -Vorrei che tu riunificassi la band- Che cosa?! Doveva essere impazzito, sì. Come potevo io, Gemma Styles, far ritornare in vita la band mondiale che aveva avuto così successo da essere paragonata ai Beatles? Harry si sentiva bene? -IO?- chiesi stupita. -Beh, col tuo fascino...- Certo, come se con il fascino si potesse fare qualunque cosa, e poi, io, dove ce l'avevo il fascino? Il “Bello” della famiglia era lui, mica io! Poi cosa voleva che facessi? Avevano litigato ed era finito tutto. Come potevo rimediare io che non centravo un bel niente? - Harry, fratello mio, non potrò mai cancellare ciò che è successo, e poi, secondo te, che dovrei fare?- mi guardò pensieroso e poi rispose – Viaggerai e andrai a trovare i miei (ex) amici, gli parlerai della band e cercherai di convincerli a ritornare negli 1D- Come no, poi volo anche sull'asinello e grido “Red Bull ti mette le aaalii”. -Come puoi pensare una cosa del genere?!- Era davvero impossibile -Ti prego, ti prego, ti prego! Potrai finalmente realizzare il tuo sogno e viaggiare! E in questo modo realizzerai anche il mio. Prometto che ti pagherò tutto.- Ohhh! Aveva toccato il mio punto debole. Amavo viaggiare, avevo sempre voluto farlo. Ma non ci ero mai riuscita. Furbo il fratellino! Poi mi guardava con gli occhi dolci del gattino di Sherek e non potevo dirgli di no. Finii per accettare.E così mi ritrovai, sul treno che mi avrebbe portato a Bradford, Wolverhampton, Docaster e Mullingar.

Misi le cuffie e cominciai ad ascoltare una canzone di Selena Gomez, era una delle mie preferite. Intanto i miei pensieri scorrevano. Se ci ripensavo capivo che io non li avevo mai conosciuti bene. Qualche volta venivano a trovare Harry, ma io non c'ero mai. Effettivamente, anche se avevo un fratello che faceva parte della band, non ero loro “amica”. Forse sapevano dell'esistenza di Gemma Styles, io, ma per il resto eravamo persone estranee. Come averi fatto? Non potevo mica andare da ognuno e dire “ Ciao sono Gemma vieni perché Harry vuole riunire il gruppo” No, non potevo. Mi avrebbero mandato via a calci nel sedere. Ciò che dovevo fare era diventare loro amica. Solo dopo gli avrei spiegato tutto. E così avrei anche conosciuto quelli che erano stati i miei idoli, e che forse potevano tornare ad esserlo...

Hi Girls!!!!!!!!!!

Ciao ragazze, che ne pensate?

Questa è la prima ff che scrivo e spero che vi piaccia.

Non so come mi sia venuta questa idea, ma ho voluto che diventasse subito una storia.
Recensite per favore e fatemi sapere cosa ne pensate!
Se non potete don't you worry, a me basta che seguiate la ff.

Grazie in anticipo, girls.

Valy Malik.